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"Fai silenzio." lo raccomandò per la decima volta in forse cinque minuti, Baekhyun continuava a mangiucchiarsi le unghie e a lamentarsi, inoltre il cane aveva iniziato ad abbaiare. "Cazzo, fallo stare zitto."

Baekhyun era terrorizzato, non sapeva cosa fare, rimase immobile e a quel punto anche il cucciolo smise di fare rumore. Sentivano solo i versi di quell'essere che era fuori la casa, poi cessarono - Chanyeol lo guardò e tirò un sospiro di sollievo.

"Andiamo a vedere cos'era."

"No!" urlò Baekhyun. "Non andare, ti prego."

Il rosso gli porse la mano e lo guardò negli occhi per cercare di rassicurarlo. "Giuro che non permetterò che accada nulla a nessuno di noi due, dobbiamo andare a vedere."

Lui, ancora insicuro e spaventato fece come gli era stato detto. Non voleva che ci andasse da solo - o forse era lui che non voleva stare senza Chanyeol. Aprì la porta e uscirono dal bagno affacciandosi alla finestra che dava vista a un bel prato, videro che era tutto tranquillo.

"Baekhyun."

"Cosa c'è? Ti avevo detto che saremmo dovuti rimanere lì -."

"Baekhyun, è passato ora."

Il ragazzo si rilassò, Chanyeol aveva ancora il coltello in mano così lo ripose nella tasca con calma. "Stai bene?"

"Vuoi la verità? No, non sto bene." riprese fiato e nel frattempo il cane corse da loro. "Almeno lui sembra tranquillo."

Chanyeol lo abbracciò, senza preavviso e senza un motivo ben preciso. Aveva solo avuto tanta paura, gli batteva ancora forte il cuore. "Non sopporterei di rimanere da solo." mormorò, il più basso era premuto contro il suo petto e sentiva quanto respirasse irregolarmente e come il suo battito fosse decisamente troppo veloce, aveva tanta paura quanta ne aveva lui, solo che era bravo a nasconderla.

Poi fu un attimo.

Qualcosa colpì la finestra e Baekhyun che era di spalle si voltò, vedendo non una di quelle creature ma due. Non riusciva a muoversi. Le vedeva mentre cercavano di entrare, ovviamente senza risultati.

"Che facciamo?" chiese Chanyeol. "Merda, dobbiamo ucciderli?"

"Aspettiamo che se ne vadano." propose, il più piccolo annuì e dopo aver recuperato il cane presero del cibo che portarono in camera da letto al piano di sopra, poi si chiusero a chiave. Erano entrambi impauriti e inesperti, cosa potevano fare? Non era la scelta migliore ma era l'unica cosa alla quale riuscirono a pensare.

Baekhyun accarezzava la pancia del cucciolo mentre si reggeva la testa con l'altra mano, completamente scioccato da quello che aveva visto.

"Ci serviranno armi, altre persone. Se invece di due fossero di più? Cinquanta? Non possiamo farcela da soli."

Baekhyun scosse la testa. "Non dirlo, ti prego." sussurrò, poi tirò qualcosa fuori dalla tasca del pantalone. "Ho preso le batterie."

Il rosso sorrise e recuperò la radio che aveva portato lì, poi ce le mise sperando che fossero cariche. Mosse la rotella ma continuava a fare quel suono fastidioso, cercò di sintonizzarsi su qualche stazione senza risultati. "Fanculo." sbottò arrabbiato e deluso, lasciando cadere l'oggetto a terra. Oggetto che Baekhyun raccolse subito, la spense per non sprecare le pile e la poggiò su un comodino.

Guardava l'altro che si era disteso a letto così fece lo stesso, poi sospirò rumorosamente. "Non so te ma io sono già stanco di vivere in questo modo."

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a/n ; oh no gli zombie 👩🏻‍🏭

the last one - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora