"L'ottava pagina"

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Mi trovo in piedi davanti allo specchio ed osservo ogni minimo particolare del mio corpo: la pelle color latte,i capelli corvini,lisci,ormai lunghi fino ai fianchi ; i grandi occhi color nocciola a causa dei quali da piccola mi prendevano in giro chiamandomi "gufo"; il fisico asciutto e notevolmente meno sciupato da quando sono uscita dal Saint Amator; i jeans scuri ormai sbiaditi,la camicia marrone che Emily mi aveva consigliato di mettere quando dovevo andare a parlare con Jack la prima volta e le converse nere ormai ridotte malissimo. Mi sono anche truccata: il solito fondotinta che fatico a trovare poichè mi occorre di un colore troppo chiaro per qualunque negozio di cosmesi,il solito mascara ed il solito rossetto rosso. Questa sono io. Victoria Watson.
Questo potrebbe essere l'ultimo momento in cui mi guardo allo specchio e voglio osservarmi come si deve. La mia persona,la mia identità,il mio nome...Stanotte potrebbero svanire nel nulla,ma almeno io,voglio morire sapendo chi sono veramente. Ho sistemato la mia camera: i vestiti sono a posto,gli oggetti in ordine ed ho fatto anche il letto. Poi ho acceso il mio telefono dopo mesi: dalla finestrella ho notato che c'erano migliaia di messaggi,ma non li ho aperti, ho solo riguardato le foto nella galleria: dai selfie stupidi alle foto con i miei amici e la mia famiglia ; c'era anche una foto scattata insieme ad Evangeline ed Emily,quella è stata l'ultima che ho guardato.
Ora prendo in mano lo zainetto di pelle che mi ha accompagnata durante tutte le spedizioni e vado al piano di sotto.
Ci sono già tutti: Audrey,Daryna,Jolene,Jack,Friedrich,Julia,Geoff e James.
Mi fiondo su Daryna e Jolene e le abbraccio,poi faccio lo stesso con Julia e Friedrich.
"Fra poco sarà tutto finito."
Dopo il solito chilometro di camminata,arriviamo al bosco.
Per un attimo ci fermiamo tutti per osservarlo: è scuro,freddo e sembra quasi di un'altra dimensione.
"Andiamo?"
"Andiamo."
Ci addentriamo pian piano fra gli alberi, stavolta io sto davanti a tutti ; nessuno di noi dice una parola,a malapena respiriamo.
Stavolta ho il controllo di me stessa: certo,tremo,ma non mi faccio prendere dal panico.
Ad un tratto la temperatura cala almeno di dieci gradi ed iniziamo a sentire i suoi versi. È qui vicino.
Nella mia testa riesco solo a sentire il suono delle interferenze,ma riesco a controllare il fastidio e continuo a camminare.
"RAGAZZI! È LÌ!"
È di fianco a noi,a circa dieci metri,allora cominciamo a correre nella direzione opposta. La solita corsa,i soliti brividi.
Lo abbiamo superato,ma subito dopo ce lo ritroviamo ancora vicino. Corriamo di nuovo. Il mio pensiero va subito a Jack,ho troppa paura che il suo cuore non regga,mi avvicino a lui.
"Stai bene?"
Dopo qualche profondo respiro riesce a rispondermi.
"Sì,sto bene."
Ci fermiamo per qualche secondo e poi ricominciamo a camminare ; il suono delle interferenze non smette di echeggiare nella mia testa,ma io continuo a sopportarlo,finchè oltre alle interferenze comincio a sentire una voce,quella di Emily.
"Victoria! Sono qui!"
Mi fermo all'improvviso e mantengo lo sguardo fisso per terra mentre si alternano le voci dei miei amici che mi chiedono cosa stia succedendo e quella di Emily.
"Victoria!"
"Vic,cos'hai?!"
"Riesci a sentirci?!"
"Emily..."
"Sono qui!"
"È lo Slenderman! La sta ingannando facendole sentire la voce di Emily."
"È lì! Correte!"
Ad un tratto smetto di sentire sia le interferenze che la voce di Emily e mi ritrovo a correre di nuovo.
"Ci sei?!"
"Ora ci senti?"
Faccio un cenno di approvazione col capo e poi mi rimetto davanti al gruppo e ricomincio a camminare lentamente,finchè,attaccata ad un tronco d'albero poco distante,vedo l'ultima pagina.
"ECCOLA!"
Ci dirigiamo tutti verso la pagina,ma Audrey ci ferma all'improvviso.
"È troppo facile. Questa è l'ultima pagina,che contiene l'ultima anima che permette allo Slenderman di vivere,non può lasciarcela prendere così facilmente."
"Ma allora come facciamo?"
Audrey sta in silenzio e mantiene lo sguardo fisso nel vuoto,mentre Geoff si avvicina a lei.
"Dobbiamo rischiare,Audrey."
Lei continua a stare in silenzio,finchè dalla sua borsa tira fuori tutte le pagine che abbiamo trovato.
"Perchè le hai tu?!"
"Sapevo che ci sarebbero servite. Prendetene una per ciascuno,tranne Victoria e Jack."
Io e Jack la guardiamo perplessi.
"Perchè tranne noi due?"
" Jack ha già corso molto,cosa che non dovrebbe fare,inoltre deve reggere la videocamera. E a te assegnerò un altro compito alla fine."
Daryna,Jolene,Julia,Friedrich,James e Geoff prendono una pagina per ciascuno ed Audrey ne tiene una per se.
"A cosa ci servono?"
"Lo Slenderman è attratto dalle pagine,poichè contengono le anime dei bambini grazie alle quali riesce a vivere. Lui cercherà di prenderle e voi dovrete correre."
Sgrano gli occhi. Come si fa a fare una cosa del genere?!
"Sei impazzita?! È pericolosissimo!"
"Lo so. Ma in questo modo,lo Slenderman sarà distratto e tu potrai prendere l'ultima pagina."
Rimango in silenzio,intanto gli altri si avvicinano a me.
"Stai tranquilla,ce la possiamo fare."
Faccio un lungo sospiro ed annuisco in segno di approvazione.
"Va bene. Tutti pronti?"
"Sì."
"Allora avviciniamoci."
Audrey,James,Geoff,Daryna,Jolene,Julia e Friedrich si avvicinano a passo deciso all'ultima pagina.
Ad un tratto appare lui: Slenderman. È a pochissimi metri da noi,a dir poco impressionante. Vederlo mi fa più rabbia che paura.
Con i suoi tentacoli e con le sue enormi mai cerca di afferrare i nostri compagni e le pagine.
"ATTENTA!!"
Jolene viene quasi colpita da uno dei tentacoli,ma riesce a fuggire,così come Daryna.
Julia cade ed io faccio per andare da lei,ma Jack mi ferma.
"Non puoi! Audrey ha detto che devi restare qui!"
"Ma non posso lasciarla così!"
Per fortuna vedo Geoff andarle vicino,la aiuta a rialzarsi e scappano insieme.
"Victoria!"
Oh no,ancora. Emily.
Jack cerca di smuovermi.
"Victoria non farti ingannare! Non è la vera voce di Emily!"
Mi risveglio all'improvviso da quello strano stato di trance e noto che la via per raggiungere la pagina è libera.
"Io vado!"
"Ed io vengo con te."
"Cosa? Non puoi! Moriresti."
Jack appoggia la videocamera a terra.
"Se devo morire per qualcuno,voglio farlo per te."
Gli salto addosso e lo bacio un'ultima volta, poi insieme,corriamo verso la pagina.
Vedo scorrermi tutta la vita davanti,da quando sono nata fino a questo momento,sono carica di adrenalina e mi trovo a pochi metri dalla pagina,ma ad un tratto cado.
"Victoria!"
Jack si accovaccia accanto a me.
"Stai bene?"
"Mi si è storta la caviglia."
"Coraggio! Ti aiuto ad alzarti."
Mentre mi rialzo,lo Slenderman si volta proprio verso di noi.
"NO!"
Non riesco a reggermi in piedi e crollo a terra,così come Jack che mi stringe a se. Fra pochi istanti la mia vita sarà finita.
"NOOOO!"
Ad un tratto,con la coda dell'occhio,vedo qualcuno fiondarsi sulla pagina: James.
"Questo è per Evangeline,bastardo!"
James strappa la pagina dal tronco d'albero e ad un tratto lo Slenderman si volatilizza riducendosi in tante piccole foglie miste a polvere. Vento. Vento che porta via quello che mi ha rovinato la vita,vento che trascina via tutto il passato.
All'improvviso,fra quel cumulo di foglie e polvere,intravedo una piccola figura accovacciata. Ci metto un po' a riconoscerla,ma poi sento la sua voce.
"Victoria!"
Quei riccioli d'oro, quei piccoli occhi verdi e brillanti e quel cappottino rosa...
"EMILY!"
Dimentico completamente di essermi storta la caviglia,corro da lei e la prendo in braccio.
Inizio a piangere dalla gioia e tutto il resto del gruppo si avvicina a noi due.
Emily salta addosso a James e Geoff e poi le presento i miei nuovi amici.
"Emily,lei è Julia e lui..."
"Friedrich! Lo so."
Poi indica Audrey.
"E tu sei Audrey! La fidanzata di Geoff."
La guardiamo tutti sorpresi.
"Ma tu come fai a saperlo?!"
"Non ero accanto a voi fisicamente,ma c'ero. Era come se dormissi ed ho visto tutto ciò che avete vissuto in sogno."
Sorrido. È sempre lei: la sua parlantina,le sue parole da persona matura,la sua intelligenza. È Emily.
"Ma ora mi sono svegliata."
Questo incubo è finito.

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