Chanyeol capì di essersi svegliato ma non voleva aprire gli occhi o alzarsi, stava comodo e al caldo, e il giorno seguente era stato davvero stancante per lui - motivo per cui restare qualche minuto in più a letto non gli dispiaceva. Baekhyun doveva essere accanto a lui ma non gli sembrava di percepire la sua presenza, allungò la mano verso il lato destro del letto ed era effettivamente vuoto. Non si preoccupò più di tanto perché proprio quella notte si era alzato e aveva iniziato a chiamare il nome del suo amico preoccupato, in realtà lui si era solo allontanato per andare in bagno, e in più erano stati svegliati un paio di volte dal pianto della bambina - Minseok le stava facendo da babysitter ma non aveva ancora trovato dei metodi efficaci per farla calmare, ormai aspettava solo che si stancasse di piangere perché la maggior parte delle volte non riusciva a capire di cosa avesse bisogno.
Baekhyun, tuttavia, quella mattina non si era alzato per andare in bagno. Il suo obiettivo era un altro, ma non riusciva a portarlo a termine. Voleva parlare con Sehun.
Non di cose troppo importanti, voleva solo chiedergli come stava e sapere se si era ripreso, perché in tutto quel tempo non aveva pensato ad altro - era preoccupato per lui, lo trovava una brava persona e non era giusto che stesse male. Baekhyun si era fermato a mangiare qualcosa, non voleva entrare nella camera del minore solo per porgli quelle domande, con la certezza di disturbarlo, oltretutto. Avrebbe aspettato che si fosse svegliato. E qualcosa gli diceva che poteva averlo fatto, un qualcosa di carino ma che aveva una voce più potente della sua. Hyesun che aveva iniziato a piangere.
Ridacchiò, Minseok era proprio un santo se era riuscito a sopportarla per tutto quel tempo. Una volta finito di mangiare i suoi cereali, si diresse verso la stanza di Minseok e Jongdae - che stranamente erano svegli - trovando il maggiore dei due impegnato a fare facce buffe alla bambina e, Jongdae, con la testa sotto il cuscino mentre lo pregava di farla smettere.
"Ti serve aiuto?" domandò, Minseok scosse la testa così fece le spallucce e continuò a parlare. "Dove dorme Sehun? Vorrei parlargli."
"Nella camera di fronte alla nostra." rispose il maggiore. "La prossima volta la tenete tu e Chanyeol, ti avviso." disse facendo ridacchiare Baekhyun che uscì dalla stanza per andare in quella di Sehun, bussò ma non rispose nessuno, così, visto che era una persona educata, decise di aprire comunque la porta.
"Sehun?" chiese piano. "Sei sveglio?"
"Sì." rispose, con la testa ancora sotto le coperte.
"Se stai dormendo posso andarmene, intendo, se vuoi dormire -."
"Baekhyun, sono sveglio." disse alzando la testa e guardandolo.
Il maggiore era imbarazzato. "Volevo chiederti se stavi meglio, e volevo scusarmi per ieri, non penso di essermi comportato da bravo amico, cioè, gli amici ti dicono quello che pensano davvero ma io ho scelto un momento sbagliato per farlo. Mi dispiace se ti ho fatto sentire.. peggio, ecco."
Sehun sorrise. "Va tutto bene, sto meglio." rispose. "Mi fa piacere che tu sia venuto a dirmelo, so che non faresti mai niente per fare male a qualcuno di proposito. Tranne se serve, sappiamo in che periodo viviamo e che fare male ad alcune persone è l'unico modo per andare avanti, ma hai capito cosa intendo."
"Sei stato in gamba, l'altra notte quando siete andati a salvare la bambina, avrei voluto esserci."
"Non ti ho chiamato per Chanyeol, credevo dovesse riposarsi, scusa per il disturbo. E per il fatto che vi abbiamo fatti preoccupare, un po' per tutto."
Baekhyun annuì, si sentiva più rilassato. "Abbiamo deciso di chiamare la bambina Hyesun, comunque."
"Credo sia un bel nome." rispose alzandosi. "Muoviamoci, no? Ci tocca partire stamattina."
Si diressero dagli altri, anche Chanyeol si era alzato ed erano tutti in cucina, praticamente. Parlarono del piano e di cosa avrebbero fatto quella mattina, e soprattutto del fatto che dovevano stare attenti visto che dovevano proteggere qualcuno di importante. Baekhyun poggiò a terra un piatto con del cibo e Bomi iniziò a mangiare di corsa, sembrava tutto perfetto e al proprio posto in quel momento, ma sapevano che non era così e che presto quella calma sarebbe sparita.
"Che ti ha detto Sehun?" gli chiese Chanyeol, una volta che il diretto interesso si era allontanato. Chanyeol aveva notato che il minore stava meglio del giorno precedente ma voleva sapere cosa si erano detti, tanto per curiosità.
"Credo sia tutto a posto." rispose Baekhyun. "Si è ripreso, lo hai notato anche ora, parla come al solito quindi si è decisamente ripreso."
Ci misero un po' a preparare tutto e a riempire la bambina di vestiti, avevano paura che prendesse freddo e si ammalasse, non riuscivano neanche a salvaguardare loro stessi, volevano almeno evitare che stesse male lei. Fatto ciò, uscirono e decisero di passare per il bosco - e cercare un'altra strada principale - così da evitare la città e tutti i vaganti lì presenti. Sapevano che così facendo perdevano di vista un sacco di strutture che potevano contenere cose utili, ma in quel momento avevano tutto ciò che gli serviva, e zero spazio per portare altra roba, quindi sarebbe stato inutile trovare tanto cibo se non avevano spazio dove metterlo.
L'obiettivo era trovare un paese abitato e sicuro che contenesse brava gente, non volevano fermarsi da qualche parte ma ne avevano bisogno per riprendersi e riposare. Andava bene anche un piccolo gruppo di persone, l'importante sarebbe stato trovare un qualcosa di diverso e che gli desse un po' di speranza in più per continuare il loro viaggio verso il nulla.
Chanyeol teneva in braccio la bambina, avevano trovato un sentiero e stavano seguendo quello, stava iniziando a piacergli Hyesun - tranne per i momenti in cui piangeva, era pur sempre da specificare.
C'era un campo in lontananza, la cosa che li attirava di più era una casetta che sembrava abbandonata, proprio in mezzo a quelle terre. Avrebbero potuto passare la notte lì, magari c'era del cibo. Camminarono fino ad arrivare, c'era del filo spinato che la proteggeva ma fu facile da scavalcare, infatti si ritrovarono subito di fronte a quella struttura. Fu Sehun ad andare per primo, forzò la porta che riuscì ad aprire poco dopo averci messo mano sopra ed esplorarono quella casa.
"Cibo!" sentirono la voce di Minseok, andarono da lui e lo videro mentre indicava gli stipi pieni di roba da mangiare. A quanto pare era stata una fortuna arrivare lì.
"Ragazzi." disse Sehun che era fermo sull'uscio della porta a fare la guardia. "Lasciate tutto qui."
"Cosa? Ci abbiamo messo tanto per -."
"Sto dicendo che non siamo soli e che dobbiamo andarcene subito."
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a/n ; o shit
volevo ringraziarvi per aver fatto salire nuovamente questa ff in classifica, volevo anche regalarvi un po' di chanbaek per ringraziarvi a dovere ma non sapevo come inserirli in questo capitolo. sarà per il prossimo, so che li state aspettando ma sono in ansia non so CoMe gestire la cosa quindi pls non odiatemi e sappiate che arriveranno, I promise
CHE poi giuro io ho ancora paura che sia troppo presto ma se voi volete che inizino a limonare posso farlo succedere, un po' mi piace l'idea
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the last one - chanbaek
Fanfictiondue colpi secchi rimbombarono nella stanza facendo gelare il sangue nelle vene del ragazzo che era letteralmente sconvolto e non riusciva a credere alle proprie orecchie. come era possibile? non doveva esserci rimasto nessuno. sequel → "redemption" ...