THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo

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Mi bacia per il corpo e io spalanco la bocca, getto un po' indietro la testa
Mi lecca ancora nel mio sesso e continua a farlo per un bel po'
"ah" gemo nel suo muoversi fra le mie gambe. Risale su e mi bacia il collo con un profondo bisogno. Mi tocca il seno, va a baciarlo con immenso gusto e poi torna a baciarmi fra le labbra.
Si avvicina e lecca la sua mano tornando a stimolare il mio sesso mentre ci guardiamo intensamente e lui trattiene i gemiti.
In quel momento si distanzia da me e mi guarda con decisione. Io lo guardo quasi spaventata e incredula e lui senza distogliere lo sguardo da me prende un pacchetto di preservativo, lo apre, prende il preservativo e se lo infila mentre resta nei miei occhi.
Mi prende una gamba e quasi senza respiro lo lascio entrare dentro di me e mi inizia a muovere sul suo membro
"ah!" gemiamo insieme per il piacere e si muove forte e deciso dentro di me.
Poggio le mani sul suo petto mentre lui spinge e tocco il suo corpo.
Si muove sempre più forte e viene a baciarmi quando non riusciamo a controllare i versi.
Si muove dentro di me e ci affonda godendo all'unisono con me.
Trattengo il respiro per non urlare alle sue spinte, cerco di contenere i versi e lui si spinge in me ripetutamente mentre respiriamo in modo totalmente impazzito.
Rallenta solo in certi attimi e poi torna a muoversi forte dentro di me accompagnato dal mio andargli incontro.
Improvvisamente mi gira e mi fa stendere a pancia in giù su una panchina dello spogliatoio, lui prende i suoi pantaloni poco distanti e sfila la sua cintura.
Io lo seguo in quello che fa quasi come se fossi ipnotizzata.
Mi tocca il sedere e mi passa le mani per tutta la schiena, il suo tocco mi rilassa ma poi mi schiaffeggia forte sul sedere facendomi cacciare un urlo.
Lo sento fremere e sento che non resiste più, infatti mette la sua cintura ai miei polsi e li stringe chiudendo le mie braccia dietro alla mia schiena. Entra impellente dentro di me, continua a muovermi su di sé e a spingersi nel mio corpo, mentre anche io cerco di andare incontro ai suoi colpi.
Da dietro alla mia schiena lui muove le sue mani, si spinge con decisione facendomi sussultare.
Tiene i miei fianchi e il mio corpo toccando tutto quello che può e che è a sua portata.
Prende il mio collo e, tenendo così il mio collo e i miei polsi, mi muove sempre più forte e sempre godendo maggiormente insieme a me
"ah!" urlo ancora per il piacere mentre lui non smette di spingersi dentro me.
Continua a spingersi nella mia vagina graffiando con le unghie la mia schiena.
Raggiungo l'orgasmo praticamente per sfinimento ma lui continua a muoversi dentro di me.
Certi suoi colpi mi fanno sussultare, mi sento a disagio, io accuso i suoi colpi. Mi inizio a sentire ancora peggio, mi sento male e voglio soltanto piangere
"no!" dico in un gemito di dolore.
Lui mi muove fortissimo, si spinge in me per poter venire e lo sento godere forte di piacere. Non posso muovermi perché mi sta tenendo molto forte toccando intanto il mio corpo. Sto quasi piangendo ma improvvisamente lui mi alza leggermente mettendomi a quattro zampe e reggendomi il corpo dato che le mie mani sono legate dietro alla mia schiena. Mi tiene il corpo, si spinge ardente e ripetutamente in me perso nel godimento, mi tiene ancora molto forte e stringe anche i miei capelli.
Non riesco a pensare. Sbatte fortissimo il mio corpo verso il suo ventre mentre lo sento godere e gemere.
Dopo ancora un bel po' di minuti lo sento venire dietro di me.
Quando raggiunge l'orgasmo si sfila il preservativo e resta a guardarmi col fiatone.
Io rimango ferma e attonita e lui si china strafottente per mettersi le mutande, sono completamente svuotata.
Si sta per mettere la maglietta, mi guarda e si avvicina mentre io sono scoppiata completamente in lacrime
"ehi..." dice avvicinandosi
"non toccarmi!" dico urlando e mettendomi a piangere con la testa che esplode di pensieri e paure
"Sara..." dice avvicinandosi ancora con un'aria rammaricata
"lasciami!" dico mentre cerca di prendere il mio braccio.
Le lacrime mi rigano il viso e cerco di coprirmi il corpo.
"piccola... scusami" dice con la voce roca e dolorante.
Sto tremando dalla nausea e dal dolore. Lui stringe i miei polsi e il calore e i brividi dilagano per il corpo. Adesso vedo il suo dolore, la sua frustrazione e il suo profumo mi fa rilassare
"che è successo?" chiede sussurrando e scontrando i miei occhi mentre continua a tenere i miei polsi, io mi accascio completamente in lacrime sedendomi per terra.