Il sorriso sempre stampato in faccia è la peggiore vendetta.
Medito, mentre quel menomato di mio cugino continua a far schioccare la gomma sul palato mentre corre per tutta casa.
Perché devo fare la baby sitter a un bimbo di merda che non sopporto?
Sono a casa di mia zia e sto badando al piccolo Paolo, di non appena sette anni.
Ho sempre odiato i bambini.
Sembrerò una persona malvagia, ma li odio: urlano come i matti da manicomio, corrono senza sosta (beati loro, io non trovo nemmeno la voglia di alzarmi dal divano), piangono per minchiate, vogliono sempre avere ragione... e non li assecondo e nemmeno provo a sopportarli. Li odio e basta.
"Mi faresti il piacere di levarti dalle palle?" Dico al piccolo Paolo "Vai di sopra a dormire che devo uscire."
Senza fiatare e con una faccia da funerale sale di sopra.
Bravo bambino, almeno in questo mi ascolti.
Prendo la giacca di pelle nera ed esco di casa.
Siamo nelle ultime settimane di settembre e già fa un freddo cane.
Non appena esco di casa me lo ritrovo davanti.
Non può essere, questa è una maledizione!
Cameron.
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Fredda come la neve
Teen FictionGiselle è la tipica ragazza scontrosa e acida, che tratta male tutto e tutti. Solo il suo fidanzato Mike sa come trattarla e renderla felice realmente. Ma un giorno, un ragazzo nuovo, timido e impacciato, le cambierà la vita senza che lei nemmeno se...
