Baekhyun chiuse la mappa una volta che cominciarono a riconoscere la strada che li avrebbe portati a casa, avevano deciso di non passare la notte in macchina, dopotutto non sarebbe stato il massimo della sicurezza. A Chanyeol non piaceva guidare di notte, infatti anche se la strada era deserta continuava a muoversi a una velocità moderata. Il bottino era stato più che buono: avevano recuperato tutti i medicinali che servivano, del cibo e dei vestiti, cosa avrebbero potuto desiderare di meglio? Insomma, desideravano tante cose, ma in quel momento il massimo che potevano permettersi era quello e avendolo ottenuto si sentivano soddisfatti del loro lavoro, felici e sereni.
Il rosso continuò a guidare finché non arrivarono a uno dei due cancelli posti rispettivamente all'entrata e all'uscita di quel posto completamente circondato dalla recinzione, il ragazzo che era di guardia, riconoscendoli, li fece subito entrare. Lasciarono entrambi una firma su un registro e segnarono per filo e per segno il loro bottino, allegando la lista che gli aveva consegnato il dottore e lasciando tutto a quell'uomo che si sarebbe occupato di consegnarlo l'indomani a chi era di competenza, visto che ormai erano tutti a casa a riposare.
Anche loro si diressero a casa, la borsa di Baekhyun pesava a causa di tutta la roba inutile che aveva preso al negozio e non appena oltrepassò l'uscio della porta la poggiò delicatamente sul tavolo, tirando fuori un paio di cose. "Porta questa in camera, Chanyeol." disse, passandogli la borsa nella quale aveva lasciato la maggior parte della roba. "Vado a fare dei regali ai nostri amici." canticchiò, dirigendosi nelle camere degli altri con tre bottiglie di alcool.
Bussò per prima in quella di Jongdae e Minseok che - stranamente - stavano già dormendo, non solo li svegliò ma saltò sul loro letto per dargli direttamente la bottiglia. Poi andò da Sehun, impegnato a dormire anche lui, e gliene lasciò un'altra - infine da Jongin, dove fece la stessa cosa. Una volta finito il suo lavoro, andò in camera sua dove finalmente poté togliersi le scarpe e lanciarsi sul suo letto a riposare. Chanyeol, che era già disteso lì, gli mostrò la bottiglia che avevano tenuto per loro. "La vuoi inaugurare?"
"Che domande sono?" chiese. "Vorrei dormire stanotte, sono stanco morto. Ma penso di meritarmela - insomma, aprila e basta."
Chanyeol ridacchiò e con un po' di difficoltà riuscì a togliere il tappo, poi ne prese un sorso. "Com'è?" domandò Baekhyun, indirizzando la bottiglia verso la sua bocca e assaggiando. "Te l'avevo detto che era roba buona." disse. Il minore sorrise e gli mise un braccio intorno al corpo, poi bevve ancora. Non sapendo cosa dire si limitò a continuare a bere e a far bere anche Baekhyun, finché non decise che per preservare la sua sanità mentale sarebbe stato meglio smetterla. Era stanco ma quei momenti della giornata erano i più belli, quelli in cui lui e Baekhyun potevano stare accoccolati e rilassarsi, quindi avrebbe preferito non addormentarsi subito per passare del tempo con lui in quella maniera.
"Credo che dovresti raccontarmi qualcosa di te." disse rivolgendosi al maggiore, lui era abbastanza confuso quindi Chanyeol continuò a spiegare. "Nel senso, della tua famiglia, di come sei cresciuto, come erano i tuoi voti a scuola." disse, lasciandosi sfuggire una risata. "Secondo me eri bravo."
"Non proprio, anzi, facevo schifo a scuola, non mi è mai interessato più di tanto andarci. La mia famiglia -." fece una pausa. "Mio padre era uno stronzo, non si assumeva mai le sue responsabilità e per certi versi sono stato più padre io per mio fratello che lui. Però non è stato difficile crescere così, mia madre mi voleva bene, non mi è mai pesata la sua assenza. Forse mi sarebbe piaciuto trovarlo davanti al cancello della scuola ad aspettarmi come facevano gli altri papà, che andavano a prendere i bambini con le loro moto ed erano super fighi." ridacchiò, sollevando la testa per guardarlo. "Tutto qui."
"Non so se si nota, ma io sono sempre stato il primo della classe, di tutte le classi che ho frequentato." disse Chanyeol, Baekhyun fece una smorfia strana e continuò ad ascoltare. "I miei genitori erano severi con me, da bambino ricordo di averli mandati al diavolo circa una decina di volte al giorno. Però sono stati davvero bravi, anche quando gli ho detto che ero gay - devo dire che sono stati molto comprensivi, non me lo aspettavo, avevo già preparato la valigia perché credevo mi avrebbero buttato fuori di casa."
Baekhyun sorrise. "Se riusciremo a rivederli sappi che mi farebbe piacere conoscerli, inoltre vorrei ringraziarli perché se non ti avessero fatto nascere, beh, probabilmente nessuno mi avrebbe aiutato e sarei morto." ridacchiò. "E anche per organizzare quelle cene di famiglia noiosissime, non puoi immaginare quanta voglia avrei di rifarne una."
"Magari riusciremo a farne perfino più di una, chi lo sa." rispose, lasciando un bacio sulla fronte del più basso, scese sulla guancia e sulle labbra, sulle quali poggiò un altro bacio. "Avevo paura di non riuscire a concludere questa giornata così, credevo che sarebbe successo qualcosa di brutto."
"Ti avevo detto di stare tranquillo e che sarebbe andato tutto bene." disse. "Ho sempre ragione, Yeol."
Continuarono a parlare finché, una volta esauriti gli argomenti, non decisero di mettersi a dormire. La notte passò senza troppi problemi e la mattina arrivò anche troppo in fretta, Chanyeol era così assonnato da non riuscire neanche ad aprire gli occhi, non appena il sole cominciò a riempire la stanza nascose la testa sotto il cuscino e tornò a dormire. Anche Baekhyun trovò quegli spiragli di luce che gli arrivavano dritti in faccia fastidiosi, così si alzò per chiudere le tende, cosa che avevano dimenticato di fare la sera prima. Si sentiva la bocca asciutta a causa dell'alcool, sebbene non avesse bevuto chissà quanto non c'era abituato, decise di non tornare a letto ma di andare a bere e a lavarsi i denti visto che detestava quel sapore amaro in bocca.
Nel frattempo, in cucina Jongdae e Minseok facevano colazione coi cereali che gli erano stati portati direttamente da Baekhyun e Chanyeol, gli avevano fatto una richiesta visto che erano i loro preferiti e non li mangiavano da tanto. "Quando dicevo che gli altri non erano buoni come questi.. credevi stessi scherzando?"
"Sono buonissimi, te lo avevo già detto tempo fa." rispose Minseok. "Ma tu lo hai ripetuto tre volte solo stamattina, sei veramente così emozionato per dei cereali?"
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a/n ; i protecc
i attacc
but most importantly
i come bacc
sono solo tre giorni che non aggiorno ma okay
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the last one - chanbaek
أدب الهواةdue colpi secchi rimbombarono nella stanza facendo gelare il sangue nelle vene del ragazzo che era letteralmente sconvolto e non riusciva a credere alle proprie orecchie. come era possibile? non doveva esserci rimasto nessuno. sequel → "redemption" ...