A new Slenderman story

"Lilith"

Lilith. Proprio lei. La sorella maggiore di Friedrich,colei che ha abbandonato i fratelli lasciandoli soli con un padre ubriacone e che non si è nemmeno degnata di andare al funerale della sorella.
Lilith guarda Friedrich come se non credesse che egli sia lì,davanti a lei ; mentre lui rimane freddo ed impassibile.
"Ti ricordi di me..."
"Sì,ma avrei preferito dimenticarti."
Lilith abbassa lo sguardo.
"Capisco come ti senti,ma ci sono troppe cose che non sai e che devi spiegarti."
"Non ho intenzione di ascoltarti,tornatene a Bath,dal tuo Luke. Dopotutto hai sempre preferito lui a me e a Miranda."
Mentre Friedrich fa per andarsene,Lilith lo afferra per un braccio.
"NON TI PERMETTERE DI DIRE UNA COSA DEL GENERE,OKAY?! NEMMENO DI INSINUARLA! SE IO SONO STATA COSÌ DISTANTE DALLA NOSTRA FAMIGLIA VUOL DIRE CHE C'È STATO UN MOTIVO CHE VA OLTRE LA MIA SEMPLICE VOGLIA DI RIBELLARMI! E QUESTO MIRANDA LO SAPEVA!"
Friedrich sta in silenzio e mantiene lo sguardo abbassato,finchè Geoff esce di casa.
"Ciao,sei la sorella di Friedrich,giusto? Perchè non entri,così ne parlate con calma."
Lilith e Friedrich rientrano in casa e si accomodano in salotto circondati da me e tutti gli altri.
"Allora? Cosa mi devi spiegare?"
Lilith fa un sospiro.
"Tutto,Friedrich,letteralmente tutto."
Friedrich alza finalmente lo sguardo ed inizia ad ascoltare la sorella.
"Come sai bene,io ho deciso di ribellarmi a papà ed alle sue regole assurde: ho iniziato ad uscire di nascosto,a modificare il mio aspetto ed a frequentare Luke. All'inizio credevo che Luke fosse la mia via d'uscita da quell'inferno,pensavo che rappresentasse la mia libertà e invece..."
Lilith si interrompe,sembra avere un nodo alla gola e non riesce più a parlare ; però si leva la giacca e mette in mostra degli enormi lividi sulle braccia.
"Oh mio Dio."
"Te li ha fatti lui quelli?"
Lilith annuisce.
"...Luke mi aveva illusa dicendo che con lui avrei potuto fare tutto quello che volevo e che non avrei mai avuto vincoli e così sono andata a vivere con lui a casa sua,ma ad un tratto aveva iniziato a diventare sempre più oppressivo: non voleva che uscissi,a meno che non fossi con lui,mi aveva nascosto il telefono perchè non voleva che avessi contatti con gli altri ed ogni volta che infrangevo una delle sue regole,mi picchiava. Ma un giorno Luke era fuori città con la sua band di musicisti drogati ed io ero sola,allora ne ho approfittato e sono uscita..."
Friedrich abbassa lo sguardo,mentre io e Julia ci scambiamo sguardi preoccupati.
"...Ad un tratto ho incontrato AnneLee,un'amica di Miranda e lei mi ha raccontato di tutta la situazione che c'era a casa nostra,allora sono corsa subito da voi ; ma in quel momento Luke stava tornando a casa e mi ha vista fuori. È sceso dalla macchina e mi ha riportata a casa a suon di calci,ha cambiato la serratura in modo che non potessi più uscire e mi ha tolto ogni mezzo di contatto con il mondo esterno..."
Lilith a questo punto sembra sull'orlo delle lacrime,ma riesce a continuare.
"...Un giorno Luke è tornato a casa con la band e si sono messi a parlare del più e del meno,mentre io cucinavo. Improvvisamente Luke,con tutta la tranquillità del mondo,mi dice: "ah sai che tua sorella Miranda è morta? Tagliarsi le vene,che imbecille...""
Friedrich stringe i pugni e chiude gli occhi,mentre Lilith si asciuga le lacrime.
"...Avevo implorato Luke di farmi andare almeno al funerale,ma me lo ha impedito. Successivamente ho saputo anche della tua scomparsa,ma ovviamente non ho potuto fare nulla. Qualche giorno fa ero in casa da sola ed ho visto delle notizie pubblicate online su di voi ed allora ho iniziato a preparare un piano per fuggire: Mike,uno dei membri della band,ha avuto pietà di me ed ha usato una scusa per far uscire Luke, in modo tale che io rimanessi a casa da sola ; poi è riuscito a procurarmi una copia delle chiavi di casa ed una di quella della macchina,allora sono fuggita e ti ho raggiunto. E bhe,ora sono qui."
Friedrich è a dir poco sconvolto,mentre io e gli altri ci guardiamo senza dire nulla.
"Ah,c'è un'altra cosa. Papà sta molto male,Friedrich,un tumore al pancreas lo ha colpito ed ora è in ospedale: gli resta poco tempo."
"E cosa dovremmo fare?"
Lilith sospira.
"La mia idea era di andare a trovarlo,ma se Luke mi vedesse?"
"Non accadrebbe nulla,ci sarò io."
Lilith si volta di scatto verso Friedrich.
"Quindi tu torneresti a Bath?"
"Casa mia è lì ed ora voglio risolvere questa questione con Luke."
"Non puoi! È troppo rischioso."
"Dopo tutto quello che ho passato durante quest'anno io abbia paura di un coglione strafatto?"
Lilith continua ad alzare ed abbassare lo sguardo,finchè annuisce silenziosamente in segno di approvazione.
"Perfetto,allora domani torniamo a Bath."
Io e Julia ci alziamo di scatto.
"Noi verremo con te."
"Esatto,ti serve il nostro sostegno."
Mamma e papà a questo punto intervengono.
"Sei impazzita?! Avrete a che fare con un pazzo!"
"Non se ne parla!"
"Mamma,papà! Credo che dopo tutto quello che è successo voi dobbiate avere un minimo di fiducia in me. Non sarò sola,ci saranno Julia,Friedrich e Lilith, e poi staremo lì solo per un giorno."
Mamma e papà non rispondono.
"Vi prego,prometto che non accadrà nulla."
I due si guardano in silenzio e poi annuiscono silenziosamente.
"D'accordo. Ve la sapete cavare,ma ad una condizione."
"Quale?"
Papà si volta verso Julia.
"Appena tornate,contatteremo i tuoi genitori,Julia."
Lei sgrana gli occhi,poi guarda me e Friedrich ed annuisce rassegnata.
Le avventure qui non finiscono mai.