the last one - chanbaek

03

"Buongiorno." disse Chanyeol, per la prima volta non a sé stesso ma al ragazzo ancora mezzo addormentato che era disteso sul divano. Alla fine avevano cercato di chiacchierare ma Baekhyun essendo stanco gli aveva chiesto di dormire, inoltre era la prima volta dopo tanto tempo che poteva riposarsi in un'abitazione e voleva approfittarne. Chanyeol ci aveva messo più del solito ad addormentarsi perché pensava a come sarebbe stato convivere con qualcuno, gli faceva paura l'idea. Però era sempre meglio che passare il resto della propria vita da solo, non poteva di certo lamentarsi.

"Hey." lo salutò lui, alzandosi subito. "Devo aiutarti a fare qualcosa? Voglio ringraziarti."

"Aiutami a preparare la colazione." Chanyeol prese del latte e ne aprì una bottiglia, purtroppo era uno degli alimenti che non poteva conservare visto che il frigo non funzionava, ormai lo teneva solo per le occasioni speciali. E questa era molto speciale. "I cereali sono lì in basso."

Baekhyun sorrise, non faceva colazione da tanto tempo, era proprio al settimo cielo. Prese il pacco già aperto e li versò nelle tazze.

"Grazie Chanyeol." disse, rompendo il silenzio che si era creato e facendo arrossire l'altro. Odiava quando lo ringraziava, eppure lo faceva di continuo. "Quando partiamo?"

"Che intendi?"

"Vuoi restare in questa casa per sempre?"

Chanyeol lo guardò confuso. Lasciare un posto sicuro non sapendo cosa si incontrerà per strada per il semplice gusto di scoprire cosa è successo? Non ne era entusiasta. "Io pensavo di restare qui."

"Anche io volevo rimanere chiuso in casa, sono uscito per cercare la mia ragazza." disse Baekhyun, bloccandosi e guardando Chanyeol negli occhi. "È morta."

Chanyeol lo guardò amareggiato, sentì la felicità che si era creata scomparire via, come una nuvola nera che oscura il sole di colpo, senza nessun preavviso. "Deve essere stato difficile per te."

"Almeno non spero di ritrovarla, pensa se fosse sparita anche lei. Sarebbe stato peggio." Baekhyun forzò un sorriso. In realtà dopo aver perso lei avrebbe voluto farla finita, non sarebbe stato in grado di continuare quel viaggio da solo. Così pensava, invece si era fatto coraggio ed aveva trovato Chanyeol. Non aveva pensato più alla morte, credeva che le cose sarebbero migliorate visto che aveva incontrato qualcuno di gentile. 

"Scusa se te lo chiedo, posso sapere come è morta?"

Baekhyun annuì, era successo molti giorni prima ma nonostante ciò i ricordi di quella notte erano sbiaditi, meglio così - non voleva ricordare. "Vivevamo insieme, ho sentito dei rumori e quando mi sono girato non era vicino a me, sono andato fuori ed era stesa lì. Sembrava le avessero sparato qui." disse, indicandosi il petto con il dito. "Continuavano ad urlare e mi sono chiuso in casa, non ricordo bene cosa è successo dopo ma sono corso via e sono arrivato qui."

"Stai dicendo che quei rumori erano spari?" chiese. Non aveva molto senso, magari non aveva visto bene. Gli sembrava strano, chi mai avrebbe sparato ad una persona che non aveva fatto niente di sbagliato?

"Non lo so, per questo voglio scoprirlo." fece una pausa. "Tu ce l'hai una ragazza?"

"In realtà sono gay, ma non ho un ragazzo." ridacchiò Chanyeol, neanche sapendo per quale motivo. "Non contare su di me se vuoi ripopolare il pianeta."

"Non ce ne sarà bisogno."

"In che senso?"

Baekhyun posò il cucchiaio nella tazza e guardò fuori. "Sono sicuro che ci sono tante altre persone, non ce ne sarà bisogno. Non possiamo essere gli unici rimasti, Chanyeol."

Il ragazzo dai capelli di un rosso ormai sbiadito si morse il labbro e continuò a mangiare. Baekhyun finì e posò la tazza nel lavandino, c'erano un paio di piatti sporchi. "Questi come li laviamo?"

"Con l'acqua."

Baekhyun corrugò le sopracciglia. "Nel senso, non possiamo sprecarne troppa, ora siamo anche in due. Non credi?"

Il ragazzo non aveva tutti i torti, Chanyeol si alzò e sistemò la tavola. "Andiamo a fare la spesa, ti va?"

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a/n ; in questo capitolo non succede niente lol