Fredda come la neve

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Mike

"A mezzanotte fatti trovare sotto casa. I miei non ci sono, stai tranquilla." invio l'ultimo messaggio e mi metto comodo sul divano a guardare una partita di calcio distrattamente, tanto per ammazzare. Manca ancora un quarto d'ora a mezzanotte, ma sento già il campanello suonare.

Sorpreso vado ad aprire.
Una ragazza in anticipo? Di che esemplare raro stiamo parlando?

Apro lentamente la porta senza dire niente e intravedo già una chioma rossa.

"Ciao Chiara." dico a bassa voce, prendendola per quella magnifica vita stretta, per poi attirarla a me e baciarla.

"Sicuro che i tuoi non ci siano?" scioglie il bacio all'improvviso "Sai, non vorrei tornare a casa con qualche bernoccolo per qualche Fuga dalla finestra!" si guarda intorno con aria circospetta, come un gatto pronto a captare ogni singolo movimento.

Mi viene da ridere solo al pensiero.
Una volta è caduta dalla finestra pur di non farsi vedere dai miei. Da allora l'ho chiamata solo quando non ci sono i miei per evitare.

Mi dà uno schiaffo piano "Non ridere delle disgrazie altrui!" e stringe i denti fino a regalarmi un sorriso smagliante.

"Entra che poi prendi freddo." le prendo le mani, congelate e la porto dentro.

"Mh. Da quando in qua ti preoccupi per me?" mi chiede, sciogliendo l'intreccio delle nostre dita.

"Non fare la sciocca. Da sempre." la intrappolo contro il muro e mi paro davanti a lei.

"Sei molto bravo a recitare." con un'abile mossa si libera dalla mia presa.

"E tu sei molto brava a... Ehm, veniamo al sodo. Saliamo di sopra?" le faccio un sorriso malizioso per farle capire. Alla fine è qui per questo.

"Già?" chiede mentre tasta distrattamente i miei pettorali. Che tocco angelico. Mi fa sentire in paradiso.

"Alla fine sei qui per questo, no?"

"Oh, e io che pensavo che ci saremmo guardati un film su Netflix sotto le coperte mentre ci facevamo le coccole a vicenda!" dice ironicamente e io rido, anche se per finta. Non ci trovo nulla di divertente in questo. Io voglio davvero una ragazza con cui poter fare quelle cose. Mi correggo, voglio Giselle per fare queste cose.

"Muoviti, bello addormentato!" Chiara mi fa ritornare alla realtà mentre sta già percorrendo la scala a chiocciola per salire in camera mia.

All'improvviso mi è passata la voglia di farlo.
Vorrei mandarla via.
Ma allo stesso tempo mi attrae, quindi la seguo al piano di sopra, cercando di godermi a pieno questi momenti, anche se non ne vale la pena.