A new Slenderman story

"La quinta pagina"

Mi sembra ieri il giorno in cui abbiamo cercato la quarta pagina,ma in realtà è passata già una settimana ed in un battito di ciglia ci siamo ritrovati a cercare la quinta.
Ci troviamo già nel bosco ed il terrore è palpabile: ormai non sappiamo più che cosa aspettarci dallo Slenderman. Probabilmente stiamo facendo tutto troppo in fretta,quindi la sua presenza diventa sempre più assidua,sia dal vivo che nei nostri sogni e pensieri.
"Miraccomando,guardatevi le spalle."
Camminiamo con in mano le nostre torce non smettendo mai di guardarci attorno, stranamente (e fortunatamente) lo Slenderman non si è ancora fatto vedere,ma forse ho parlato troppo presto.
"ODDIO! ECCOLO!"
La solita corsa,il solito batticuore,le solite brutte emozioni che non mutano mai.
"È dietro di noi?!"
"No."
Facciamo tutti un sospiro di sollievo e dopo qualche secondo ricominciamo a camminare: nonostante tutte le spedizioni siano piuttosto ripetitive,ancora non riesco ad abituarmici,l'ansia che percepisco è veramente troppa,poichè si tratta di vita o di morte. Ogni volta che vedo quel volto bianco,quella figura slanciata e quei vestiti inspiegabilmente eleganti,penso "okay,questa è la fine",eppure c'è la parte di me ancora speranzosa che mi spinge a correre e a correre per sfuggirgli.
Ancora non troviamo nulla. All'improvviso,Jack si accovaccia a terra stringendosi una mano sul cuore.
"JACK!"
Corro da lui e cerco di aiutare a rialzarlo.
"Aiutatemi!"
Jack fa segno di no con la testa e rimane a terra.
"Che succede?!"
Lui fa qualche respiro profondo e poi pronuncia con un fil di voce una sola parola.
"Il cuore..."
Ci guardiamo tutti allarmati. Che cosa facciamo?! 
Geoff e Friedrich si avvicinano a Jack e lo fanno appoggiare alle loro spalle.
"Lo portiamo al parco. Vi aspettiamo lì. Julia,prendi tu la videocamera."
"Ma è pericoloso."
Friedrich abbassa lo sguardo.
"Lo so,ma non possiamo fare altro."
Mi avvicino a Jack e gli accarezzo i capelli.
"Andrà tutto bene."
Lui riesce soltanto a sorridermi e poi Friedrich e Geoff corrono verso il parco.
Io,Daryna,Jolene e Julia ci guardiamo sperdute,mentre Audrey si guarda attorno in silenzio.
"Audrey,che cosa facciamo?"
Lei sta in silenzio per un attimo.
"Facciamo quello che facciamo sempre. Cerchiamo la pagina. Continuate a guardarvi le spalle."
Camminiamo in lungo e in largo,senza trovare nulla e senza nemmeno incontrare di nuovo lo Slenderman.
All'improvviso,voltandomi,noto una pagina appesa ad un albero dietro noi.
"Eccola!"
"Evvai!"
"Abbiamo William!"
"Girls power!"
Facciamo per avvicinarci finchè non sentiamo i suoi versi: è dietro di noi.
"PRESTO! PRENDETELA!"
Jolene corre alla velocità della luce afferando la pagina,ma al ritorno cade a terra di faccia ed un attimo dopo si rialza.
"VIA!"
Lo Slenderman si avvicina sempre di più,però noi riusciamo ad accellerare ed arrivare al parco,ci guardiamo allo spalle ed è sparito,ma i ragazzi non ci sono.
"Ma dove sono?!"
Daryna controlla il telefono.
"Qui non prende nulla. Non riesco a contattarli."
Panico totale. E se anche loro fossero stati presi dallo Slenderman? No,non ci voglio neanche pensare.
Mentre io,Daryna,Jolene e Julia iniziamo ad entrare nel panico totale; Audrey e ferma immobile e con lo sguardo fisso per terra.
"Calmatevi. Sono a casa."
Ci voltiamo di scatto verso di lei.
"A casa?!"
Audrey si volta ed alza lo sguardo.
"Riesco a percepirlo."
Io e le ragazze ci guardiamo perplesse,ma decidiamo di fidarci e corriamo a casa.
Una volta arrivate iniziamo a bussare insistentemente ed appena la porta si apre vediamo James e dietro di lui ci sono Geoff e Friedrich.
Jolene corre da Friedrich e lo abbraccia ed anche lui la stringe,poi nota i graffi che si è fatta cadendo.
"Vieni in salotto,così ti disinfettiamo la ferita."
Jolene lo segue ed anche Julia e Daryna,mentre io continuo a guardarmi attorno ancora in ansia.
"Dov'è Jack?"
"È sdraiato sul divano,è stanco,ma ora sta bene."
Vado da lui: è pallidissimo e con gli occhi cerchiati da occhiaie viola. Alza lo sguardo,mi vede ed accenna un sorriso.
"Victoria..."
Mi avvicino e mi inginocchio accanto a lui.
"Come stai? Cos'hai avuto?"
Jack prova a mettersi seduto.
"No,no. Stai giù,riposati."
Lui mi ascolta e torna a sdraiarsi ed inizia a parlare con un fil di voce.
"Non lo so,ho sentito un dolore al petto ed ho iniziato a vedere tutto scuro."
"Dovresti farti vedere."
Lui fa un sospiro ed annuisce,poi gli stringo la mano e lui con l'altra mi accarezza i capelli: sento come se fossi passata dall'inferno al paradiso in un millesimo di secondo.
Ad un tratto arrivano anche Daryna,Jolene,Julia e Friedrich per vedere come stesse; allora io lo lascio un attimo in loro compagnia per andare in cucina a bere un po' d'acqua.
Entro nella sala e vedo Evangeline con un'espressione dolorante stampata sul viso e James accanto a lei insieme a Geoff ed Audrey.
"Che succede?"
Evangeline alza lo sguardo.
"Nulla,ma...Inizio ad avere qualche contrazione."
"Contrazioni? Ma sei ancora all'ottavo mese."
"Si si lo so,ultimamente mi capita. Ma sto bene,tranquilla."
Faccio per tornare in salotto,ma Geoff mi ferma.
"Victoria,dì a Jack che io e James lo accompagnamo a casa."
"Va bene."
Stiamo facendo progressi,eppure sta diventando tutto più difficile,troppo difficile.