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Simo è sopra di me e tocco casualmente il suo membro che improvvisamente è duro come il marmo.
Voglio averlo dentro di me. Adesso. Lo voglio anche se ne ho paura
"oddio..." sussurro con un gemito. Simo mi guarda, fa una smorfia mentre il suo viso torna in mezzo alle mie gambe e continua a restare lì e a baciarmi sulla mia intimità.
Gemo e chino indietro il capo
"che c'è Sarè?" dice lui ridendo, io non rispondo ma tiro il suo bacino stretto al mio mentre gemo e lui si avvicina a baciarmi il collo
"dimmelo" chiede in modo serio ed eccitato. La sua voce è spezzata e roca e io rispondo con dei versi
"che devo dirti Simo?" dico gemendo e stringendo la sua schiena.
"che vuoi scopare con me, che vuoi che io ti scopi, dimmelo" dice con il viso acceso di una luce sovrumana e con un tono non troppo ironico. Io lo guardo basita, perché non sono abituata a tutto ciò
Emetto un gemito sfinito e lui mi osserva, sopra di me. Controllandosi, non so come, mette solo la punta del suo membro a strofinare sulla mia vagina e io gemo inarcando la schiena. Cerco di spingere contro di lui i miei fianchi tremanti e impazienti. Lui sorride quasi beffardo e divertito
"lo devi dire, o niente piccrè" dice lui serio
"Simo... Ti prego!" dico con la voce roca, inarcandomi ancora e respirando a fatica
"dimmelo" dice ancora gemendo
"ti voglio Simo, voglio che mi scopi adesso" dico lasciando uscire di getto la frase, calcando le parole mentre lui sorride fiero e mi bacia lentamente verso il collo
"molto bene" sussurra e mi trattengo dal picchiarlo, ansimo contro le sue labbra.
Prende il suo jeans da terra da dove tira fuori un pacchettino di preservativi senza togliere lo sguardo da me e mi osserva con aria attenta e divertita. Non voglio fare polemiche in questo momento e chiedere perché lo abbia dietro, lui lo apre e mi sento già tremare il corpo. Sta succedendo davvero, in questo momento sto realizzando che realmente sto per avere un rapporto sessuale dopo tanto tempo. Ho un po' di paura, ho timore ad avere un rapporto sessuale con una persona dotata di membro maschile, ma sento anche il desiderio di vivere questo momento con lui. Si mette il preservativo con anche il mio aiuto, continuando a incenerirmi con lo sguardo. Viene sopra di me e mi bacia teneramente, punta il suo membro all'entrata della mia vagina fradicia di umori
"Simo... è da veramente tantissimo che non lo faccio" dico cercando di evitare il suo sguardo. Lui cerca i miei occhi per potermi guardare e decifrare dentro di essi, sembra poi sorridere compiaciuto
"non preoccuparti, piccrè" dice lui perdendosi nei miei occhi.
Poi lo sento entrare all'improvviso dentro di me e gemiamo forte entrambi, rimane fermo tenendo le mani ai lati del mio corpo.

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