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"Allora, me la fai conoscere?" mi chiede Lorenzo riferendosi a Dana.

Alla fine delle lezioni è tutto un casino: studenti che escono da ogni porta, io che cerco Lorenzo al più presto pur di scroccare un passaggio, gruppi di studenti che sembrano greggi...

"Ti ho detto di no." gli rispondo per l'ennesima volta.

"Ciao amore!" me la ritrovo davanti all'improvviso e mi saluta col solito bacio.

Quanti baci mi avrà dato da stamattina?! Non si può scollare?! Ha smesso di essere etero così in fretta?!

"Ehi Dana." la saluto con un sorriso. Oggi mi sento gentile, dai.

Lorenzo mi guarda stranito.
Gli avevo raccontato che era la mia nemica numero uno.
Era. O lo è ancora?

"Oggi ti va di venire a fare shopping con me e altre due amiche?"

"Chi sono queste due amiche, le conosco?"

"Luana e Barbara." ecco che nomina le sue due cagnoline che le leccano il culo e la seguono ovunque. Spero che stia scherzando, io con quelle non ci vado.

"No, grazie. Ho da studiare."

"La bulla che decide di studiare?"

"La VIP che decide di invitarmi a fare shopping?"

Intanto Lorenzo continua a fissarci divertito. Gli manca solo una ciotola di pop corn e potrà godersi la discussione al meglio. Sì, la gente pagherebbe pur di vedere le mie fantastiche discussioni con la nia nemica.

Noto che Dana dà un'occhiata al ragazzo al mio fianco "Non me lo presenti questo bell'imbusto?" mi chiede dandomi una gomitata scherzosa. Con quale coraggio è sempre così?! Perché mi dà tutta questa confidenza?!

"Piacere, Lorenzo..." dice lui, titubante e a me viene da ridere: non l'ho mai visto così impacciato.

"Dana, ma credo che avrai già sentito parlare di me." la mora gli rivolge un sorriso smagliante mentre gli stringe la mano. Bella, carismatica, coraggiosa... Lorenzo si è innamorato proprio della ragazza perfetta. Poi ci sono io che sono un disastro.

Annuisce.

"Sei nuovo di qui? Sai, non ti avevo mai visto." classica frase di chi vuole continuare una conversazione spenta e imbarazzante per approcciare.

"Sì, vengo dalla Germania."

"Ah, figo! Comunque se vuoi quando vuoi farti un giro del paese basta chiamarmi!"

"Anche se non c'è niente da vedere in questo paesino schifoso!" aggiungo io.

"Dettagli." risponde Dana "Qualcosa da vedere ci sarà sempre." gli fa l'occhiolino, ci dà le spalle e se ne va.

"Sei contento ora?" alzo gli occhi al cielo, mentre ci dirigiamo verso la sua macchina.

Ha un sorriso da ebete come al solito, ma stavolta gli brillano gli occhi. Brillano come i miei occhi quando vedo Cameron. Brillano di quella luce di speranza.

Fredda come la neveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora