Pochi giorni più tardi usciamo a fare un aperitivo tutti insieme, e chiedo se può unirsi anche mio cugino Ivan. I ragazzi mi dicono di sì e così mi presento con lui, abbiamo un rapporto molto intimo e stretto Ivan e io. Qui conosco con piacere anche Matt e Bise, comici e non solo, sono diventati una vera e propria istituzione nella galassia italiana degli youtuber. Matt è il nome d'arte di Matteo Pelusi, mentre Bise all'anagrafe è Valentino Bisegna. Ad accomunarli è la città d'origine, Torino, e lo stesso anno di nascita, ovvero il 1993. Hanno quindi entrambi trent'anni. Sono torinesi ma pare che vivano entrambi a Milano. Sono entrambi carini, dei bei ragazzi, mori con occhi scuri e un bel fisico. So che sono entrambi fidanzati, e anzi Valentino è addirittura padre da un anno. Matt e Bise hanno un canale da più di due milioni e mezzo di iscritti. Viene verso di me anche un altro bellissimo ragazzo con cui mi presento e che subito identifico come il grande Favij, di vent'otto anni, a differenza dei suoi coetanei però Lorenzo Ostuni può vantare un record tutto suo: è lo youtuber più famoso e influente d'Italia. Il canale di Favij (nome con cui il giovane torinese è conosciuto sul web) conta oltre sei milioni di utenti iscritti, e su Youtube il suo lavoro è incentrato principalmente sul gaming (e anche qualche parodia). Lorenzo è nato a Borgaro Torinese, e si trasferisce poi a Milano. Lori è un ragazzo non altissimo, magro, snello e con un bel fisico definito, ha degli occhioni intensi di colore marrone scuro e capelli boccolosi e morbidi sul castano scuro. Siamo nei pressi di un bar di Monza vicino al centro, inizialmente vedo Simo che rimane molto spiazzato: è deluso, triste, sicuramente sta pensando male a vedermi accanto a mio cugino Ivan.
Ha addosso una maglietta nera con delle scritte e un jeans. I suoi capelli sono strambi ma veramente belli. Evito di guardarlo troppo e di parlarci, ma quando Simo vede che Ivan mi parla animatamente e mi sta molto vicino allora va contro di lui partendo in quarta
"scusa ma tu che cazzo vuoi?" dice quasi con l'aria di un lamento, di dolore e non di minaccia.
Ivan guarda verso Simo con la mascella tesa e serrata
"che?" chiede Ivan allibito
"Simone..." intervengo io
"che cazzo vuoi?" ripete Simone che sembra stia per piangere, andando contro Ivan
"oh, ma che cazzo vuoi tu?" urla Ivan. Allontano Simo, ha accusato sicuramente il colpo e ci è rimasto male per una cosa insensata!
"che cazzo ti salta in testa?" dico provando forte attrazione perdendomi nei suoi occhi
"chi cazzo è? Agg pers 'a capa" dice molto sofferente "tu ti scopi lui adesso?" chiede senza guardarmi troppo
"Simone, lui è mio cugino! È Ivan, il mio cazzo di cugino" dico sfinita mentre Ivan si è allontanato, tutti sono entrati nel bar
"oh, porca troia!" dice quasi ridacchiando, spalanca gli occhi e sembra come se fosse finito un incubo
"mi dispiace" sospira. Si stringe improvvisamente a me, io non ero pronta quindi per un attimo rimango ferma e poi stringo le mani sulla sua schiena e Simone le stringe ai miei fianchi. Mi guarda, attaccato a me, dritto negli occhi. Le sue labbra toccano le mie velocemente, poi mi stacco subito e lui mi guarda smarrito come se voglia chiedermi perché io mi sia spostata
"tu lo sai che comunque sei sparito? non si può sparire e tornare nella vita delle persone quando si vuole, Simo" dico toccando delicatamente il suo mento, parte della sua mascella pronunciata
"oddio Sarè veramente?" dice lui in modo teatrale mentre è vicino al mio viso, troppo vicino
"avevo bisogno di stare con me stesso, e pensare, avevo paura. Pensavo ne avessimo parlato..." dice osservandomi
"sì certo" dico schernendolo "io ti voglio anche credere, però adesso andiamo..."
lui mi viene vicino, respirandomi accanto al collo e mordendo leggermente la mia mascella. Fa una scia di baci sulla mascella e sul collo che mi accende completamente i sensi, emetto un gemito godurioso che non riesco a trattenere e che fa gemere anche Simo
"ce ne andiamo via io e te?" dice poggiandosi addosso al mio corpo, facendomi sentire la sua eccitazione
"assolutamente no" dico gemendo, impazzendo in realtà dall'eccitazione e guardandolo negli occhi
"eh ja!" dice ridacchiando vicino al mio orecchio e accanto al mio viso.
"te lo scordi" dico ridacchiando e perdendomi nel suo sguardo
"però ti piacerebbe?" mi chiede guardandomi fisso negli occhi e facendomi sprofondare
"suppongo di sì" dico quasi gemendo, la voce bassa, e il battito cardiaco accelerato
"e perché Sarè?" chiede in modo sensuale, con la voce roca, io mi agito subito e sento scorrere l'adrenalina.
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THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo
RomansaIN REVISIONE (#AWED #RICHI #DADDA) ⚠️ ATTENZIONE! ALLONTANARSI DALLA LINEA GIALLA!⛔ Non fatevi spaventare dalle 105 parti, sono capitoletti piuttosto corti❗ #1 in #youtuber dal 5 maggio 2023. ⚠️ QUESTA STORIA POTREBBE ESSERE FRUTTO DI UNA CRISI DI...