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Cameron

Sabato è arrivato e io sono sempre più in ansia.
Non ho mai avuto un vero appuntamento con una ragazza. Ma sono contento che il mio primo appuntamento sia con Mad. Quella ragazza è un angelo sceso dal cielo, diversa da tutte le altre.

Prendo la mia bici arancione, a parere degli altri ridicola, mi sistemo il colletto della camicia azzurra per l'ennesima volta e parto.
Non vedo l'ora di prendere una macchina, questa bici mi fa apparire ancora più sfigato agli occhi altrui e di sicuro mi prenderanno tutti in giro a vedermi qui sopra ancora.

Questo paese è tutto salite e discese.
Ricordo ancora il mio vecchio paese. C'era più gente, c'era il mare e tutte le strade erano piane e senza fossi.
Ma questo paesino di montagna nemmeno mi dispiace.

La faccia di Madison non appena mi vede arrivare sulla mia bici è indecifrabile.

"Cameron..." inizia a ridere, come se fossi chissà quale essere buffo da circo.

È ben vestita e acconciata, ma semplice nella sua bellezza già al naturale.

"C-cosa c'è?" Arrossisco, mentre parcheggio la bici.

"Solo tu puoi fare queste cose." E scoppia in una fragorosa risata.

Ha una risata contagiosa, a parer mio.
Rido anch'io, mentre nella mia mente spero di non sembrare un peperone in faccia.

"Mi distinguo dalla massa." Rispondo con il mio solito tono da so-tutto-io, mentre mi aggiusto gli occhiali sul naso. Mi piace che io venga apprezzato da lei nonostante il mio aspetto che a nessuna ragazza piacerebbe. È vero, tutte le ragazze vanno trovando la loro anima gemella in un ragazzo stronzo ma figo.

"È bello l'anticonformismo." Sussurra, mentre mi sfiora lievemente la mano "Andiamo, Cam?" Dice poi, con un velo di timidezza.

"Dove vuoi andare? Ti ricordo che mi sono trasferito qui da pochi giorni! Però conosco una buona pizzeria."

"La pizzeria Farfalla intendi? Piace molto anche a me."

"E allora andiamo." Esclamo entusiasta, mentre monto in sella alla mia bici, compagna di mille avventure "Sali, Mad. Che aspetti?"

"Seriamente devo salire su quella cosa?" Mi fa, stranita.

"Che c'è di male?" Dico arrossendo. Mi sento immobile, e non so se scendere o convincerla a salire.

"C'è di male che è ridicolo. Scendi da lì!"

Sbuffo e scendo.
Infondo è una ragazza, e voglio accontentarla in tutto e per tutto, anche per queste minime cazzate.

***

"Ti piace stare qui? O vorresti tornare dov'eri prima?"

Eccoci seduti in pizzeria.
La temperatura mite di settembre si fa strada nel locale, mista al calore emanato dal forno a legna.

Non mi sono mai sentito più imbarazzato. Ma infondo sto bene. Lei mi fa stare bene e cerca di farmi sciogliere, nonostante sia una persona introversa anche lei.

"Come? Cosa?" Chiedo, uscendo da quello stato di trance.

"Ti ho chiesto se preferisci questo posto a quello di prima."

"Ah... beh nell'ultimo posto in cui sono stato non avevo molti amici. Qui mi sto trovando abbastanza bene."

"Con chi hai fatto amicizia oltre a me? Vedo che ogni tanto parli con Giselle. Quella ragazza è un diavolo."

Mi faccio una risata.
"Siamo compagni di banco, ogni tanto ci parliamo." Dico, fingendomi vago.

"Mh.. come fai a parlare con quella non lo so." Noto un velo di gelosia nelle sue parole. O forse è solo una mia impressione.

"È simpatica." Dico infine, cercando di chiudere questo discorso.

Mi guarda torva e si gira dall'altra parte senza rispondermi.

***

"Mad, è stata davvero una bella serata." Trovo il coraggio di dirle.

Si sente solo il rumore della bici sulle strade piene di fossi e le macchine che, correndo, bruciano l'asfalto con le ruote.
Nient'altro.
Alla fine ho convinto Madison a venire sulla bici con me per accompagnarla a casa.
Si tiene stretta a me, imbarazzata e impacciata. Spero che non cada su quei piccoli tacchi neri.

"Lo so, pazzo. Anch'io mi sono divertita. La pizza era squisita, le nostre figure di merda fatte stasera mi fanno ancora morire dal ridere se ci penso... e non ho mai provato ad andare su una bici dietro a qualcuno!"

Faccio un sorriso.
Un sorriso che lei non può vedere, essendo dietro di me.
Un sorriso spontaneo, uno di quelli rari.

"Eheh. La prossima volta ti va se ci facciamo un giro in bici insieme?"

Cameron, una richiesta più romantica no?

Sono in questi momenti che mi do dell'idiota da solo.

Sento Madison che si fa una risata:"Ma Cameron! Io non ho una bici, e poi... chi sopporterebbe di farsi tutte queste salite in bici?"

"Pigrona." La sfotto "Devo girare a destra o a sinistra?"

"A sinistra."

Procedo, e intanto cerco di ricordarmi la via di casa sua man mano che la percorriamo.

Questo paese è come un labirinto e le case sembrano tutte uguali.

"Fermo! Abito in quell'appartamento." Dice, indicandomi un edificio bianco e alto, con tanti balconi e finestre.

Scende dalla bici e per l'ennesima volta mi regala un bel sorriso. Un sorriso che non nasconde malizia.

"È stato bello davvero. Grazie per la serata, Cam." Si avvicina sempre di più a me.

Mi osserva con quei grandi occhi verdi e...

"Madison, muoviti ad entrare, che io sto uscendo!" Una voce roca e maschile si innalza incoerente in mezzo a quel momento magico.
Mi giro verso quella voce e mi accorgo che è un ragazzo molto alto e con un cane al guinzaglio ad avere appena parlato.

"Arrivo, Marco!" Dice Madison.

"Scusa, mio fratello è una merda." Dice, rivolgendomi un ultimo sorriso.

Mi dà le spalle ed entra.

"Ci vediamo in classe!" Si affaccia un'ultima volta e si chiude la porta alle spalle, dopo aver inserito la chiave.

"E tu, non far soffrire mia sorella, hai capito?" Mi ritrovo da solo con il ragazzo alto che si chiama Marco.

"Siamo solo amici. Stai calmo." Dico tranquillo. Non voglio sembrare impaurito.

Mi guarda male, non dice niente e se ne va, tirando con sé il pastore tedesco.

Non riesco a capire chi sia il cane da guardia tra i due.

*spazio autrice*

Ciao bbelliiii!
Metto questo spazio autrice per dirvi una cosa, una cosa non molto importante ma molto molto carina
Avete visto? Ho cambiato la copertina al libro😍 ditemi voi se è fika fika (con la k) come i fichi d'india! u.u 💁🏼 L'ho fatta io😏 e ci ho messo l'ira di Dio per trovare una foto e farla 😂
Eeeee niente solo questo!

-g🌊

Fredda come la neveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora