A new Slenderman story

"Incubi notturni"

"SCAPPA. SCAPPA. SCAPPA!"
Corro con tutta la forza che mi è rimasta in quel bosco buio ed umido,lui non deve avermi,non di nuovo. Lei,immobile,mi prega dicendomi di continuare a scappare,ma io non voglio lasciarla lì.
"EMILY! IO NON TI LASCIO!"
Mi guarda con i suoi grandi occhi verdi gonfi di lacrime e continua ad implorarmi.
"No,fallo per me,Victoria! Vai via!"
Sto ferma per un attimo poi mi volto e seguo il suo consiglio,però appena mi volto lo vedo...
Riconosco la faccia bianca che faccio fatica a vedere a causa della sua incredibile altezza,il corpo magro e le lunghe membra. Un urlo. E poi il buio.

Mi alzo di soprassalto,era solo un incubo. Bhe,si fa per dire,a dire il vero ciò che ho sognato è solo la rappresentazione della realtà.
"Hei."
Faccio un balzo,è solo Friedrich.
"Oh,scusa Friedrich. Mi hai spaventata."
"Tranquilla,hai fatto un incubo?"
"Sì,ho sognato..."
"Lo Slenderman,lo so. Tutti quelli che lo hanno visto fanno sogni su di lui."
Faccio un'espressione perplessa. Cosa voleva dire con "tutti"?
"Vuoi dire che altre persone lo hanno visto?"
"Certo,ma sono quasi tutti impazziti e poi sono morti."
Incoraggiante come sempre,mi avrebbe sorpresa il contrario. Mi volto verso il letto di Julia,che dorme ancora beatamente,dopotutto è lecito, saranno al massimo le tre del mattino. Anche Friedrich la guarda,nota che è completamente scoperta e si alza per coprirla.
"Ti piace?"
Ho detto una cosa stupida lo so,ma mi è uscita automaticamente dalla bocca. Lui si volta verso di me con molta calma.
"No. Non mi piace in quel senso. Lei è stata la prima persona a capirmi,mi ha fatto sentire meno solo,le sarò sempre grato."
È la seconda volta in un giorno che mi sorprende,dietro quella maschera da ragazzo cinico e privo di sentimenti vi è davvero una bella persona.
"Ho paura,Friedrich."
"E di cosa?"
"Del futuro. Se riuscissimo ad uscire da qui,poi cosa faremo? Ci nasconderemo per sempre? Non sono più così sicura di voler scappare."
Lui abbassa lo sguardo per un attimo e poi si avvicina a me.
"Ascolta,è solo grazie a te se ora abbiamo trovato la forza per organizzare un piano,sei l'unica persona che è riuscita a tener testa a tutte queste sofferenze senza mai perdere la speranza; io non accetto che tu mandi tutto a puttane. Noi usciremo da qui,e quando verrà il momento,vedremo cosa fare. La vita non può essere sempre programmata secondo per secondo."
Ha ragione. Sono stata una sciocca a pensare di abbandonare tutto,io voglio uscire da qui e voglio salvare Emily. Ma come?
"Ora torna a dormire,Victoria. Se dobbiamo organizzare un piano sarà meglio che ti riposi."
Annuisco e torno nel mio letto,non ho neanche avuto il tempo di sdraiarmi completamente che mi sono addormentata.