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"possiamo essere amici, saremo amici come eravamo prima e come hai anche appena detto tu. Semplicemente amici Simò, questo possiamo essere"
"amici, sì, può andare bene" dice divorando con lo sguardo il mio seno e il mio corpo, scontrando i miei occhi
"la vuoi finire Simo di guardarmi così?" dico imbarazzata
"guardare è lecito" dice con la voce rilassata. Io mi cerco di accendere una sigaretta davanti a lui per calmarmi, lui però si avvicina mentre la sto cercando di accendere e con la bocca mi toglie la sigaretta sfiorando le mie labbra
"ma che cazzo Simo!" urlo infastidita guardandolo
"penso sia molto più bello essere amici con benefici almeno, non trovi?" afferma ironico vicino a me e mettendosi poi a ridere, la sua risata mi fa comparire involontariamente un'espressione divertita e mi fa sorridere
"non pensarci proprio, Simò"
"ti ho fatto sorridere però" dice divertito

"non ci sarà più nulla fra noi, niente di niente. Ti è chiaro? Niente che abbia a che fare col sesso, assolutamente niente. Nessun trombamici e niente che possa avere a che fare con lo scopare" dico accendendomi un'altra sigaretta e accendendo automaticamente anche a lui

"sei molto convinta Sarè"
"lo sono, non ci devi più minimamente provare" dico sospirando infastidita da lui e da questi discorsi
"mamma mia stai calma! Sto scherzando porco Giuda" dice poi osservandomi
"lo spero per te, Simò"
"sai che però ho letto che scopare fra amici rafforza molto il rapporto..." dice convinto con la sua solita ironia
"Simone!" urlo mangiandolo in tutti i sensi con gli occhi e lui ride divertito
"marò" dico facendomi trascinare leggermente dalla risata.
"sei così arrabbiata con me Sarè?" chiede guardando verso il basso del mio corpo
"parecchio, anche perché continui a guardarmi le tette"
"so' tropp bell', c'aggia fà?"
"che cretino" dico sospirando facendomi scappare una risata, lui sorride sospirando dalla sigaretta
"sei sparita per così tanto perché sei rimasta male?" chiede osservandomi e io non riesco a rispondere, mi perdo solo nei suoi occhi
"beh che cosa vuoi che ti dica?" dico espirando il fumo.
"la verità Sarè, degli amici parlano delle cose... Che miseria" dice alzando lo sguardo su di me
"sì, sono rimasta male..."
"beh, mi dispiace davvero...Io..." mi dice sconfortato
"me l'hai già detto che ti dispiace, ho capito Simo"
"poi alla fine non penso veramente che tu sia andata a letto col tuo ex..."
"eh menomale!" dico sempre osservando il suo viso
"sai ho parlato anche tanto con il mio psicologo di... di tutto quanto..."
"davvero?" chiedo osservandolo incuriosita
"sì, gli spiegavo che raramente mi è diventato il cazzo così duro per qualcuna" io non riesco a contenermi e rido animatamente
"ma io guarda non ho parole..." dico ridendo e lui mi racconta che veramente in analisi hanno affrontato l'argomento e sono stata una parte importante. Questa cosa mi sembra così assurda e bella allo stesso tempo!
"vogliamo andare di là con gli altri?" dico
"sì, andiamo"

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