Fredda come la neve

7

Giselle

"Stavi parlando con il tizio dai capelli a fungo?" Mi fa Mike, una volta che lo sfigato di cui non ricordo il nome se ne va.

In realtà mi sono seduta vicina a lui poco fa solo per sfogare la mia rabbia su qualcuno e, come ho già detto, lui è la preda perfetta.

"Sì, dovevi chiedergli un attimo una cosa sulla scuola, tacchino. Cosa credi? Che mi relazioni con gli sfigati che non meritano nemmeno che io gli rivolga la parola?" Dico, quasi nervosa, mentendo, ma intanto dicendo anche la verità.

Mike sorride:"E... l'anno non è ancora iniziato e già hai iniziato a fare filone?" Dice ridendo.

"Per Dio, Mike! Sei peggio di quella rompicazzo di mia madre!" Esclamo.

Si fa un'altra risata:"Senti, Gi..." assume subito un tono più serio "C'è una cosa di cui ti devo parlare."

"È una cosa seria? Riguarda noi due?" Sbotto, quasi urlando.

Mike si guarda intorno, per controllare se abbiamo avuto addosso qualche brutta occhiata.

"Gi, usciamo di qui. Ne parliamo fuori."

***

Il vecchio parco.
Quello dove mi aveva portata la prima volta che uscimmo due anni fa.

"Me lo ricordo questo posto." Dico, mentre alla mente riaffiorano tutti i bei ricordi che ho con Mike.

Ma lui non sorride e nemmeno annuisce.
Guarda verso il basso, continuando a camminare al mio fianco.
Non risponde.

"Mike?"

"Gi... perdonami per quello che ti sto per dire..." dice all'improvviso, mentre alza lo sguardo verso la mia faccia. Gli luccicano gli occhi e mi guarda come un cane bastonato.
Spero non sia una cosa troppo seria.
O che sia solo uno scherzo.
Ma Mike lo sa già che con il carattere che mi ritrovo non si può permettere di farmi scherzi, specialmente scherzi del genere.

"Mike, che devi dirmi?" Sbotto.

"Io..." lo sento piangere.
Non l'avevo mai visto piangere in due anni.
E forse sto capendo più cose adesso di quante ne abbia capite in due anni che stiamo insieme.
E mi accorgo che siamo più simili di quanto già immaginassi.
Entrambi coperti da quella corazza da duri, quella corazza che si scioglie con poco dando spazio a tanti sentimenti.

"Che succede?"

"Io... ti ho tradita. Con Dana. È stata la mia scopamica per un bel periodo di tempo. Abbiamo iniziato a rivederci un mese fa e da allora scopiamo una volta a settimana. Giselle, potrai mai perdonarmi?"