Mike
"Mi stai ascoltando?" Chiara continua a fissarmi mentre mi urla qualcosa che non sto ascoltando minimamente e che nemmeno mi interessa "Ti ho dato appuntamento nel bagno delle ragazze alle 9:15 e non sei venuto! Devo pur finirlo quel servizietto. Sai, potrei farlo anche qui davanti a tutti, senza vergogna." Dice con quella voce calma e provocante, mentre sposta le mani dalle spalle alla parte superiore della schiena, accarezzandomi.
In realtà c'ero a quell'ora in bagno, ma stavo aiutando Helene con il suo problema.
Alzo gli occhi al cielo.
Non devo lasciarmi trasportare da lei e dalle sue voglie."Cosa pensi di fare? Guardami negli occhi."
Abbasso di nuovo lo sguardo su di lei e incrocio il suo sguardo di fuoco.
Lei inizia a ridacchiare nervosamente mentre, con tutta la disinvoltura del mondo, appoggia una mano al muro e si allontana di qualche centimetro dal mio corpo.
"Avanti, Mike, finiamo di farlo." Mi provoca "Cosa ne pensi?"
"Penso che sei una puttanella. Vattene via!"
Sembra che il mio insulto non la tocchi minimamente.
Chissà quante volte gliel'avranno detto.
Sicuramente non ci farà più caso.Che spreco di vita.
"Andiamo, non dirmi che pensi ancora a quella! È la tua ex!" Cerca di convincermi, sempre più insistente.
"Quella si chiama Giselle e sono stato un idiota nei suoi confronti!" Ammetto e non so perché lo stia ammettendo davanti a Chiara.
"E che ci vogliamo fare? Quel che è passato è passato, ora pensa a vivere il presente. Con me." Sembra infastidita adesso e pronta a trascinarmi nel suo mondo fatto di passione. Quella passione è provata sempre con ragazzi diversi. E vuole che io sia uno dei tanti. Anch'io voglio essere uno dei tanti. Anch'io vorrei che lei fosse una delle tante nella mia lista, ma i miei pensieri ritornano sempre a Giselle. Sempre.
Lascio perdere i pensieri.
Lascio perdere il cuore.
Sbatto Chiara contro il muro e la bacio di scatto.
Un bacio di fuoco, un bacio pieno di passione ma non di sentimento.
Lei è una delle tante.
Ma non è la mia Giselle.***
Le lezioni sono ormai tutte finite.
Finalmente.
Cerco gli occhi di ghiaccio di Giselle ovunque, voglio trovarla e guardarla come ogni giorno diventa sempre più bella.
La vedo mentre prende una busta di patatine al distributore, ma non è da sola.
Con lei c'è Cameron.
Sapevo che quei due stavano diventando sempre più uniti.Nel frattempo sento una mano che si appoggia sulla mia schiena, che mi fa risvegliare dai miei pensieri.
Non è di nuovo Chiara? No, per fortuna non lo è.
Mi ritrovo davanti Helene con i suoi occhioni dolci e innocenti.
Ha la mia età ma sembra proprio una bambina dall'aspetto."Ehi."
"Cosa c'è?" Mi giro verso di lei cercando di non sembrare troppo freddo.
"Ho bisogno di parlarti."
Helene è molto diversa da tutte le ragazze che nella mia carriera al liceo mi hanno detto "Ho bisogno di parlarti."
Lei vuole parlare seriamente, lei vuole affidare i suoi sentimenti a me.
Lei vuole consigli.
E io non voglio portarmela a letto.
È carina, non ci penserei due volte a portarmela a letto.
Ma non è questo che voglio da lei."Parlare di cosa?" Cosa l'ho chiesto a fare?
Butta immediatamente lo sguardo sul suo polso per farmi capire.
Annuisco e le sorrido compassionevolmente.
Ricambia il sorriso, abbastanza intimidita dalla situazione."C-ci vediamo al parco dopo la scuola, ok?" Nemmeno il tempo di lasciarmi rispondere che scappa via come un fulmine.

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Fredda come la neve
Teen FictionGiselle è la tipica ragazza scontrosa e acida, che tratta male tutto e tutti. Solo il suo fidanzato Mike sa come trattarla e renderla felice realmente. Ma un giorno, un ragazzo nuovo, timido e impacciato, le cambierà la vita senza che lei nemmeno se...