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Un pò di giorni dopo Simo e io dobbiamo vederci per uscire, decidiamo di passare anche dagli altri che oramai in tempo zero stavano componendo il gruppo. La mia agitazione è palpabile.
Decidiamo di dire che abbiamo entrambi un impegno e che dobbiamo andarcene per non palesare proprio a tutti loro che usciamo insieme.
Io porto un vestito nero con uno spacco laterale, è un vestito abbastanza semplice.
Ho dei tacchi neri non eccessivamente alti.
Simo e io ci avviciniamo alla macchina nel parcheggio
"dove volevi...- chiedo intimidita fino a che mi sento spostare e sbattere sulla portiera della macchina e mi ritrovo Simo in tutta la sua bellezza che mi bacia passionalmente.
Chiede subito l'accesso con la lingua e io non esito a darglielo e a chiederlo a mia volta. Sento odore di menta e di dopobarba
"non ce la facevo più" mi dice ridacchiando fra le mie labbra e anche io ridacchio insieme a lui.
Decidiamo di staccarci e andiamo in un bar per berci qualcosa insieme.
Il tempo passa in fretta e stiamo incredibilmente bene.
Torniamo all'auto e nuovamente ci ritroviamo sulla portiera persi in un vortice di passione...
Lui preme sul mio corpo e mi bacia chiedendo subito l'accesso alla mia bocca e io chiedendolo subito a lui.
Le sue mani vagano per il mio corpo e poi stinge i miei seni facendomi trattenere l'aria. Io tocco il suo corpo e mi lascio andare ipnoticamente a baciare il suo collo.
Tiene il mio viso per il mento mentre continua a baciarmi.
Io gemo nella sua bocca mentre lui con le mani entra nei miei seni torcendo leggermente un capezzolo. Emetto un gemito gutturale e lui impazzisce completamente
"marò se mi mandi fuori di me" dice sospirando e gemendo vicino al mio viso
"anche tu" dico senza esitare mentre le mie dita esplorano il suo corpo, mi fermo alla peluria vicino alla cintura.
Scende a baciare il mio collo e stringe i miei fianchi.
Mette una mano nel mio vestito delicatamente mentre io distrattamente tocco il suo membro in erezione. Lo sento gemere di goduria vicino a me. Sono titubante e tolgo subito la mano.
Simo continua a baciarmi e io lo stesso faccio con lui.
Non vogliamo staccarci per niente al mondo.
Le sue mani arrivano al mio sesso e io gemo sentendomi ancora titubare.
Mi tiene i fianchi e mi bacia dolcemente. Io chiedo subito l'accesso con la lingua, lo voglio e lo voglio mio.
Tiro delicatamente i suoi capelli e lui emette un mugugno con la voce roca.
Rispondo all'unisono anche io con la voce roca ed eccitata.
Emetto un gemito mentre lui passa le mani sotto al mio vestito e mi tocca ardentemente su tutto il corpo
"ah" emetto con la voce flebile mentre lui tocca anche il mio sesso che freme da sopra il vestito
"ma quanto sei bello?" dico con un gemito
"tu quando sei eccitata sei ancora più bella" mi dice e mi sembra quasi di poter venire nelle mutande.
Faccio un sospiro facendolo sorridere
"stare con te mi piace da impazzire" mi dice vicino alla mia bocca
"wow, questa è proprio una dichiarazione" dico sussurrando vicino al suo viso. Lui ridacchia e io inizio a baciare e mordicchiare il suo collo facendolo emettere un sussulto di piacere
"anche per me è lo stesso" gli sussurro senza farlo rispondere perché passo a baciare la sua bocca andando subito a metterci la lingua.
Passo a giocare ancora sul suo collo, non mi importa se rimarranno i segni e anche a lui sembra non importare. Bacio e mordicchio fino al suo petto, lecco, metto la lingua. Lui geme di piacere, butta la testa indietro godendo della sensazione e sento la sua erezione spingere su di me
"porca troia..." dice lui guardandomi quasi senza il respiro e facendomi ridacchiare.
Lo sento eccitato, me me frego e continuo a baciarlo e toccarlo.
Fa un gemito che è quasi come un lamento.
Lui mi fa toccare il suo membro dal pantalone, li dentro è stretto per quanto adesso è duro. Lo tocco e mi muovo attorno alla sua erezione, lui mi guarda eccitato e senza esitare si dirige con una  mano nel mio sesso scostando il mio vestito.
Io lo tocco facendo su e giù sul suo membro da sopra al pantalone e rimaniamo appoggiati sulla fronte dell'altro.
Ci tocchiamo a vicenda in questo modo, lui entra dentro di me con due dita facendomi mancare il respiro e si muove con un dentro fuori, movimenti decisi e gemiti incontrollati che ci fanno scorrere sempre di più l'eccitazione nelle vene
"ah" gemo ancora nel suo muoversi deciso attorno al mio clitoride e dentro di me
"dio santo Simo" sussurro completamente senza senno sulla sua bocca mentre anche io non mi fermo attorno al suo membro. Siamo entrambi impazziti.
Siamo talmente eccitati che mi sembra di poter venire subito.
Ridiamo un attimo mentre siamo senza fiato, lui ha la testa poggiata sulla mia e respiriamo col fiatone.
Non stiamo capendo niente, lui cerca di tirare fuori il suo membro dal pantalone ma siamo storditi dal piacere
"vogliamo andare dietro in macchina?"
mi chiede per sicurezza con la voce roca. In questo momento è come se io sia tornata presente. Mi sono resa conto che stavo per esagerare con qualcuno che tra l'altro ho appena conosciuto
"no, meglio di no... Simo"
dico allontanandomi intimidita e respiro profondamente
"che succede?" mi chiede guardandomi fisso e perso dentro di me "scusami..." mi sussurra sorridendo "ho corso troppo, mi sono fatto prendere la mano... non avrei dovuto chiedere -
"non fa niente Simo, tranquillo. Penso che forse sì abbiamo corso" dico sospirando insieme a lui
"ti accompagno? Vuoi andare a casa?" mi chiede perso nei miei occhi e io annusico mentre lui si abbraccia a me.

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