La mano fredda del signor Simmons mi ha stretta fino a qualche secondo prima che si spegnesse. Io e Julia siamo uscite dalla stanza,mentre Lilith e Friedrich vi sono rimasti dentro ancora per un po'.
Dopo aver parlato con i dottori,abbiamo portato Lilith e Friedrich al bar dell'ospedale per far mangiare loro qualcosa e consolarli ; anche se nessuno dei due sembra particolarmente toccato,ma hanno pur sempre perso un padre.
Lilith ordina un thè caldo e lo beve pian piano,mentre Friedrich preferisce non mangiare nulla.
Stiamo tutti in assoluto silenzio per un po',persino Julia si trattiene dal parlare.
Dopo aver finito di bere,Lilith si alza in piedi.
"Dobbiamo andare."
Io,Julia e Friedrich ci voltiamo perplessi verso di lei.
"Per fare cosa?"
Lilith sospira.
"Nonostante tutto,era pur sempre nostro padre e vorrei assitere almeno al suo funerale,ma ciò sarà impossibile se ci sarà Luke di mezzo."
"Okay e quindi?"
"Quindi voglio affrontarlo adesso."
Io e Julia ci guardiamo stranite.
"In che modo?"
"Vado da lui e gli parlo a testa alta,cosa che dovevo fare molto tempo fa. Voi resterete in macchina.
Friedrich è rimasto stranamente in silenzio per tutto il tempo,ma ora si decide finalmente a parlare.
"No,te lo scordi. Io vengo con te e no,non cercare di impedirmelo."
Lilith e Friedrich continuano a discutere ed alla fine lei si arrende a tal punto che ha concesso anche a me e a Julia di esserci.
Lasciamo l'ospedale e ci avviamo verso quella che dovrebbe essere la casa di Luke.
L'agitazione di Lilith è palpabile: le sue mani tremano e la sua pelle ha assunto un colorito bianco tendente al blu,mentre Friedrich sembra carico di coraggio e voglia di spaccare il mondo.
Dopo circa dieci minuti di tragitto,ci ritroviamo davanti ad un palazzo trasandato e pieno di graffiti.
"Siamo arrivati."
Lilith fa un lungo sospiro ed io e Julia le facciamo coraggio,intanto Friedrich si è già fiondato fuori dall'auto.
Io e Julia ci limitiamo a seguire Friedrich e Lilith,impaurite,ma allo stesso tempo forti e motivate.
Ad un tratto ci troviamo davanti ad un portone di metallo ricco di scritte e disegni.
"Qui abita Luke."
"Ma è uno scantinato."
"Bhe,cosa ti aspetti da uno che si droga e che ruba nei supermercati?"
"Effettivamente."
Lilith sta ferma davanti alla porta senza dire ne' fare nulla,ma ad un tratto la porta si apre da sola ed oltre che fuoriuscire un palese odore di erba,appare un ragazzo alto,muscoloso,con i capelli acconciati in una cresta rosso fuoco e con gli occhi molto arrossati.
"Luke."
Julia fa un passo indietro,io e Lilith rimaniamo ferme,mentre Friedrich si prostra in avanti.
"Allora Luke? Cos'è che vorresti farci?"
Luke sembra pensarci un attimo,poi si volta verso Lilith.
"Prima sistemo te e poi penserò a voi e a quel pezzo di merda di Mike. Lasciate fare."
Lui afferra Lilith per un braccio,ma Friedrich si oppone.
"CHE CAZZO CREDI DI FARE,COGLIONCELLO? TANTO LA FACCIO FUORI COMUNQUE LA TUA BELLA SORELLINA!"
Lilith fa un passo avanti ed inizia ad inveire.
"Non ti permettere di trattare così mio fratello,okay?! Sono stanca Luke! Io sono qui solo per prendere la mia roba,poi me ne andrò."
Luke la guarda con tutta la rabbia e la follia possibile e poi le da uno schiaffo sulla guancia,a questo punto Julia inizia ad urlargli contro.
"COME TI PERMETTI?! SEI UN ESSERE VILE! FAI VERAMENTE SCHIFO!"
Luke non la calcola più di tanto e mentre io e Julia aiutiamo Lilith a rialzarsi,Luke e Friedrich iniziano a picchiarsi.
"NO! FRIEDRICH!"
Friedrich continua a spingere Luke e lui gli tira un pugno.
"NO!!!"
Julia cerca di intervenire,ma Friedrich la costringe ad indietreggiare.
Intanto Lilith si sta pian piano riprendendo dalla botta presa.
Gli insulti eccheggiano,così come il rumore dei loro schiaffi e pugni.
Ad un tratto Luke riesce a buttare Friedrich a terra ed anche ad afferrare un lungo chiodo arrugginito che stava sul pavimento.
"Non durerai tanto,Friedrich. Dovresti esserne felice,rivedrai presto quell'altra puttanella,Miranda."
Non riesco più ad assistere a tale scempio. Mi butto sopra Luke e riesco ad afferrare il chiodo e buttarlo.
"Oh no no no no. Lo Slenderman non sarà riuscito a prenderti,ma ora ci penso io."
Luke inizia ad avvicinarsi a me ed io sento il mio sangue congelarsi. Sono morta.
Ad un tratto Friedrich si rialza di scatto e butta Luke a terra.
Io cerco di riprendermi dallo shock e noto che Julia mi sta facendo deglo strani gesti con le mani,inizialmente la guardo perplessa,ma poi capisco: vuole che le lanci il telefono appoggiato sul tavolino ; aspetto che Luke si volti e poi afferro il telefono e glielo tiro sperando che lo prenda al volo.
Julia riesce ad afferrarlo ed esce fuori di casa. Cosa vuole fare?!
Lilith intanto cerca di alzarsi,ma cade ad ogni tentativo,come se le sue gambe non funzionassero più.
Corro ad aiutarla e pian piano riesco a farla alzare ed inizia anche lei ad implorare Luke e Friedrich di smetterla,intanto io do un'occhiata fuori dal corridoio per cercare Julia,ma non la trovo. Panico.
Riprovo ad intervenire,ma Friedrich mi spinge ancora una volta allontanandomi.
Corro verso l'uscita del pian terreno per cercare aiuto,intanto mi guardo intorno per cercare Julia.
Mi ritrovo davanti alla porticina che porta fuori,ma è chiusa e la chiave ce l'ha Lilith,allora torno indietro,ma ad un tratto qualcuno bussa forte contro la porta,finchè quest'ultima non viene sfondata. È la polizia.
"Sei tu Julia Maxwell?"
Faccio cenno di no con la testa e dietro di me sento una voce.
"Sono io!"
"Julia!"
"Signorina,dov'è il problema?"
"Venite!"
Le forze dell'ordine seguono Julia ed anche io faccio lo stesso.
"POLIZIA!"
La rissa fra Friedrich e Luke si interrompe e Julia indica Luke.
"Eccolo! È lui!"
I due poliziotti più grossi afferrano Luke.
"CHE CAZZO STATE FACENDO?!"
La polizia inizia ad ispezionare la casa e poco dopo trovano due pacchi di eroina,circa una decina di cocaina e quantità industriali di marjiuana.
"Tu vieni con noi."
"Che cazz...? Quella non è roba mia!"
Il poliziotto legge l'intestazione sui pacchi.
"Luke Mathers. Mi risulta che tu sia Luke Mathers."
"Sono io,ma non significa nulla!"
"Per noi sì. Cammina."
Luke viene portato via dai poliziotti,mentre due di questi aiutano Friedrich e Lilith.
"State bene? Ora non avete più nulla da temere. La signorina Maxwell ci ha raccontato in breve la situazione: ha affermato che Mathers faceva di stupefacenti ed inoltre commetteva atti di violenza su di lei,signorina Simmons. Può confermare?"
Lilith si guarda ancora un attimo attorno,probabilmente ancora rintontita,ma riesce a rispondere.
"Sì."
"Vuole sporgere denuncia?"
Lilith non risponde,si limita ad abbassare lo sguardo e risponde Friedrich al suo posto.
"Sì."
Il poliziotto lancia un'occhiata a Lilith e lei annuisce.
"Perfetto. Siete feriti? Avete bisogno di andare al prontosoccorso?"
"No grazie,stiamo bene."
"Avete un luogo dove stare?"
"Sì,torneremo nella nostra vecchia casa."
"Va bene. Se avete bisogno,non esitate a chiedere aiuto."
I poliziotti se ne vanno,allora Lilith recupera le sue cose e facciamo per andarcene,ma nel corridoio incontriamo un ragazzo alto e magro,con la pelle olivastra ed i capelli castani completamente spettinati.
"Lilith!"
"Mike!"
"Come stai?! Sono corso qui dopo aver visto la polizia qui vicino,ho immaginato che c'entrasse Luke."
"Sì. Luke è stato arrestato."
Mike fa un sospiro ed abbassa lo sguardo.
"So che era un tuo amico..."
"No,non era un vero amico. Gli servivo solo ed esclusivamente per la band e mi ha fatto entrare in un giro poco raccomandabile,ma da quando ho lasciato il gruppo sto meglio."
"Quindi sei tu Mike? Il ragazzo che ha aiutato Lilith. Luke diceva che ti avrebbe distrutto."
"Sì,sono proprio io e sono felice di averlo fatto. E riguardo Luke penso che ora non sia più un problema."
"E gli altri membri della band?"
"Mh,vediamo...Clarke ha lasciato la band tempo fa,Wilder e Davis invece sono rimasti qui fino a qualche giorno fa ed ora francamente non so dove si trovino ed infine la sorella di Clarke,che poi era anche la fidanzata di Wilder,Mackenzie,è stata arrestata per alcune azioni illecite commesse via Internet ; era proprio lei ad acquistare la droga per Luke sul deep web."
"Bhe,una compagnia allegra proprio."
Mike sorride e continua raccontando la sua esperienza: inizialmente era amico di Luke e condividevano la passione per la musica,così avevano deciso di formare una band,ma con il tempo Luke e gli altri avevano iniziato a fare uso di stupefacenti,ma lui si è sempre rifiutato. Quando ha scoperto che Luke maltrattava Lilith all'inizio non faceva nulla per non finire nei guai,ma poi ha deciso di intervenire aiutandola e Luke aveva iniziato a sospettare,così Mike di punto in bianco ha lasciato la band e lo scantinato in cui viveva insieme agli altri,ma è stato costretto a nascondersi per tutto questo tempo,perchè se Luke lo avesse trovato,probabilmente lo avrebbe ucciso.
"Incredibile quanto folle possa assere una persona."
"Ed ora cosa farai?"
"Ora sono tornato dai miei genitori,finirò di studiare e penso che poi andrò a Londra."
"Ah,bene. Comunque se hai bisogno di aiuto io ci sono,sarò nella mia vecchia casa."
"Grazie mille,lo stesso vale per te,Lilith!"
Dopo aver salutato Mike,torniamo in macchina e ci dirigiamo verso la vecchia casa di Lilith e Friedrich. Ed anche questa è finita.
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A new Slenderman story
FanficDa un po' di tempo ho iniziato a scrivere una storia originale sullo Slenderman. È un po' diversa da tutte le altre,in quanto non parlerò della vita o delle origini di questo personaggio,ma di una ragazza,Victoria,che ha una vita normalissima (quasi...