capitolo 68

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"Buon Natale bambina mia"urla papà irrompendo bruscamente nella mia stanza.
"Uh bene, c'è anche Matt. Un augurio a entrambi in una volta"continua mentre io copro la testa con il piumone e mio fratello si porta il cuscino sulla faccia.
Un attimo dopo sentiamo un peso soffocarci e tiro immediatamente la testa fuori quando capisco che papà si è buttato addosso a noi
"Papà ma è prestissimo"dice Matt guardando l'orologio attaccato alla parete della mia stanza.
Lo guardo anche io e noto con dispiacere che sono solo le 7.45. Se papà vuole farmi un regalo di Natale allora che se ne vada e mi lasci tornare a dormire. Non chiedo altro.
"Dai ragazzi in piedi, ho una sorpresa per voi. Vestitevi con qualcosa di pesante che tra mezz'ora voglio vedervi in cucina"dice tutto contento e si alza immediatamente per uscire saltellando.
Mi stropiccio leggermente gli occhi impastati di sonno e osservo Matt che sbadiglia ancora mezzo addormentato.
"Buongiorno"dico e gli stampo un leggero bacio sulla guancia prima di buttarlo a terra e correre in bagno a fare una doccia veloce.

Come aveva imposto papà, dopo 30 minuti siamo tutti in cucina a prendere cibo e viveri di vario genere. Non ho ancora capito cosa servirà tutto quello che stiamo prendendo e quando gli ho chiesto delle spiegazioni mi ha liquidata con un veloce"Lo vedrai" e mi ha ignorata.
"Ok ragazzi, caricate tutto in macchina che arrivo"ci ordina papà e noi eseguiamo. Torna poco dopo con la macchina fotografica in mano e ci invita ad entrare in auto.
"Alt! Ho dimenticato una cosa"grido e faccio sussultare papà dallo spavento.
"Vai a prenderla allora e muoviamoci che siamo in ritardo"mi dice papà. Annuisco velocemente e mi catapulto in casa.
Salgo in maniera repentina le scale e mi butto sotto al letto di camera mia. Estraggo i pacchetti con i regali di Natale per mio padre e mio fratello e, come una saetta, ritorno in auto correndo il rischio di inciampare un paio di volte.
Butto velocemente i pacchetti nel bagagliaio ed entro in macchina
"Fatto"informo papà che annuisce ed accende l'auto per poi partire. 

Siamo in auto da più di 45 minuti ed io mi sto annoiando: ho spento la musica 20 minuti fa dato che non riusciva a rilassarmi.
"Siamo arrivati?"domando per l'ennesima volta in cinque minuti.
Papà mi manda un'occhiataccia dallo specchietto retrovisore mentre Matt solleva lo sguardo
"Non ancora ma se continui così ci fermiamo qui, ti faccio scendere e riparto con tuo fratello"mi minaccia. Gli faccio la linguaccia ed incrocio le braccia al petto sperando che questo viaggio si concludi il prima possibile.

Una sorpresa... papà che organizza una sorpresa.
Beh dai, ha avuto un'idea carina. Farci passare il giorno di Natale in modo diverso.
Gli anni scorsi, dopo che Karen se n'è andata, passavamo questo giorno in casa a guardare qualche film natalizio come "Mamma ho perso l'aereo" o a sgranocchiare i resti del pranzo della vigilia che la nonna ci offriva sempre.
Un natale con i fiocchi insomma.
Però non so... non mi fido molto delle sorprese. E se ci portasse in un posto che non mi piacesse? E se qualcosa andasse storto?
Bah, forse mi sto facendo troppo paranoie e tutto proseguirà bene.
In fondo, cosa potrebbe andare storto il giorno di Natale?

Finalmente la macchina inizia a rallentare in prossimità di uno chalet nascosto nella boscaglia.
L'auto avanza ancora un po fino a fermarsi del tutto.
"Ora siamo arrivati"ci avvisa papà e si volta verso di me per sorridermi. Scendo velocemente e il clima freddo mi colpisce subito. Siamo più su di dove abitiamo noi e l'aria è più fredda.
"Dai ragazzi, portiamo dentro le cose"ci invita papà e noi annuiamo convinti
Ognuno di noi ha dei sacchetti pieni di cibo in mano mentre io porto anche quello dei regali natalizi.
"Seguitemi"ci informa e noi obbediamo. Con un po di difficoltà riesce a infilare la chiave nella serratura e aprire la porta così lo seguiamo dentro all'abitazione in cui l'aria è decisamente più calda di fuori.
"Potete sistemare le cose in frigo mentre io vado a fare una telefonata?"chiede e io e mio fratello ci dirigiamo verso la cucina.
"Secondo te perché ci ha fatto questa sorpresa?"domanda Matt dopo che papà è scomparso in corridoio
"Non lo so ma mi piace fare qualcosa di diverso"faccio spallucce mentre sistemo il prosciutto

"Finito"conclude Matt posando l'ultimo bottiglia di vino. Abbiamo preso davvero troppo cibo per sole tre persone. Ma magari ci fermiamo qui per più giorni.
"Bene, ora visitiamo un po questa casa"propongo e mio fratello accetta. Girovaghiamo un po per i i corridoi aprendo tutte le porte. Al piano terra c'è la cucina che è ben arredata, e a fianco una grande sala da pranzo con un tavolo enorme al centro. Accanto alla sala da pranzo c'è il soggiorno moderno con divani di pelle rosso scuro davanti a un caminetto. Dietro la sala delle scale portano al primo piano in cui si trovano due bagni e circa quattro camere da letto, tutte molto belle.

Sentiamo delle voci provenire dal piano terra così io e Matt decidiamo di scendere per vedere cosa succede.
"Venite ragazzi"ci richiama papà dal corridoio
"Ho chiamato un po di gente per passare un Natale tutti insieme in compagnia"dice mentre ci avviciniamo all'entrata.
Riesco a distinguere già due persone che indossano dei soprabiti scuri. Hanno dei volti famigliari... Dietro di loro invece si vede la testa bionda di una ragazza: ha i capelli corti e le spalle rigide. Non ho tempo di pensare che la ragazza si volta ed io la riconosco con un'occhiata.
Cosa accidenti ci fa Ellie qui?

Il mio mondo nelle tue mani(COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora