"Ehu...sono Austin"dice lui entrando chiudendosi la porta alle spalle.
"Me n'ero accorta dal colore dei capelli" lo informo indicandogli la testa. Lui sorride e va a sedersi sul bordo del letto mentre io finisco di sistemare alcuni oggetti sulla scrivania.
"Allora...cosa fai?"tenta mettendosi comodo.
"Sto cercando di trovare un posto a qualsiasi cosa ci sia in questa camera anche se è abbastanza complicato"rispondo cercando di smorzare la tensione creatasi.
Non ricevo una risposta da lui ma solo un silenzio alquanto imbarazzante.
"Ecco...non sapevo che stessi con Cameron"dice veloce infine ed io rilascio un sospiro. Ci siamo.
"Già...abbiamo deciso di provarci"provo a restare vaga facendo spallucce.
"Da quando state insieme?"continua lui
"In realtà da questa mattina"dico io.
Lo sento sospirare ed alzarsi dal letto mentre io resto di spalle.
"A te lui piace?"domanda dietro la mia schiena ed io mi irrigidisco.
"Ehm...beh sì. Se non mi piacesse non lo lascerei di certo entrare nella mia vita"rispondo sincera.
So che non gli farebbe bene essere illuso e io sicuramente non voglio farlo perciò gli dirò la verità.
"Tanto?"
"Credo di sì"ripeto io. Mi sento quasi di ammetterlo più a me stessa che a lui.Asutin poggia delicatamente le mani sullemmie spalle e mi spinge a voltarmi nella su direzione dove incontro il suo sguardo indagatore.
"Pensi che funzionerà?"ritenta serio.
"Lo spero"rispondo sinceramente. Cameron è complicato, lo so io come lo sa lui, ed è capace di portarti alle stelle per poi spingerti giù all'inferno con poche parole. Non sarà facile ma va bene così.Austin si passa una mano nel ciuffo biondo e tira leggermente le punte: segno che è stressato.
Alla fine, dopo un altro sospiro, parla nuovamente."Stephanie, devo dirti una cosa. Credo di aver iniziato a provare qualcosa di forte per te e il fatto che tu stia con Cameron, che tu abbia scelto lui, è tremendamente fastidioso. Guardati attorno, prova prima di scegliere"dice velocemente per poi avvicinarsi e intrappolare il mio viso tra le mani.
Spero che non voglia fare quello che penso!
In un secondo le sue labbra sono sulle mie e il mio corpo si immobilizza sotto le sue mani forti che mi tengono ferma. Oddio, mi sta davvero baciando!
Il bacio è diverso da quelli di Cameron. È un bacio forte e bisognoso, quasi da fare male. Le sue labbra spingono violente sulle mie mentre le sue dita stringono forti le mie braccia che iniziano a dolere. Mi apre le labbra con la lingua e preme il suo corpo sul mio. Sono talmente scioccata che ci metto un po a reagire. Lo spingo via con foga ma, prima di lasciarmi, mi forse forte il labbro.
Lo allontano con uno spintone e lui va a sbattere contro la parete.
"Ma sei impazzito?"grido arrabbiata. Cosa cavolo era questo? Di sicuro non un bacio... stava cercando di staccarmi la faccia?
Lui abbassa subito lo sguardo colpevole e inizia a grattarsi un braccio a disagio come se solo ora si fosse accorto veramente di ciò che ha appena fatto.
Mi volto verso le specchio attaccato sopra la scrivania e osservo la mia immagine riflessa.
Ho le labbra tremendamente rosse, quello inferiore è leggermente gonfio e pulsante e ho dei segni rossi sulle braccia dove pochi secondi fa ero stretta dalle mani di Austin.
Perfetto! Ora non solo Cameron lo ucciderà ma Matt organizzerà il suo funerale!"Cosa ti è preso!"sbraito furiosa mentre ispeziono il mio corpo.
Lui tiene lo sguardo basso ma alla fine parla.
"Mi dispiace, scusami. Sono stato davvero...un animale. Perdonami"dice per poi avvicinarsi nuovamente.
Io indietreggio e posiziono le mani davanti a me come a creare distanza tra i nostri corpi. Per fortuna si ferma ma mantiene lo sguardo addosso a me.
Vedo nei suoi occhi il senso di colpa e il dispiacere ma non vedo quello che vorrei.
"Ti sei pentito di avermi baciata, se così si può chiamare quello che hai appena fatto?" Gli chiedo furiosa a braccia conserte .
Lui, sorpreso per la domanda inaspettata, sgrana gli occhi.
"Ehm...sinceramente no anche se avrei voluto che fosse diverso"confessa infine. Di male in peggio.Sbuffo frustrata e provo a eliminare la rabbia parlando con lui
"Lo so, so quello che provi per me"dico andandomi a sedere sulla sedia e fissandolo un po meno incavolata.
"E come?"domanda accomodandosi sul letto, nella stessa posizione di poco fa.
"Ti ho sentito parlarne con Cameron"rispondo e dal suo sguardo so che ha capito a cosa mi riferisco.
"Ma perché lui sì e o no?"domanda con un accenno di disprezzo nella voce che ignoro.
"Non l'ho deciso io Austin, è così e basta"rispondo cercando di mantenere la pazienza.
Sospira nuovamente e abbassa gli occhi.
"Scusa"dice
"Già"rispondo.
"Lo sai che ti uccideranno vero?"lo informo.
Lui sorride debolmente e annuisce.
"Scapperò"risponde
"E dove?"continuo
"Qualcuno lo troverò che mi ospiti"dice lui.
Qualcuno eh?
"Cosa ci facevi con Tiffany oggi?"domando seria.
Austin mi osserva curioso ma risponde.
"È la mia sorellastra... eravamo insieme dal fioraio prima di andare a pranzo"dice tutto d'un fiato
Sua sorella? Ma siamo matti? Lo guardo a bocca aperta ma sorvolo la prima parte e mi concentro sull'ultima.
"Cosa facevi dal fioraio?"gli domando curiosa.
Austin sorride e tira fuori il telefono, lo sblocca e me lo porge.
La foto di un mazzo pieno di garofani e stelle di natale è davvero bella. Al centro del mazzo c'è scritto "Buon Natale"a lettere cubitali.
"E per chi dovrebbe essere?"chiedo passandogli il telefono
"Era per te"risponde mentre rimango leggermente scioccata e imbarazzata.
"Ehm...non dovevi pensare a nulla"commento
"Ora lo so"sussurra
Ora so cosa ha fatto per tutta la mattinata.
"Tu e lei andate d'accordo?"ricomincio io facendo riferimento al suo rapporto con Tiffany.
"Beh...si. Diciamo di sì. In realtà lei è la figlia del mio patrigno, ed è davvero una brava persona se la si conosce"risponde serio ed io evito di fare commenti.
"Comunque io non ho intenzione di scusarmi con lei"lo avverto.
Lui ride divertito per poi alzarsi dal letto.
"Lo so"dice solamente e se ne va lasciandomi pensierosa.Mi volto ancora una volta contro lo specchio e l'immagine mi sorprende ancora di più.
Il labbro inferiore è molto gonfio e sulle mi braccia stanno iniziando a formarsi dei lividi violacei a forma di dita. Accidenti!
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Il mio mondo nelle tue mani(COMPLETA)
Fanfiction"Non so bene cosa siamo, non so nemmeno cosa provo per lui, se questi sentimenti dentro al mio cuore siano positivi o negativi o se tutta questa situazione mi porterà a qualcosa di buono. So solo che in questo momento sono felice come non lo sono m...