A new Slenderman story

"Lacrime"

È passato un mese,abbiamo fatto più di dieci incontri,ma senza alcun risultato.
Siamo a giugno e la scuola è finita;quindi Daryna,Jolene e Jack vengono da me più spesso.
Non è cambiato praticamente nulla,siamo sempre allo stesso punto: lo Slenderman mi perseguita,non sappiamo dove e come trovarlo,ne' come sconfiggerlo e ne' come riportare Emily qui.
Evangeline si è finalmente laureata ed ha deciso di stare qui a Kendal con James,anche perchè papà sta fuori sempre più spesso in quanto lavora all'estero e mamma lo segue sempre,quindi ci serve l'assoluta vigilanza di un adulto responsabile; James e Geoff non sono così affidabili,allora Evangeline si prende cura anche di noi,nonostante il suo pancione che diventa più grande e più pesante ogni giorno che passa.
Audrey è sempre più legata a Geoff,sto seriamente iniziando a pensare che stia nascendo qualcosa...Ma no! Dai,non è possibile. Comunque sono felice che abbiano finalmente un bel rapporto.
Al contrario,Friedrich e Jolene hanno fatto veramente pochi progressi: si saranno spicciati a mala pena un paio di parole,anche se io,Daryna e Julia stiamo facendo di tutto per far si che si chiariscano.
Io e Jack manteniamo un rapporto cordiale,nonostante l'eccitazione iniziale,penso che adesso debba tenermi lontana da situazioni che possano distrarmi dalle mie ricerche.
Sento bussare alla porta: sono Daryna,Jolene e Jack. Ormai loro vengono qui solo per passare il tempo,dopotutto li capisco; non abbiamo trovato nulla dopo un intero mese di ricerche,tanto vale che vengano qui solo per scaldare la sedia,è uguale.
"Allora?"
"Allora cosa?"
"Ancora nulla?"
"No,nulla."
Friedrich alza gli occhi al cielo e sbruffa.
"Tutto ciò è inutile"
"Come,prego?"
"Tutte queste "ricerche" non sono servite assolutamente a nulla. Se non vi impegnate di più come pretendete di ottenere dei risultati?"
Daryna si alza in piedi e si scaglia contro di lui (me lo aspettavo).
"ASCOLTA RAZZA DI IDIOTA,QUI TUTTI STIAMO FACENDO QUALCOSA E SE NON RIUSCIAMO AD OTTENERE NULLA NON È COLPA NOSTRA. TU PIUTTOSTO VEDI DI MUOVERE IL CULO ED AIUTARCI CON LE RICERCHE ANZICHÈ GIOCHERELLARE CON IL COMPUTER TUTTI I SANTI GIORNI!".
Friedrich sbruffa di nuovo e si volta dall'altro lato,a quel punto,con grande sorpresa di tutti,Jolene si alza e comincia a parlare con le lacrime agli occhi.
"Devi smetterla. Parlo sul serio,finiscila! Sei veramente insopportabile! Se non vuoi continuare le ricerche con noi puoi benissimo aprire quella porta ed andartene,ricordati che non è casa tua. Possibile che non ti importi mai nulla degli altri?! Ne' di me,ne' di Victoria,ne' di Julia,nemmeno di Lilith ; e non ti è importato nulla nemmeno di Miranda!"
Friedrich abbassa lo sguardo e se ne va,mentre Jolene va in cucina e scoppia in un pianto disperato ; Daryna e Jack vanno a consolarla,mentre io e Julia andiamo nella camera di Friedrich.
"Friedrich? Ci sei?"
Nessuna risposta. Io e Julia ci guardiamo e decidiamo di aprire la porta: non lo troviamo davanti al computer come sempre,ma seduto sul suo letto con le mani sulla fronte; ci avviciniamo lentamente.
"Va tutto bene?"
Lui alza lentamente il capo.
"Sì."
Io e Julia ci lanciamo un'occhiata di disappunto.
"Sai che in fondo ti vogliamo bene e anche tanto. Con noi puoi parlare.''
"Certo,sfogati."
Friedrich scopre il volto e fra un'esitazione e l'altra inizia a spiegare.
"Voi mi vedete in questo modo: cinico e freddo,ma ho dei motivi per i quali sono così. Jolene è l'unica persona con cui ne avevo parlato perchè per me lei...Era davvero speciale,ecco. Ma a causa di questi motivi faccio fatica a fidarmi delle persone,penso sempre che mi vogliano tradire,allora tendo ad allontanarmi. Jolene ha sentito particolarmente questo allontanamento e allora mi odia."
Continuo ad ascoltare in silenzio,ma so che non mi sta dicendo tutto,allora sia io che Julia iniziamo a fargli alcune domande.
"Jolene ti vuole davvero bene,se tu andassi da lei a scusarti,voi tornereste ad avere un rapporto come quello di prima. Perchè non ci provi?"
"La deluderei di nuovo. Ripeto,non riesco a fidarmi tanto delle persone."
"Ma di noi ti fidi?"
"Sì. Ma solo perchè condividiamo un'esperienza che non è da tutti,mi sembra di conoscervi da sempre."
"Hai detto che hai dei motivi per cui fai fatica a fidarti. Quali sono?"
Friedrich cerca di evitare l'argomento,ma noi riuciamo sempre a convincerlo a parlare.
"Mia madre se n'è andata chissà dove con un altro ed ha lasciato mio padre di punto in bianco,che da allora è praticamente impazzito ed ha iniziato a voler tenere tutto sotto controllo,me compreso. Da allora sono convinto che tutti mi prendano in giro e mi vogliano male,tutto qui."
Ancora non mi convince,so che nasconde qualcosa. Qualcosa di grande.
"C'è altro?"
Lui si guarda per un attimo attorno e poi abbassa lo sguardo.
"No."
Anche Julia non è convinta,allora gli pone un'ultima domanda.
"Chi sono Lilith e Miranda?"
Friedrich rimane paralizzato e noi cerchiamo di convincerlo a parlare.
"Ricorda che siamo sempre noi,puoi fidarti."
Lui farfuglia alcune parole incomprensibili,poi si zittisce ed infine inizia pian piano a parlare.
"Lilith e Miranda erano le mie sorelle."