due colpi secchi rimbombarono nella stanza facendo gelare il sangue nelle vene del ragazzo che era letteralmente sconvolto e non riusciva a credere alle proprie orecchie.
come era possibile?
non doveva esserci rimasto nessuno.
sequel → "redemption"
...
Faceva ancora più freddo il mattino seguente, quando Chanyeol si svegliò proprio a causa della temperatura troppo bassa. Per fortuna Baekhyun era ancora accanto a lui, e il fatto che quello fosse un letto singolo e dovessero stare più vicini del solito non era proprio una cosa brutta, visto che il corpo dell'altro lo aiutava a riscaldarsi. Non voleva svegliarlo perché sembrava dormire tranquillamente dopo tanto tempo, solo che aveva bisogno di andare in bagno - decise comunque di rimanere così perchè sapeva che se si sarebbe alzato avrebbe iniziato ad avere ancora più freddo.
Era tutto tranquillo, tuttavia non gli piaceva stare lì. Da una parte era contento che avessero trovato quel posto ma dall'altra credeva di essere arrivato al punto di non essere soddisfatto di come stava andando la sua vita, non importa dove o con chi si trovasse, voleva solo che tornasse tutto come prima. Sapeva che non sarebbe stato possibile, ma lo voleva tanto. Abbassò lo sguardo e si concentrò sul volto di Baekhyun che era premuto sul suo petto, probabilmente anche lui stava provando le stesse cose, anche a lui faceva male quella situazione, eppure il giorno precedente aveva fatto finta che andasse tutto bene. Si era lasciato andare solo una volta: quando gli aveva detto che credeva di averlo perso, il che fece capire a Chanyeol che ci teneva davvero a lui. Anche lui provava lo stesso.
Mosse la sua mano e la portò alla guancia di Baekhyun che iniziò ad accarezzare, gli era venuto naturale, sembrava morbida - e lo era. Però lo sguardo gli cadeva sempre sulle labbra del maggiore, perché sembravano così morbide? Alla fine stava dormendo, non avrebbe mai saputo quello che stava facendo, così decise di accarezzare anche quelle.
"Che stai facendo?"
Chanyeol annaspò e si allontanò, poi si rese conto del fatto che si era semplicemente svegliato. "Cercavo di farti svegliare." rispose facendo ridacchiare Baekhyun.
"Ci sei riuscito."
"Scusa." rispose. "È che mi annoiavo."
"Sai che ore sono?" chiese, Chanyeol scosse la testa. "Andiamo dagli altri?"
Si alzarono e tolsero il comodino che avevano messo dietro la porta - dopotutto non erano del tutto al sicuro lì - e cercarono gli altri nelle stanze vicine, tuttavia non li trovarono. "Forse sono usciti." disse Chanyeol.
"Ce lo avrebbero detto." gli fece notare Baekhyun, era vero: non sarebbero mai andati via senza dirlo, non Sehun che quando erano nella casetta nel bosco li aveva svegliati solo per dirgli che sarebbe andato a prendere l'acqua al fiume. Ne era certo. "Avevano detto che saremmo partiti tutti insieme stamattina."
"Andiamo a vedere se ci sono le armi." Baekhyun annuì e camminarono verso la stanza dove le avevano riposte tutte, però notarono subito che la porta era aperta. E non c'erano più le armi.
"La mia pistola." si lamentò Baekhyun.
"Non hai preso le mie, vero? Le avevo lasciate nella mia borsa." chiese Chanyeol. Ritornarono nella stanza dove avevano dormito e per fortuna le poche armi che possedeva Chanyeol erano ancora nella sua borsa. "Tu tieni questa." passò una delle pistole a Baekhyun. "Penso che ti servirà."
Baekhyun maneggiò l'arma e si rilassò nel notare che almeno sapeva usarla, però aveva un brutto presentimento. "Prendiamo tutto il cibo che possiamo permetterci di portare in borsa e andiamo a cercarli, se sono nei guai hanno bisogno di noi subito."
"Si, va bene." rispose. Andarono a riempire gli zaini di roba da mangiare e presero due torce, ci misero un po' a ispezionare tutto il palazzo ma di una cosa erano certi, non erano lì. Decisero di andare sul tetto per osservare la situazione dall'alto, se dovevano uscire avevano bisogno di capire quale strada fosse più sicura. "Era da tanto che non rimanevamo da soli." disse Chanyeol, mentre salivano su per le scale.
"Sai, avrei preferito fosse successo in un altro contesto e non perché i nostri amici sono spariti nel nulla." ridacchiò. "Potremmo andarcene, io e te."
"Mi stai proponendo di abbandonarli?"
"No, assolutamente." si corresse. "Non ho detto che ho intenzione di farlo, però potremmo."
Chanyeol roteò gli occhi, nel frattempo erano arrivati al punto più alto della struttura. "Chanyeol." lo richiamò Baekhyun, che stava già osservando la strada.
"Cosa c'è?" chiese, sporgendosi anche lui. Quella mandria di zombie dell'altro giorno.. era sparita. In quel momento avrebbe preferito vederli, perché il fatto che fossero spariti tutti in meno di una notte stava a significare soltanto una cosa, non sapevano cosa, ma non era qualcosa di positivo.
"Guarda lì." Baekhyun spostò lo sguardo nel punto che gli era stato indicato da Chanyeol e notò che gli zombie erano ammucchiati all'entrata del palazzo, e che ne stavano entrando sempre di più. "È il posto dove vive quella tizia con la bambina."
"Lo so." rispose. "Merda."
Non si erano detti niente ma sapevano che, per quanto pericoloso fosse, dovevano andare lì. Perché Minseok, Jongdae e Sehun erano sicuramente lì. Scesero le scale più in fretta che potettero, rischiando anche di cadere un paio di volte. Era troppo tardi, ormai quel posto era pieno e andarci sarebbe stato un suicidio. Però c'era altro - oltre alla voglia di ritrovare i loro amici - che gli diceva di dover andare lì per forza, l'adrenalina. Il cuore che batteva forte e il corpo che aveva voglia di correre, di muoversi e di affrontare tutte quelle creature, nonostante il rischio.
Arrivati al piano terra, si sporsero e notarono che c'erano ancora dei vaganti in mezzo alla strada, e che stavano entrando grazie ad un vetro che avevano rotto. "Aspetta qui." disse Baekhyun. "Io torno subito."
"Stai scherzando? Sono troppi, non ce la faremo neanche in due."
"Guardami le spalle e spara a tutti quelli che si avvicinano a me, andrò a rompere i vetri di quelle auto." disse, indicando le auto parcheggiate lungo la strada. "Fidati di me." detto ciò, aprì la porta e Chanyeol non ebbe il tempo di fermarlo. Dopotutto doveva ammetterlo, gli sembrava una buona idea. Tolse la sicura dalla pistola e sparò ai vaganti che, vedendo Baekhyun, cercavano di avvicinarsi a lui.
C'erano cinque auto, Baekhyun usò la sua pistola per rompere i finestrini e sperò che almeno una di quelle avesse una sorta di allarme che, iniziando a suonare avrebbe attirato gli zombie fuori, liberando l'entrata dell'edificio, ma niente. Decise di far funzionare lo stereo, appena riuscì a trovarne uno che avesse un CD al suo interno fece partire una canzone, poi alzò il volume al massimo. Fatto ciò sparò agli zombie vicini e ritornò da Chanyeol che aveva assistito alla scena.
"Aspettiamo che escano, poi entriamo."
"Sei stato bravo." gli disse. "Ma che dico, sei stato fantastico."
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a/n ; omo ho aggiornato due giorni di fila? che mi prende?
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non so se quella di baekhyun è stata una buona mossa, lo scopriremo nel prossimo episodio
comunque, i chanbaek stanno iniziando ad interagire
