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"Dimenticalo" dice il cervello.
"No, lo voglio amare anche se mi fa soffrire." dice il cuore.

È notte fonda e io non riesco a dormire. Stranamente ho caldo anche se fuori sta piovendo insistentemente e la neve di oggi pomeriggio sta andando via. La pioggia è l'unico rumore che mi tiene compagnia e io non posso fare a meno di ascoltarlo e di scivolare lentamente nei miei mille pensieri non positivi.

Cosa posso fare? Sono ancora le tre di notte.
Facendo piano ad alzarmi e cercando di non svegliare Byanca che è proprio nella stanza affianco, accendo la luce, mi siedo sulla scrivania e... Mi metto a guardare serie TV. No non è vero. Mi metto a fare i compiti.

Giselle che fa i compiti?! Alle tre di notte poi?!

Sì. Questo senso di abbandono e sovrappensiero mi mette addirittura in condizione di fare i compiti per non pensare a lui e al suo sorrisino da scemo.

Apro il diario per vedere cosa ho da fare per domani e mi ritrovo un bigliettino tra le pagine.
È scritto su un foglio bianco piegato in modo precisissimo.
Sarà mio?
Io non lascio fogli volanti a caso, non so piegare i fogli in modo perfetto e non avrei avuto motivo di farne uno.

Sopra noto il disegno di un cuore spezzato.

Tutta incuriosita lo apro.

***

"

Seriamente Giselle?" l'indomani Helene è sbigottita non appena glielo racconto "Hai un ammiratore segreto!" urla e io le do una gomitata.

"Sì però non urlarlo ai quattro venti." rispondo abbastanza imbarazzata.

"A me la cosa che stupisce di più è che ieri volevi fare i compiti." commenta Dana, incrociando le braccia al petto e facendosi una risata.

"Alla fine neanche li ho fatti, ho letto e riletto quel biglietto."

"Quale biglietto?" all'improvviso spunta Lorenzo.

"Non ti riguarda!" rispondo acida. Più che altro rispondo così per come mi ha illusa ieri con quei suoi modi di fare. È solo colpa mia se mi sono illusa, lo so. Ma sono arrabbiata con lui perché sembrava che ieri mi volesse prendere in giro.

"Lorenzo, andiamo a prendere un caffè." Dana si attacca al suo braccio e lui avvampa immediatamente.

"Sì, offro io!"

"Meglio così." scherza lei.

E i due si allontanano.
Certo che sarebbero davvero una coppia invidiabile e si trovano anche bene insieme come amicizia.

"Giselle, andiamo in classe o faremo tardi!" Helene mi risveglia dai miei pensieri contorti.

Annuisco e la seguo.

*SPAZIO AUTRICE*

Sorpresaaaaa sono tornata :D

Finalmente un nuovo "capitolo" ahah

Ancora non sappiamo il contenuto del famoso biglietto.
Io lo so uhuhuh ma non ve lo dico manco sotto tortuta gnegnegne vi faccio stare con l'ansia!

No ok la smetto

Domani dovrebbe uscirne un altro se tutto va bene!

Buone feste amorine mie!😊😘

-G.

Fredda come la neveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora