A new Slenderman story

"Discussioni"

Una volta tornati a casa,abbiamo iniziato a discutere dell'incontro con Audrey; abbiamo tutti quanti opinioni divergenti: Evangeline e Julia credono che sia stato illuminante,Friedrich pensa che sia stata una perdita di tempo, i gemelli hanno parlato soltanto di quanto sia "strana" (infatti la cosa ha infastidito parecchio Evangeline) ed io invece non saprei esprimermi. Sono sollevata perchè ora so che abbiamo qualcuno di esperto su cui contare,inoltre abbiamo capito il significato del video,ma il problema è che non sappiamo ancora dove trovare lo Slenderman e sconfiggerlo,ci sono ancora troppi dubbi e francamente mi sento ancora più confusa di prima.
"Ammetto che Audrey è molto intelligente,ma non siamo arrivati assolutamente a nulla. Credo che dovremmo lasciarla perdere e continuare da soli."
"Penso che se tutta questa situazione fosse governata da te adesso staremmo ancora al Saint Amator a marcire,Friedrich. È possibile che tu non riesca a ragionare? Eppure ti credevo intelligente! Audrey è sa tutto sullo Slenderman,inoltre è l'unica persona con cui possiamo parlarne senza che ci prenda per matti."
I gemelli sghignazzano e fanno un commento che potevano benissimo evitare.
"Bhe,magari perché è matta anche lei."
Evangeline si alza in piedi ed inizia ad inveire contro di loro.
"Dite così soltanto per il suo aspetto fisico! Se fosse stata una tettona con un fisico da paura non direste lo stesso! È proprio a causa delle persona che la giudicavano continuamente che lei è..."
James e Geoff continuano a non prendere sul serio la situazione,e fanno male.
"Diventata matta."
Evangeline inizia ad inveire contro di loro.
"MA È POSSIBILE CHE NON ABBIATE UN MINIMO DI SENSIBILITÀ?! FATE PROPRIO SCHIFO! AVETE VENTISETTE ANNI,CAPITO?! V-E-N-T-I-S-E-T-T-E! E VI COMPORTATE COME SE NE AVESTE UNDICI! STATE INSULTANDO UNA PERSONA CHE CI STA AIUTANDO,MA CHE POTREBBE BENISSIMO FREGARSENE! ORA FATEMI IL PIACERE DI ANDARE VIA!"
Geoff osserva la scena basito,mentre James si alza in piedi e cerca di calmarla.
"Dai,amore! Stavamo solo scherzando!"
"CERTO CHE STAVATE SCHERZANDO! È L'UNICA COSA CHE SAPETE FARE! A VOLTE MI CHIEDO PERCHÈ HO DECISO DI STARE CON TE!"
James abbassa lo sguardo e poi esce fuori di casa,Geoff lo segue ed Evangeline scoppia in lacrime.
Io,Julia e Friedrich andiamo silenziosamente in camera mia. Sto capendo quanto questa situazione stia rovinando tutti noi: non ho mai visto Evangeline nemmeno minimamente arrabbiata,spero almeno che risolva la situazione con James.
Io mi siedo accanto alla finestra,Julia si sdraia sul suo letto e Friedrich si mette davanti al computer.
Osservo il paesaggio fuori dalla finestra: un sole pallido pallido accarezza le villette e gli alberi spogli ed anche stando dentro casa percepisco il gelo ; il tutto mi ricorda molto il mio stato d'animo in questo momento: è tutto grigio e freddo,ma c'è comunque quel delicato raggio di sole che rende l'atmosfera leggermente diversa,è la speranza.
Aspetto un po' di tempo e poi vado al piano di sotto per vedere come sta Evangeline: la vedo raggomitolata sulla poltrona con il viso ancora bagnato di lacrime,appena mi vede alza lo sguardo ed accenna un sorriso.
"Come stai?"
"Bhe,meglio dai. Mi sono sfogata!"
Lei ride,ma io non credo di aver mai visto degli occhi più tristi.
"James tornerà,non preoccuparti."
"Lo so,lo so. Ma non è questo il punto. È che mi dispiace troppo per quello che gli ho detto,ero solo arrabbiata,l'ultima cosa che voglio è litigare con lui. Ti avevo parlato di quando avevamo iniziato a frequentarci e lui continuava ad insistere chiedendo di metterci insieme,ma per me era un periodo davvero orrendo? Ecco,io non mi arrabbio con lui da quella volta...Ben nove anni fa. Non hai idea di quanto stetti male: James aveva iniziato a piacermi davvero e mettermi con lui mi sarebbe piaciuto tantissimo,ma non era il momento. Lui ha questo brutto difetto,quello di comportarsi in modo inappropriato in determinate situazioni; io lo amo lo stesso,ma a volte non riesco proprio a controllarmi e devo dirgli qualcosa per forza,però non sono mai arrivata a questi livelli e non hai idea di quanto io sia pentita."
Ascolto in silenzio ogni sua parola e capisco quanto amore sia contenuto in esse,allora non faccio altro che incoraggiarla: le dico che andrà tutto bene e che non si deve preoccupare perchè appena si saranno calmate le acque tornerà tutto come prima, lei mi ringrazia e va in cucina a preparare qualcosa,io invece torno al piano di sopra cercando di convincermi con le mie stesse parole:"andrà tutto bene".