<<Cosa dicono le analisi? >>
<<Buone notizie! La ragazza ha avuto soltanto un lieve trauma cranico, considerando il fatto che è caduta sbattendo pienamente la testa. >>
<<E invece il ragazzo? >>
<<Le sue condizioni erano molto critiche quando è entrato in ospedale, ma durante la mattinata si è lentamente stabilizzato. Aveva una costola rotta e ci è mancato veramente poco che si perforasse il polmone sinistro, ma grazie a Dio non è successo. In meno di sei settimane la costola guarirà. E anche la lesione al naso è stata lieve. >>
<<Quindi non dovrete operarlo? >>
<<No, dovrà soltanto aspettare la naturale guarigione delle ossa nasali, metterci più volte al giorno del ghiaccio e prendere degli antidolorifici. Il gonfiore passerà in una settimana, mentre l'ematoma si riassorbirà dopo circa 14 giorni. >>
<< Hanno avuto entrambi parecchia fortuna! >>
<< Dopotutto serve anche quella nella vita, no? Ma mi tolga una curiosità, chi li ha portati in ospedale? Perché quando sono entrati i miei colleghi non hanno visto nessun amico o famigliare con loro e di solito in casi come questi sono sempre i primi ad arrivare. >>
<<Un cliente del locale mentre stava ballando ha visto i due giovani per terra privi di sensi e così ha subito chiamato un'ambulanza e in seguito sono stati avvisati i miei colleghi, perché pare che il ragazzo sia stato aggredito. >>
I miei occhi erano ancora chiusi quando sentii delle fievoli voci intorno a me. Ogni centimetro del mio corpo era pervaso da un consistente senso di stanchezza e avvertivo un generale malessere.
Lentamente allungai le mani e sentii un tessuto morbido e gelido che avvolgeva tutto il mio corpo.
Mi svegliai di scatto, gli occhi mi bruciavano e la testa pareva essere così incredibilmente leggera.
Riuscii a distinguere con difficoltà due ombre poco distanti da me.
Dopo qualche secondo tutto incominciò a prendere finalmente forma.
Ero distesa su un letto d'ospedale con indosso un camice verdastro e ad un metro da me c'erano una dottoressa e un agente della polizia che continuavano a parlare fra di loro.
L'agente si accorse del mio risveglio e sussurrò delle parole incomprensibili all'orecchio della dottoressa mentre continuava a studiarmi attentamente.
Era un uomo quasi sulla trentina, alto, moro, occhi color nocciola e con un'espressione che non tradiva nessun sentimento.
Cosa ci faceva nella mia stanza?
<<Buongiorno signorina Gervais, come si sente? Sa dove si trova? >>mi chiese la donna, sedendosi accanto a me.
<<Sì, sono in ospedale. >> risposi a bassa voce a causa della fastidiosa secchezza che avvertivo in gola. <<Posso avere un bicchiere d'acqua? >> chiesi in un sussurro.
<<Certo, l'infermiera le ha lasciato qui sul tavolo una bottiglietta. Ecco la prenda pure. >> disse la donna, porgendomela.
La afferrai avidamente e ne bevvi metà. Mi sentii un poco meglio: la secchezza si era attenuata.
<<Dovrò farle un piccolo test per vedere se presenta qualche piccola amnesia, è pronta? >>
Annuii, mentre mandai giù un piccolo sorso d'acqua.
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Valley Paradise (COMPLETA)/ ITA /
Teen FictionCaitlyn Gervais è una ragazza di 17 anni,bionda,profondi occhi marroni e con una vita complicata alle spalle. Dopo la morte della nonna Grace,a cui era legata in un modo molto particolare,decide di dare una svolta alla sua vita. Finalmente ha trovat...