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Mi sento sprofondare e mi sento ancora di più tremendamente stupida
"qual era il tuo piano? Fare davanti a tutti la coppia di innamorati? Farti vedere con uno 'famoso'?" alza la voce di fronte al mio viso, mi stringo nelle spalle come se quelle parole mi abbiano stritolata ed è esattamente quello che ha appena fatto, non so neanche cosa rispondere
"non mi serve una fidanzata! Non ho bisogno di qualcuno che mi stressa..." poi riprende "solitamente non sto dietro alle tipe, sono abituato a godermi anche solo una scopata... Invece con te è stato diverso. Con te non mi sono fermato..." dice quasi piangendo anche lui, con la voce spezzata.
Io rimango zitta, lo guardo verso il suo viso meraviglioso, sto in silenzio a indagare il suo sguardo profondo e velato di rabbia
"io ho creduto a tutte quelle cazzate che dicevi... E io ce l'ho con me stessa Simò, come sempre! Non so come ho potuto anche solo sperarci" sto singhiozzando e mi volto scuotendo la testa, Simo si avvicina a me e mi guarda fisso
"hai sentito quello che ti ho detto? Tu sei stata diversa per me, io ho provato del sentimento vero..." io spalanco la bocca con quasi le lacrime agli occhi. Me ne provo ad andare nuovamente ma mi sento afferrare il polso e mi ritrovo ancora lui molto vicino davanti a me, mi libero dalla sua presa facendo forza e guardandolo poi fisso
"basta! Simò, basta! Ma non ti sei rotto i coglioni? Non ti sei rotto i coglioni di prendermi per il culo? Sono distrutta. Perché io? Ci sono ragazze che si metterebbero a novanta subito per te" il mio viso era ormai rigato da lacrime, mi odio, perché non voglio farmi vedere ancora così da lui! Simo mi passa un dito sotto agli occhi e delicatamente mi asciuga le lacrime, sospirando e risvegliando i miei sensi con il suo tocco. Quel tocco mi rilassa incredibilmente e non so come sia possibile che io ancora mi sciolga se solo mi sfiora, mi scosto guardandolo severa
"non posso mai rompermi i coglioni di te" sussurra lui guardandomi verso il mio viso chinato, le sue mani prendono il mio corpo per tenermi vicino e godo di quel contatto, mentre una sua mano mi accarezza e io mi allontano subito
"non toccarmi ti ho detto..." dico gemendo
"sai quanto ho difficoltà a fidarmi, io ti ho detto la verità su ciò che provo" dice sospirando e mordendosi il labbro per il dolore
"oh, Simò, basta! devo starti lontano per evitare i tuoi giochetti del cazzo" dico distrutta senza guardarlo
"Sara... Io non... Faccio fatica a stare davvero con una persona... Ma ultimamente non ho mai cercato e voluto così tanto una ragazza come con te" dice inseguendo il mio sguardo e guardandomi
"lasciami, per favore" dico liberandomi controvoglia dalla sua presa e voltandomi, faccio poi qualche passo in avanti
"per favore stammi lontano... Non cercarmi e fatti i cazzi tuoi... Addio Simone..." dico ancora piangendo.

SPAZIO AUTRICE

QUINDI RAGAZZI... CHE DIRE.... Che tristezza! pagine doloranti, tristi, agonizzanti... La povera Sara è stata raggirata per bene. Voi come la pensate? Ve lo aspettavate? Fatemelo sapere

THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora