A new Slenderman story

"Squarci di luce"

Mi risveglio nel mio letto,ancora stanca a causa del viaggio di ieri. Da oggi la mia vita è tornata normale.
Mi do una lavata,mi vesto e vado al piano di sotto,dove trovo Emily che corre ad abbracciarmi ed io ricambio affettuosamente.
"Wow,sei molto affettuosa Vic,strano."
Sorrido.
"Bhe,abbiamo passato troppo tempo separate. Ci si rende conto di quanto ti importa di una cosa solo quando la perdi."
"Come sei diventata saggia!"
Vado in salotto e trovo alcune valigie.
"Di chi sono queste?"
Geoff ed Audrey improvvisamente sbucano fuori dalla cucina.
"Ah,non te lo abbiamo detto?"
"Cosa?"
Geoff ed Audrey si scambiano una sguardo e sembrano trattenere un sorriso.
"Io ed Audrey andiamo a vivere insieme."
Sgrano gli occhi.
"DAVVERO?!"
"Sì,io ho trovato lavoro a Ulverstone,a circa mezz'ora da qui ed abbiamo deciso di affittare un appartamento."
"Ma è fantastico!"
"Già,però dobbiamo partire oggi. Intanto James fra poco tornerà ad Edimburgo con Holly."
Sbuffo.
"Perchè vengo a sapere le cose sempre per ultima?!"
"Perchè ti sei svegliata a mezzogiorno,cogliona."
Alzo gli occhi al cielo e lo ignoro. Mi sento una persona matura.
Vado in camera di James e lo trovo intento a preparare le sue cose,mentre Holly sta ancora nella culla.
"Hey."
Lui si volta di scatto.
"Hey."
"Quindi te ne vai oggi?"
"Già."
Mi avvicino alla culla,prendo in braccio Holly e la coccolo un po'.
"Mh. È ingrassata."
James sorride.
"Eh sì,pesa ben sei chili ora."
Lui chiude la borsa e poi gli do Holly.
"Come farete? Da soli,intendo."
"Io ho sempre il vecchio contratto di lavoro ed userò i soldi che guadagnerò per pagare il mutuo della casa,poi mamma e papà mi aiuteranno un po'."
"E mentre sarai a lavoro chi starà con Holly?"
"Irina per un po' starà da noi,magari in futuro troveremo una sistemazione più adatta."
Annuisco silenziosamente e lui intanto volge lo sguardo verso la finestra.
"Senza Evangeline è tutto più difficile."
"Già."
"Eppure la sento sempre vicina."
"Ma lei è vicina,James. Anche se non con il corpo. Ora stai facendo esattamente quello che vorrebbe lei,ovvero vivere la tua vita ed essere felice,o almeno,ci stai provando."
Lui sorride,prende il passeggino di Holly ed afferra le valigie.
"Aspetta! Hai troppa roba in mano,dammi almeno le valigie."
"Grazie...Deficente."
Mi volto verso di lui e lo guardo male,intanto lui ridacchia. Tutto normale,insomma.
Arrivati giù,appoggiamo per un attimo le valigie per terra.
"Bene. Allora...ci vediamo."
"Come sei fredda,sorellina. Vieni qui ed abbracciaci."
James e Geoff mi soffocano in un abbraccio e francamente non credevo che sarebbe stato tutto così tenero.
Poi salutano Emily prendendola in braccio e facendola giocare come ai vecchi tempi,intanto Audrey osserva la scena sorridente.
"Sono contenta di vederti così,Audrey."
"Sì,credo di essere finalmente felice,ho tutto ciò che non avrei mai pensato di avere."
Sorrido,poi mi abbraccia anche lei.
"Noi ci sentiamo,okay?"
"Certo."
Mamma e papà aiutano James,Geoff ed Audrey a portare le valigie nelle macchine,intanto io mi guardo intorno e noto che Daryna,James e Jolene si stanno dirigendo qui.
"Aspettateci!!"
Non partiranno anche loro,vero?
"Volevamo salutarvi!"
James e Geoff si lanciano uno sguardo malizioso.
"Ceeeerto,bellissime! Venite qui!"
Daryna e Jolene fanno un risatina e li abbracciano e poi i due salutano Jack con un pacca sulla spalla.
"Fai il bravo con Victoria,eh."
Papà si volta verso Jack.
"Sì,fai il bravo."
Jack ride,ma è notevolmente imbarazzato.
Ad un tratto vediamo arrivare anche Irina.
"Eccomi! Scusate il ritardo!"
Salutiamo anche lei e dopo un'ultima chiacchierata,Irina,James,Geoff,Audrey ed Holly partono.
"Ciao,ragazzi!!"
"Vi vogliamo bene!"
"Tornate presto!"
I distacchi così immediati hanno sempre uno strano effetto su di me,mi fanno star male e bene allo stesso tempo.
"Hey,tutto bene?"
Mi risveglio dai miei pensieri e mi volto di scatto verso Jack.
"Mh? Oh,sì. Sì,sto bene."
Lui mi stringe a se ed intanto Jolene fa un'espressione triste.
"Ti manca Friedrich,eh?"
Lei fa un mugolio e Daryna la abbraccia.
"Su su,verrà a trovarti!"
"Sì,lo so,infatti fra un paio di settimane dovrebbe venire qui,però non so,mi manca lo stesso."
"È tutto normale!"
"Che ne dite di dimenticare i brutti pensieri sfondandoci di cibo al McDonald's?"
"Ma è ovvio!"
Torno un attimo in casa,prendo la mia borsa e faccio per uscire,ma Jack mi ferma.
"Aspetta un attimo!"
Va da Emily e le chiede se vuole venire,dicendo che ci sarà anche Larry.
Emily accetta immediatamente e corre subito a prendere il suo cappotto.
"Sono pronta!"
"Perfetto! Andiamo."
Il viale è pieno di foglie dorate e scricchiolanti,l'aria è fresca ed il cielo è di un colore strano,tra il bianco ed il grigio e c'è un venticello piacevole.
Mentre Daryna,Jolene e Jack camminano davanti,io ed Emily stiamo dietro.
"Sei felice,vero?"
"Sì,ma tu di più."
La guardo perplessa.
"Che intendi dire?"
"Io sono felice perchè sto andando al McDonald's con voi e con Larry,ma tu sei felice perchè sei tornata alla tua vita di sempre,è una cosa molto più grande."
Non finirò mai di sorprendermi per l'infinita saggezza di Emily,se a dieci anni ragiona così,figuriamoci quando sarà più grande.
"Sei sempre molto profonda."
"Ovvio!"
Sorridiamo entrambe e camminiamo felici giocando a calcio con i ricci di castagne che cadono dagli alberi ed  illuminate da quei pochissimi raggi di sole che squarciano il cielo grigio.
Questa è la mia vita, ed è perfetta nelle sue imperfezioni.