A new Slenderman story

"Ricerche"

Io,Daryna e Jolene,dopo una lunga corsa per tutta la casa ci accomodiamo in camera mia.
Tutte e tre abbiamo già quindici anni,ma a volte ci comportiamo come se ne avessimo cinque.
Dopo qualche minuto di rilassamento sul mio letto abbiamo deciso di fare i compiti,però,con nostro sommo dispiacere,abbiamo scoperto che la professoressa Fox non ci sarebbe stata e nemmeno la Philips,poi avremo religione ed educazione fisica,quindi non ci sono compiti. Fantastico!
"Bhe allora cosa facciamo?"
"Ecco,Victoria,ci sarebbe QUEL video..."
Ho capito quello che Jolene vuole dire,ma ho fatto finta di nulla.
"Quale video?"
"Bhe,quello dello Slernam,no,non era così..."
"Slenderman"
Me ne stavo quasi dimenticando,ma ovviamente me lo hanno ricordato e mi si è gelato il sangue. Eppure ancora non capisco come mai mi inquieti tanto.
"Allora,che aspettiamo?Guardiamolo!"
Non voglio fare la figura della fifona,anche se so che Daryna e Jolene non mi avrebbero mai giudicata. Ho preso il PC e sono andata su Youtube... A pensarci bene potevo dire che era rotto.
Quelle immagini scorrono ed io non provo più quella paura tremenda come la prima volta che l'ho visto,però mi turba comunque.
Daryna e Jolene osservano in silenzio e anche loro sembrano abbastanza inquietate.
Dopo un quarto d'ora il video finisce.
"Okay,effettivamente è inquietante"
"Però è solo una creepypasta vero?"
Cerco di convincermi del fatto che fosse tutto falso,una leggenda,ma non ci riesco.
"Già..."
Rimaniamo tutte e tre immobili per un secondo,poi Daryna parla.
"Perchè non facciamo delle ricerche a riguardo?"
"Delle ricerche?"
"Perchè no? Visto che siamo rimaste così impaurite da questo video,cerchiamo delle informazioni più concrete,che testimonino che sia tutto falso."
Daryna di solito non ha questo genere di idee,mi ha sorpresa.
"Va bene."
Abbiamo cercato "Slenderman" su Google e ci sono apparsi molteplici risultati,immagini comprese. Alcune sono davvero realistiche,ma Jolene insiste nel dire che sono tutti fotomontaggi.
Le informazioni che ci danno sono le stesse del video: vive nei boschi,solitamente rapisce i bambini e non si sa perchè lo faccia,perseguita le persone "ossessionate" da lui eccetera.
Però abbiamo trovato una testimonianza.
È una registrazione, un dialogo fra un poliziotto e un padre che ha perso la figlia.
"Allora signor Scott,ci racconti dettagliatamente che cosa è successo"
"...Io-io ho accompagnato la mia bambina,Alice,al parco. Un parco vicino al bosco..."
Mi sento male. Il parco della mia città,il mio parco,è proprio vicino ad un bosco,quasi all'interno.
"Lei stava giocando,anche se tutti gli altri bambini se n'erano andati,giocava da sola. Improvvisamente ho incontrato un amico e ho parlato un po' con lui,e...e poi... Quando se n'è andato...Ho iniziato a chiamare Alice,ma lei non rispondeva...Alice...Alice...Alice. Niente. Ho iniziato a cercarla disperatamente,ma di lei non c'era traccia. Mi sono inoltrato nel bosco e...O DIO MIO..."
L'uomo inizia a piangere e il mio cuore batte all'impazzata.
"Stia calmo,signore."
"NON STO CALMO! Io...Io l'ho visto... Era..."
"Si?"
"Lui era alto,altissimo e... magro,molto magro... E..."
"Continui."
"E... NON AVEVA LA FACCIA! ERA SENZA LA FOTTUTA FACCIA!"
"Signore,la prego,deve stare tranquillo."
"NO!!! QUEL FIGLIO DI PUTTANA... Aveva..."
"..."
"AVEVA I VESTITI DI ALICE! DELLA MIA ALICE!!!"
"Signor Scott! CALMA!"
"NOOOO! LUI È DIETRO DI TE!"
"SIGNORE IO NON SO DI COSA STA PARLANDO!"
"AAAAAAAAAAAAAH!!!"
Jolene chiude immediatamente il PC.
Daryna ha gli occhi sbarrati ed io a mala pena respiro.
Stiamo in silenzio per un minuto.
La mamma subentra in camera e noi facciamo un balzo.
"Oh,ciao mamma..."
"Salve F-Flavia..."
"Buonasera,s-signora Attili"
Arriva anche papà
"Ciao,papà..."
"Signor Watson..."
"Oh,chiamatemi pure William! Ragazze,volete restare anche a cena?"
Daryna e Jolene si guardano
"No,no grazie mille... Noi dovremmo andare."
"O-okay ragazze,ci vediamo domani a scuola."
"Va bene...Vi accompagno giù."
Ci siamo dirette verso la porta in silenzio.
James e Geoff le osservano facendo uno sguardo ammicante
"Ciaaaao bellissime..."
"C-ciao ragazzi..."
I gemelli sono confusi,normalmente avrebbero fatto le gatte morte e invece sono serie,troppo.
Siamo arrivate all'uscio della porta e ci siamo a malapena dette "ciao".
Da un lato mi sento meno "sola" in quanto ho capito che anche a loro aveva fatto paura lo Slenderman,ma da un altro, quella che era un lieve inquietudine si è trasformata in terrore vero.