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Perché Jongin non riusciva a capire? Continuava a osservare la stanza ma non riconosceva niente di familiare, era tutto strano - non si sentiva al sicuro, non sapeva nemmeno come c'era arrivato in quel posto. Non gli faceva male niente, eccetto una gamba, infatti allungò la mano verso di essa e la massaggiò, senza ottenere risultati - non riusciva ad alzarsi. Non appena provò a muoversi, una mano lo fermò. Spostò la testa alla sua destra e riconobbe Sehun, il ragazzo era rimasto accanto a lui tutto quel tempo? Sembrava stanco.

"Sehun." mormorò, lui lo zittì e gli porse dell'acqua, tuttavia Jongin non aveva sete e la rifiutò. Il più piccolo avvicinò la sedia sulla quale aveva dormito al letto e si sedette lì, poi guardò l'altro negli occhi.

"Non parlare, Jongin." gli disse, prese la sua mano e notò come il ragazzo avesse già chiuso gli occhi di nuovo. Sembrava non avesse chiuso occhio, eppure aveva dormito tutta la notte senza svegliarsi neanche una volta. "Vado a chiamare il dottore." lo salutò alzandosi, probabilmente lui non lo aveva sentito nemmeno. Gli raccontò tutto e l'uomo si precipitò nella sua stanza, per quanto fosse stanco aveva bisogno di chiedergli come si sentiva, quindi stavolta non poteva farne a meno e lasciarlo riposare come avevano fatto la sera precedente sarebbe avrebbe significato aspettare troppo. Lo richiamò un paio di volte, quando Jongin aprì gli occhi lui lo guardò e gli chiese come stava.

"Sto bene. Dov'è Sehun?"

"Sono qui." disse lui ad alta voce, non era entrato nella camera ma non appena l'altro pronunciò il suo nome oltrepassò la soglia della porta. "Ti fa male la testa?"

"No."

Il medico sospirò e guardò Sehun. "Dagli da bere, vado a prendere lo sfigmomanometro."

"Chiedo scusa?"

"Per misuragli la pressione." rispose, allontanandosi. Sehun prese di nuovo il bicchiere d'acqua e guardò Jongin.

"Ce la fai a metterti seduto?" chiese, lui annuì e cercò di sollevarsi, Sehun lo aiutò e una volta seduto gli mise una mano sulla fronte per controllare la temperatura del suo corpo. "Devi bere, va bene?" disse, avvicinando il bicchiere alla sua bocca. Jongin sollevò una mano e finì subito tutta l'acqua, non appena il dottore rientrò in camera si sorprese nel trovarlo seduto, visto che fino a un momento prima sembrava ancora in stato di trance. "Com'è?" domandò Sehun.

"La pressione è normale." rispose. "Jongin sta bene, è solo confuso visto quello che è successo. A proposito, cosa ti è successo prima di svenire? Ricordi qualcosa?"

Mentre il dottore e Sehun cercavano di capire cosa fosse successo, Baekhyun e Chanyeol dormivano beatamente. O almeno, fu così fin quando il rosso non ebbe un incubo che lo fece sussultare, facendo così saltare in aria anche Baekhyun che si spaventò più del normale. "Chanyeol, ma che cazzo." mormorò, ancora quasi del tutto addormentato. Si tirò le coperte fin sopra la testa e si voltò dall'altra parte, inutile dire che quello non era stato un bel risveglio.

Il rosso non era assonnato come lui visto quello che aveva appena sperimentato, tuttavia non aveva voglia di alzarsi, non pensò nemmeno all'opzione «alzarsi dal letto», poggiò la sua testa sulla schiena di Baekhyun e chiuse di nuovo gli occhi. "Scusa, ho fatto un brutto sogno."

Baekhyun mormorò qualcosa di incomprensibile, stava quasi per cadere di nuovo nel mondo dei sogni, finché non si ricordò di una cosa importante, tanto importante da farlo saltare giù dal letto subito. "Dobbiamo andare a vedere come sta Jongin." spiegò a Chanyeol il perché dei suoi movimenti bruschi, il minore ridacchiò e si mise le scarpe, pronto - si faceva per dire - per iniziare una nuova giornata. Quella mattina non fecero neanche colazione, uscirono e si diressero verso l'infermeria - o l'ospedale, o casa del dottore. Fu Sehun ad aprirgli la porta, gli spiegò quello che era successo, poi li lasciò parlare con Jongin, che nel frattempo aveva completamente riacquistato lucidità.

Gli fecero le solite domande, poi Chanyeol passò alle cose che nessuno gli aveva ancora chiesto, cominciò col domandargli se avesse visto quei tre, e Jongin rispose in maniera calma.

"Non ho cercato di scappare per loro." disse. "Non è che ho cercato di scappare, avevo finito il mio turno ma non avevo voglia di tornare a casa, vivere qui è monotono. Volevo solo fare una passeggiata fuori."

"Non hai detto di non averli visti." gli fece notare Baekhyun, il ragazzo sospirò.

"Li ho visti tutti e tre, ma non abbiamo parlato." rispose. "Ho cominciato a ripensare ai miei amici, volevo solo.. staccare da tutto per un po', non è stata colpa loro." continuò. "Questo non vuol dire che ho intenzione di rimanere qui, non vivrò con loro."

"Ne parleremo quando starai meglio." disse Chanyeol. Jongin si sbagliava, se c'era uno che doveva andarsene di lì era lui - non aveva fatto niente di male, ma quei tre erano la maggioranza e se fosse successo qualcosa Junmyeon avrebbe bandito lui, non loro.

Restarono a fargli compagnia per un po', poi se ne andarono, compreso Sehun che si sentiva più sollevato e aveva voglia di farsi una dormita decente, visto che cominciava a sentirsi male.

"Ora che si fa?" domandò Baekhyun, una volta che lui e Chanyeol rimasero da soli nel bel mezzo della strada. Il rosso ridacchiò e gli prese la mano, dicendo di portarlo in un posto. In particolare, camminarono verso i campi coltivati che si trovavano oltre tutte le case. Non c'era nessuno in quel momento, oltrepassarono la recinzione e uscirono fuori - stare lì non era l'ideale, ma il sole splendeva alto nel cielo e quel posto sembrava tranquillo, camminare un po' non avrebbe fatto male a nessuno. Quel posto piaceva a entrambi, il sole non era fastidioso, anzi, li aiutava a riscaldarsi e visto che le temperature erano diminuite negli ultimi tempi, il calore li faceva solo sentire meglio.

Il maggiore propose di sedersi lì, e così fecero - anche se andarono oltre e si distesero letteralmente sull'erba. In quel momento sembrava tutto troppo normale, le risate, le carezze, i baci, tutte cose che credevano non gli sarebbero più state concesse. Quel momento era troppo prezioso, ma, purtroppo, destinato a finire.

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a/n ; ultimamente sto aggiornando spessissimo love me

ah e
chanyeol ha pubblicato una foto con bomi

spero non ci siano errori, correggerò il capitolo una volta tornata a casa

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spero non ci siano errori, correggerò il capitolo una volta tornata a casa. ora vado a scuola :-D sono felice :-D

the last one - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora