Baekhyun uscì di casa sistemandosi lo zaino vuoto che aveva sulle spalle, Chanyeol lo seguì leggermente insicuro. "Tieni." disse porgendogli un coltello, Baekhyun lo guardò inarcando le sopracciglia e allontanandosi lentamente.
"Io non userò quella roba."
"Non possiamo sapere cosa c'è lì fuori." disse zittendolo, dopotutto aveva più che ragione. Il ragazzo lo ripose con cura nella tasca dei pantaloni, chiusero la porta alle loro spalle e ci misero una sedia davanti. Non sarebbe servita a molto ma non avevano voglia di impegnarsi, e poi il negozio era vicino.
"Va tutto bene?" chiese Baekhyun e il più alto annuì, camminarono in silenzio e fortunatamente arrivarono al negozio sani e salvi, e soprattutto senza aver sentito rumori strani o incontrato gente indesiderata. Chanyeol aveva già rotto il vetro di quel locale e sembrava l'unico ad esserci entrato, almeno fino a quel momento, fecero attenzione ed entrarono una seconda volta.
"Io vado a prendere la roba nella corsia lì in fondo, tu -."
"Ti prego non lasciarmi." disse tutto d'un fiato Baekhyun, tenendo la testa bassa. "Sto cercando di far finta che vada tutto bene ma - ma non ce la faccio, non voglio rimanere da solo di nuovo. Per favore."
Chanyeol lo capiva, rimase in silenzio ma poi annuì, iniziarono a camminare vicini mentre prendevano le cose che più gli servivano. Nel frattempo Baekhyun si asciugò gli occhi dai quali erano scese delle lacrime, pensava che Chanyeol non lo avrebbe notato ma in realtà lo aveva visto benissimo, solo che non gli disse niente per consolarlo. Non sapeva come fare.
"Dobbiamo abituarci a tutto questo." disse Chanyeol, una volta usciti. "Zitto." lo fermò con la mano e Baekhyun smise di camminare, sentì dei rumori provenire dalla destra dell'edificio e posizionò la mano sulla tasca dove aveva il coltello. Baekhyun era terrorizzato, si reggeva alla maglia dell'altro e seguiva i suoi passi.
I lamenti non erano niente di pericoloso, era un cane ferito. Chanyeol corse verso quell'animale per cercare di soccorrerlo. "Ha una zampa ferita."
"Vuoi portarlo a casa?"
"Vuoi abbandonarlo?"
Baekhyun scosse la testa e vide l'altro prendere facilmente l'animale e metterlo al sicuro tra le sue braccia, era così spaventato che non aveva opposto resistenza, poi camminarono verso la loro casa. "Secondo te chi può averlo ridotto così?"
"Può anche essere stato un incidente."
"Sta piangendo?" chiese riferendosi ai versi che faceva e Chanyeol annuì.
"Gli fa male, in questi casi basterebbe disinfettarla come ho fatto con la tua, credo - possiamo andare in farmacia. Non sono un esperto di medicine ma magari troviamo qualcosa."
Lui accettò, si stava abituando a stare fuori casa per quanto fosse spaventoso. Baekhyun vide che anche la vetrata di quel negozio era rotta e gli chiese se era stato lui, ovviamente la risposta fu affermativa. Entrarono e cercarono di trovare qualcosa ma non era semplice.
Chanyeol era poco più avanti di Baekhyun che si era fermato a cercare tra quelle infinite scatole, vide delle medicine delle quali riconobbe la confezione e le prese, quelle che aveva nella sua vecchia casa erano impossibili da recuperare e gli sarebbero servite, forse.
"Hai trovato qualcosa?" chiese Baekhyun ritornando da lui a passo svelto visto che neanche si era accorto di essere così lontano.
Chanyeol scosse la testa e guardò il cane tra le sue braccia, aveva gli occhi chiusi ma riusciva a sentire il battito del suo cuore visto che il petto era poggiato sulle sue mani, era rallentato rispetto a quando lo aveva raccolto dalla strada, dovevano fare in fretta. Baekhyun gli mostrò una scatola di tintura rossa che aveva trovato poco prima. "So che non è il momento ma magari ti può interessare?" chiese timidamente, il ragazzo sorrise e annuì. Presero delle aspirine e quello che assomigliava ad un antibiotico per bambini, ma non trovarono altro, nonostante si impegnarono.
"Non vedo l'ora di arrivare a casa." gli confessò Baekhyun. "Mi mette ansia stare fuori, non capisco perché."
"Hai paura, ne ho anche io." disse una volta arrivato davanti al portone, sollevò la sedia e aprì la porta ma Baekhyun rimase immobile.
"Non l'avevamo messa a terra prima."
"Sarà stato il vento." disse cercando di calmarlo, entrarono e la prima cosa che fecero fu cercare di svegliare il cane per dargli dell'acqua. "Come lo chiamiamo?"
"Non sappiamo neanche se sopravviverà." rispose piano, sistemando le cose che aveva preso al negozio.
"Devi essere più positivo, ovvio che starà bene." sorrise lui, prendendo la solita valigetta del primo soccorso per cercare di sistemare quella ferita. Baekhyun lo guardò lavorare e si sentì sicuro ad essere con lui, era bravo. Eppure aveva un brutto presentimento.
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the last one - chanbaek
Fanfictiondue colpi secchi rimbombarono nella stanza facendo gelare il sangue nelle vene del ragazzo che era letteralmente sconvolto e non riusciva a credere alle proprie orecchie. come era possibile? non doveva esserci rimasto nessuno. sequel → "redemption" ...