THE WEB/tutte le volte che ci innamoriamo

.66

Flashback:

In adolescenza, in quel periodo di devianza, mio padre sta insieme a quella donna albanese che aveva problemi psichici gravi, di psicosi.
Mio padre si sta già iniziando a staccare per stare con lei, allontanando me e mio fratello Luca. Ha fatto cose molto brutte verso di noi; tipo minacciarmi tutti i giorni che non avrei avuto più nulla, neanche il suo bene, se io non avessi firmato questa lettera per andare contro a mia mamma.
Mio fratello e io andiamo spesso a casa sua a mangiare, dato che lui abita ancora nel paese dove abita mia mamma.
Ogni santa volta che andiamo da lui mio padre inizia a tirare fuori il discorso dei soldi che lui da a mia mamma, ovvero i soldi del mantenimento per me e mio fratello. Ogni volta che stiamo con lui mio padre ribadisce che non dovrebbe dare questi soldi per me siccome io ormai ho diciotto anni. (ma continuo ad andare a scuola)
"tu puoi stare qua, puoi mangiare qua, puoi usare questa casa come e quando vuoi... Io non sono più tenuto a dare i soldi a tua mamma perché tu puoi venire qui"
Poi dopo un po' se ne viene fuori con una lettera scritta da lui, fatta da lui, nella quale c'è scritto che io quasi tutti i giorni della settimana sto in quella casa e usufruisco di casa sua... Peccato però che questa cosa non sia vera, io non sto in quella casa tutti i giorni (anzi da sola non ci andavo quasi mai, tranne se magari rimanevo a casa di mia mamma da sola col suo compagno e io non volevo restarci insieme) e non voglio già vivere da sola.
Sostanzialmente con questa lettera il suo intento è dimostrare che lui bada quasi completamente a me, l'affidamento dei figli è a metà e perciò secondo lui poteva non dare più i soldi del mantenimento
"se non firmi sta cosa io non farò più un cazzo. Non ti aiuto con il tuo libro, non ti aiuto con la macchina, con niente..."
"soltanto se fai questa cosa possiamo avere un rapporto..."
Io ogni volta racconto a mia mamma quello che lui dice e fa e alla fine mi dice lei stessa di firmare quella lettera, così lui avrebbe smesso, perché tanto quella lettera non ha nessuna validità.
Mio padre fa (e ha sempre fatto) violenza psicologica, ci insultava, ci denigrava, anche per quanto riguarda il mio aspetto o il mio make up... Se mi vesto con un pantalone e una felpa sono una sciatta e un maschiaccio, se invece mi metto la gonna e i tacchi sono una poco di buono.
"ma possibile che non hai autostima? Sei una merda!" sono le sue tipiche esclamazioni.
Un'altra cosa che ha a che fare allo stesso modo con una lettera succede sempre nello stesso periodo, sempre quando mio padre è fidanzato con la donna psicotica.
Un giorno torno da scuola e trovo una lettera lasciata da mio padre e Irma
"mangia tutta la pappa piccoletta di papà. Sei brava e bella e vedrai che se ti impegni puoi fare tutto quello che vuoi.
Noi ci siamo sempre. Tuo papà e la tua mamma adottiva."