A new Slenderman story

"Punti di vista"

Mentre Julia rimane a parlare con Friedrich,io vado a vedere come sta Jolene. Magari non doveva fare riferimento alle sorelle di Friedrich,ma allo stesso tempo capisco che ha detto quelle cose in un momento di rabbia,non voleva offendere.
La trovo ancora in cucina con il viso bagnato di lacrime,gli occhi rossi e Daryna e Jack accanto a lei.
"Ehi,stai meglio?"
Jolene si stropiccia gli occhi e fa cenno di no con la testa.
Io e Jack ci scambiamo uno sguardo perplesso e Daryna invita Jolene a parlare.
"Sai che noi siamo qui per te,puoi parlarne."
Mi sembra di essere tornata alla situazione di un'ora fa: anche Friedrich non voleva parlare ed io e Julia lo abbiamo costretto,ora tocca a Jolene; dopotutto non posso dare un parere sincero se non conosco entrambi i punti di vista.
Jolene non esita molto ed inizia a raccontare.
"Come sapete,io e Friedrich ci siamo conosciuti durante una vacanza studio e lì abbiamo stretto un legame importante; talmente importante da arrivare a dirci qualunque cosa. Io gli ho raccontato un po' dei miei problemi vari e lui mi ha parlato dei suoi,compresa la storia delle sue sorelle. Quando raccontava sembrava una persona così sensibile ed inoltre credevo che avendo subito così tanti abbandoni,lui sapesse che cosa si prova ad essere lasciati senza motivo. E lui che ha fatto? Ha iniziato ad ignorarmi,quelle poche volte in cui mi rispondeva lo faceva in malomodo,non mi ha nemmeno mai scritto un "ciao,come stai?" ero sempre e solo io quella che gli scriveva. Una volta gli ho scritto un lungo messaggio in cui dicevo che mi dispiaceva se lo disturbavo,ma che lo facevo solo perchè a lui ci tenevo e volevo aiutarlo..."
Gli occhi di Jolene ricominciano a riempirsi di lacrime,ma nonostante ciò continua.
"Lui...Lui mi ha risposto "Ma finiscila. Che cosa ne puoi sapere tu di come aiutarmi? Fatti una vita e lasciami stare." "
Conosco bene Jolene e so quanto può esserci rimasta male,la capisco benissimo; eppure provo anche tristezza per Friedrich: se è arrivato a dire questo vuol dire che era proprio distrutto.
"E tu cos'hai risposto?"
"Nulla. L'ho solamente bloccato. Che altro avrei dovuto fare? Non avevo e non ho intenzione di rincorrere un'idea."
"Un'idea?"
"Sì. Mi ero innamorata dell'idea di Friedrich,delle aspettative che mi ero fatta su di lui,dell'impressione che mi aveva dato; ma ho capito che lui non è come credevo,come al solito sono stata una stupida sognatrice. Eppure staccarmi da quell'idea è difficile,molto difficile."
Stavolta non riesco a rispondere in quanto tutto ciò è capitato anche a me molteplici volte. Non saprei come aiutarla, mi sono salvata da queste situazioni allontanandomi dalle persone che mi facevano star male,ma ora è diverso: Friedrich non è un'idea,lui ama ancora Jolene,l'ha sempre amata; però non voleva complicarle la vita con i suoi problemi ed ha deciso di allontanarla. Forse è un ragionamento difficile da capire ed infatti lo è,ma ormai sono abituata a Friedrich ed ai suoi pensieri contorti,eppure non so come far comprendere tutto ciò a Jolene; lei non vuole capire. Penso che la cosa giusta da fare in questo momento sia mantenere un rapporto pacifico,poi quando la situazione generale sarà migliorata,vedremo di riaggiustare anche questi cuori infranti. Jolene,Jack e Daryna decidono di andare via,mentre io e Julia rimaniamo in cucina a rimurginare su tutto quello che è accaduto.
"Avremo mai una vita normale?"
"Bhe,Victoria. La mia vita prima era normalissima,così normale che non ho mai nulla di speciale da raccontare ,poi è arrivato..."
"Slenderman"
Julia si irrigidisce per un attimo.
"Non mi dire che hai paura anche del suo nome?"
"Bhe...No,però...Non so,mi fa un certo effetto."
"Ne abbiamo superate tante e ne dobbiamo ancora affrontare,credo che avere paura solo di un nome sia poco coerente."
Julia annuisce e poi rimaniamo in silenzio per un po' prima di andare ognuna nella propria camera. Mi sento sempre più confusa.