"Cuore"

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Dopo qualche minuto di attesa,Jack,Daryna e Jolene ci raggiungono a casa: Daryna e Jolene si fiondano subito su Holly per coccolarla.
"È cosi tenera!"
"Oddio,è bellissima!"
Anche Jack si avvicina alla piccola,la accarezza e dopo la prende in braccio ; è la scena più tenera che abbia mai visto.
Rimango un po' con loro a coccolare Holly,finchè Daryna e Jolene mi chiamano da parte.
"Tu sai qualcosa di quello che è successo a Jack?"
Faccio un'espressione perplessa.
"A dire il vero no,ha detto che ne avrebbe parlato a tutti noi oggi."
Jolene abbassa lo sguardo.
"Mi dispiace dirlo,ma secondo me è qualcosa di molto grave."
"Perchè?"
"Jack è una persona aperta e parla di tutto con noi, dalla cosa più stupida a quella più pesante: è troppo strano che ci abbia appena accennato la situazione e che soprattutto che non ne abbia parlato neanche con te."
Daryna annuisce,mentre io sto in silenzio con lo sguardo perso nel vuoto: sono troppo preoccupata per Jack,ma allo stesso tempo spero che non gli sia successo nulla di così grave e che abbia preferito non parlarcene per scelta personale.
Torniamo in salotto e sia io che Daryna e Jolene siamo tentati dal chiederglo che cosa gli sia successo,ma nessuna di noi ne ha il coraggio: per fortuna esiste Julia.
"Jack,tu non dovevi dirci qualcosa di molto importante?"
Jack ad un tratto cambia espressione: diventa cupo, smette di giocherellare con Holly e la porge fra le braccia di Evangeline.
"Sì..."
"Bhe,quindi?"
Jack fa un sospiro.
"Ricordate quando mi sono sentito male durante l'ultima spedizione?"
Noi tutti annuiamo.
"Ecco,lo stesso problema si è ripetuto il giorno dopo a casa mia,quindi mia madre mi ha portato a fare le analisi e qualche giorno fa sono usciti i risultati..."
Il mio cuore inizia a battere all'impazzata per l'agitazione,chiudo gli occhi ed abbasso lo sguardo mentre Jack continua a parlare.
"Mi hanno diagnosticato un'angina pectoris e diciamo che sono stato molto fortunato: nel bosco poteva letteralmente venirmi un'infarto. È una patologia da tenere sotto controllo e mi hanno raccomandato di non fare alcuno sforzo."
Tutti noi ci scambiamo degli sguardo preoccupati.
"Ma quindi non potrai più venire in missione nel bosco con noi?"
Jack alza lo sguardo lentamente.
"No. Ed è proprio questa la notizia che volevo darvi,non potrò più esservi d'aiuto,mi dispiace."
Evangeline si avvicina a lui.
"Tranquillo,non c'è nessun problema. L'importante è che tu stia bene,noi troveremo un'altra soluzione."
"Mi sento comunque in colpa,senza di me Victoria,i gemelli,Julia e Friedrich sono più vulnerabili: accanto a loro ci vuole qualcuno che non abbia alcun collegamento con i bambini rapiti ed insieme ad Audrey,Daryna e Jolene ; io sono l'unico a non essere imparentato ad essi."
Evangeline fa un sospiro.
"Nemmeno io sono imparentata ai bambini."
James si volta di scatto.
"E con questo cosa vorresti dire?"
"Verrò io nel bosco per le prossime spedizioni."
"SEI IMPAZZITA?! NON SE NE PARLA PROPRIO! ED HOLLY? NON PENSI A LEI?!"
Holly ad un tratto inizia a piangere,probabilmente spaventata a causa delle urla; allora Jolene la prende in braccio e la coccola per calmarla,mentre James ed Evangeline continuano la discussione.
"Penso soprattutto a lei,James. Sconfiggendo lo Slenderman potremmo ricominciare ad avere una vita tranquilla ed Holly crescerà in modo normale ; ma per arrivare a ciò vi serve un aiuto ed io ve lo posso dare."
"È troppo pericoloso,non ti permetterò di andarci."
Evangeline alza leggermente il tono,pur rimanendo nei suoi limiti.
"Ascoltami James,tu non puoi comandare la mia vita, se io decido di fare una cosa sono liberissima di farla,magari ne subirò le conseguenze,ma questo non importa. Io verrò nel bosco con voi."
James abbassa lo sguardo e nervosamente si passa una mano fra i capelli ; Evangeline si avvicina a lui dolcemente.
"Lo voglio fare per Victoria,per Julia,per Friedrich e per tutti gli altri ; ma soprattutto per noi. Fidati,ti prego."
Lui mantiene lo sguardo basso e sospira.
"Va bene. Ma verrò anch'io."
Jack si volta verso di loro.
"Io voglio esservi comunque d'aiuto,anche se non posso muovermi. Starò qui a casa con Holly,mi occupo io di lei."
"Grazie,Jack."
"Grazie,amico. Però non me la sento di lasciarti solo con Holly,ci vorrebbe qualcuno che rimanga qui."
"Giusto,Victoria,rimani tu con lui?"
Mi volto di scatto.
"Io? Perchè?"
"Sei la più vulnerabile,soprattutto dopo quella chiamata ; ed ora che James viene nel bosco lo sei ancora di più: vi perseguiterebbe il doppio in quanto anche James e Geoff sono imparentati ad Emily."
"Giusto."
Geoff alza improvvisamente lo sguardo.
"No,ragazzi. È Friedrich che dovrebbe rimanere a casa."
Facciamo tutti un'espressione perplessa.
"Non ricordate? Friedrich è imparentato ad Oliver Gallagher,il bambino della sesta pagina."
"È vero! Allora Friedrich,rimani tu a casa."
Friedrich si intromette nella conversazione.
"Non mi interessa,verrò con voi nel bosco."
Jolene si volta di scatto.
"Come?! No! Assolutamente! Rischi la vita."
"Lo so. Ma mi sento più al sicuro se sono con voi,inoltre sono l'unico maschio a parte James e Geoff ed anche se voi ragazze siete forti,preferirei esserci anch'io."
Jolene lo guarda rattristata.
"Friedrich, è pericoloso."
Lui si volta verso di lei.
"Non preoccuparti per me. È una mia decisione."
Tutti noi cerchiamo di convincere Friedrich a restare a casa,ma non ci riusciamo ed alla fine decidiamo di rassegnarci: Friedrich andrà nel bosco.
"Allora il piano è fatto."
James continua a mantenere lo sguardo abbassato: ancora non si fida della scelta di Evangeline ; mentre Jolene tenta fino all'ultimo di convincere Friedrich,ovviamente senza ottenere alcun risultato.
"Fidatevi di noi. Ce la faremo."

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