capitolo 45

160 13 0
                                    

Lo allontano velocemente perché mi ritornano immediatamente alla mente le parole con cui mi ha ferita e quello che ha fatto ad Austin.
"Hei, ma che problemi hai?"sbraita mentre barcolla indietro
"Che problemi hai tu? Prima mi insulti e colpisci il tuo amico per qualcosa di inesistente e poi vieni a baciarmi? Ma sei impazzito?"rispondo tra i denti. La sua faccia, da eccitata e divertita, si trasforma in una maschera di rabbia e furia.
Mi avvicino al suo viso e gli parlo a pochi centimetri di distanza.
"Stammi lontano, questa volta per davvero. Sei un pazzo e guai a te se vengo a scoprire che hai fatto di nuovo male a Austin"lo minaccio. Mi osserva accigliato ma lo ignoro e me ne vado in sala dove trovo Nash e Matt intenti a giocare alla Playstation. Si spingono a vicenda con i joystick in mano mentre cercano di far perdere l'altro. Osservo quella scena sorridendo mentre sorseggio il bicchiere di limonata che tengo in mano.

"Ma che teneri che siete"dico cercando di sembrare il più smielata possibile mentre dentro di me sono acida quasi da corrodermi
Nash solleva lo sguardo dallo schermo davanti a se e mi regala un sorriso sincero prima di riattaccarsi nuovamente a quel gioco.
"Io sono bellissimo" esordisce Matt facendo una voce femminile così, senza preavviso mi posiziono dietro di lui e gli copro gli occhi.
"No Steph, lasciami che poi perdo"dice dimenandosi.
Nash ride divertito mentre continua a giocare barando.
"Ho vinto! Si!"grida alla fine dopo aver buttato il joystick sul divano ed essersi alzato a saltellare in giro per casa. Matt, libero dalla mia presa, sbuffa divertito.
"Non è valido, hai barato"parla indicandomi. Mi stampo in viso una faccia innocente e salto addosso a mio fratello che mi prende al volo.
Mi serra tra le sue braccia e mi tiene stretta forte tra i suoi muscoli.
"È tanto tempo che non ti abbracciavo"sussurra al mio orecchio.
Ed è proprio vero. Gli stampo un bacio sulla guancia e mi alzo per andare in cucina.
"Cosa volete a cena?"domando sulla soglia.
"Pizza!"grida Nash mentre nello stesso istante Matt risponde "Cinese!". Alzo gli occhi al cielo per la loro indecisione.
"Vado a chiedere agli altri due sennò alla fine decido io"li minaccio.

In cucina non trovo più Cameron che sembra scomparso dopo quello che è successo.
Salgo in camera alla ricerca di Austin ma non trovo nemmeno lui.
"Come hai potuto dirglielo. Lo sai che mi sono scusato"sento Cameron dire così seguo la voce che mi porta davanti alla porta socchiusa della camera di mio padre.
Mi avvicino allo spiraglio e mi preparo per ascoltare.
"Senti Cameron, mi sono stancato di tutte queste cazzate. Mi sono stancato delle tue bugie e del tuo stupido piano del cazzo. Quindi o parli tu o lo farò io"ringhia Austin. Non sento una risposta ma pochi secondi dopo un rumore mi fa sobbalzare.
"Non puoi, non ci pensare nemmeno"quasi urla Cameron.
"Come non posso?"risponde Austin
"Austin tu lo sai perché siamo qui quindi non rovinare tutto con le tue cazzate. Non dirmi che ti stai innamorando di questa ragazza"sputa Cameron con ribrezzo e non si sente una risposta. Di cosa stanno parlando?
"Sì Cameron, è così" Solo il mio respiro e il mio cuore frenetico rompono il silenzio pesante.
"Non-non puoi dirlo davvero"balbetta Cameron.
"Lo dico Cameron, e ti assicuro che non sono l'unico"
"Cosa vorresti dire?"domanda. Ancora silenzio, passi frenetici nella stanza e respiri mozzati ma nessun altro rumore.
"Lo sei anche tu, anche tu ti stai innamorando di lei. Anche tu ti stai innamorando di Stephanie"sputa scandendo ogni parola. Mi tappo la bocca con le mani per non far uscire nessun suono sorpreso mentre resto in ascolto.
"No, non è vero"dice con voce flebile Cameron.
"Si invece, come lo sono io. Questo era iniziato per uno scopo diverso ma sta continuando in modo inaspettato. Ammettilo Cameron; solo così capirai quello che hai fatto oggi". Una linea di brividi mi percorre la colonna vertebrale mentre le mani sudano al contatto con la felpa.

"Credo tu abbia ragione"ammette infine ed io non posso ascoltare oltre. Mi allontano cautamente e mi rifugio nel bagno della mia camera e, arrivata, mi chiudo a chiave ed entro nella vasca vuota. Questa posizione mi ha sempre aiutata a riflettere e a ragionare. Ora ho proprio bisogno di pensare e assimilare.

Austin e Cameron si stanno innamorando di me. 
Da Austin quasi me lo aspettavo. Certo, magari credevo di piacerli ma non hai pensato all'idea dell'amore. Le attenzioni che ho ricevuto quella sera quando è venuto qui, la frase che mi ha detto prima di andarsene la stessa sera, gli sguardi che mi manda durante le ore di lezione, il pranzo di ieri e il suo atteggiamento. È molto protettivo nei miei confronti ma pensavo lo facesse per Matt. Invece mi sbagliavo, e di grosso direi.

Per quanto riguarda Cameron non credevo di piacergli così tanto. Aveva detto che provava attrazione per me ma non fino a questo punto. Magari si sbaglia. è stato lui a dirmi che non ha mai amato una ragazza, magari è confuso.
Inoltre lui non mi dimostra mai ciò che prova. In una giornata mi ha praticamente umiliata con le sue parole e dopo poche ore mi appiccica al muro per baciarmi. Questa non è sicuro una cosa che fa una persona innamorata.

Il vero problema i realtà in questo momento sono io. Che cosa voglio? Non so rispondermi.
Austin è un ragazzo così gentile ed affettuoso e davvero non capisco come abbia fatto a perdonare Cameron dopo quello che è successo questo pomeriggio.
Cameron invece è il ragazzo opposto. Crede che il mondo ruoti attorno a lui e pensa di avere sempre ragione.

Resto nella vasca con le ginocchia al petto per un tempo indefinito pensando a come risolvere la situazione e alla fine raggiungo un traguardo.
Non farò nulla. Farò come se nulla fosse successo. Sta diventando un'abitudine.
Faccio per alzarmi ma mi ricordo un'altra parte della conversazione.
Cosa voleva dire Austin con "questo era iniziato per uno scopo diverso"? 
Non ho tempo di ragionarci a sufficienza che vengo distratta da qualcuno che butta sulla porta.

Il flusso dei ricordi e pensieri viene interrotto dal suono di nocche che battono sulla porta.

Nota dell'autrice
Cari lettori,
Scusate se sono stata poco attiva questi ultimi periodi ma la scuola è stressante. Prometto che proverò ad aggiornare di più e a inserire dettagli sempre più interessanti che vi appassionino.
Continuate a leggere e ad aggiungere stelline e commenti.
Non ne vedo molti eh...😔

Leggete e divertitevi. Baci & abbracci

Il mio mondo nelle tue mani(COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora