the last one - chanbaek

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"Sei così silenzioso." disse Chanyeol guardando il suo ragazzo. In effetti Baekhyun non aveva aperto bocca per tutto il tempo, si stava limitando a guidare e ad ascoltare quel CD che ormai era diventata la loro playlist per i viaggi. Il maggiore aveva raccontato per filo e per segno all'altro la conversazione che aveva avuto con Sehun, dopodiché si era completamente zittito e stava pensando a chissà cosa, e Chanyeol era preoccupato. Non si erano allontanati di molto dal loro villaggio e conosceva quasi a memoria quel pezzo di strada, però notò che Baekhyun aveva svoltato a sinistra, quando invece avrebbero dovuto andare dritto visto che erano diretti in un paese che si trovava in quella direzione. "Hai intenzione di dirmi dove stiamo andando?"

"A prendere Kyungsoo." rispose subito dopo. "Lo portiamo con noi."

"Sei pazzo? Non accetterà mai." disse, cominciando ad allarmarsi. "E anche se accettasse non possiamo metterlo in pericolo, se gli succedesse qualcosa -."

"Devo vedere come se la cava, se sa difendersi, voglio capire che tipo di persona è e soprattutto voglio insegnargli ad impugnare quella pistola, sembra che abbia paura di tenerla tra le mani." disse, rallentando e voltandosi verso Chanyeol. "Accetterà, vedrai - odio questa situazione, Chanyeol."

"Non capisco cosa intendi." rispose.

"Non riesco a togliermi l'immagine di Luhan dalla testa, so che è finita ma continuo a ritornare a quel giorno e a premere il grilletto, poi arrivi tu che ti arrabbi con me, io che devo sparargli di nuovo e tutto il resto -." disse, Chanyeol aveva quasi paura che l'altro fosse alla guida in quel momento, sembrava abbastanza scosso. "Se ho fatto la cosa giusta perché mi sento così in colpa? No aspetta, non dirmelo, non ricominciamo a parlare di questa cosa."

"Vuoi fermarti e bere un po' d'acqua?"

"Sto bene." rispose. "Però fidati di me."

"Mi fido, voglio solo che tu stia bene davvero." disse. Per il resto del viaggio non dissero niente, arrivarono al fiume e percossero la solita strada, poi arrivarono alla dimora di Kyungsoo. Chanyeol bussò ripetutamente, ma non rispose nessuno.

"Allora?" domandò Baekhyun, che si stava pulendo le mani visto che aveva ucciso un vagante che si aggirava lì vicino. "Che merda." disse, guardandosi la pelle ancora sporca di sangue e posando il coltello nella custodia. "Non c'è?"

"O è andato a cercare da mangiare o non ne ho idea." disse, facendo le spallucce. "Che facciamo?" domandò, notò uno zombie alle spalle di Baekhyun e lo avvertì, quindi il ragazzo dovette tirare fuori il coltello dalla tasca ancora una volta.

"Non è strano che ci sia tutta questa gente?" domandò Baekhyun, estraendo il coltello dal cranio di quel mostro e guardando Chanyeol, che aveva un'espressione alla «non dirlo, ti prego», eppure Baekhyun non ci mise molto a porre quella domanda. "E se gli fosse successo qualcosa? Magari non è neanche lontano, magari è morto in casa sua, magari -."

"Smettila Baekhyun." lo interruppe. "Passami il tuo zaino." Baekhyun se lo tolse di dosso e lo passò al suo ragazzo, lui lo aprì e cominciò a cercare qualcosa, poi ne estrasse un oggetto. "Hai fatto bene a portarlo." sorrise, mostrandogli il walkie-talkie.

"Sei un genio Chanyeol!" i suoi occhi si illuminarono, prese la ricetrasmittente e premette il bottone. "Kyungsoo, ci sei?" domandò, rilasciando il pulsante. "Sono Baekhyun." disse. Nessuna risposta. "Kyungsoo?"

Chanyeol lo guardò sconsolato, proprio quando stava per dire all'altro che non avrebbe mai risposto cominciarono a sentire dei suoni, e provenivano dal walkie-talkie. "Baekhyun?" riconobbero la voce di Kyungsoo, erano rilassati e felici che l'altro fosse ancora vivo e si trovasse lì vicino.

"Dove sei?"

"Su un albero."

Baekhyun guardò Chanyeol confuso, premette il pulsante e parlò. "Perché?"

"Ci sono otto non-morti che non vedono l'ora di assaggiarmi, la pistola mi è caduta e non ho intenzione di scendere da qui. Sono contento che siate venuti a salvarmi, altrimenti sarei morto di sete, preferisco comunque morire di sete che mangiato da quelle bestie." disse. "L'albero sul quale mi trovo è vicino al fiume, verso Sud, state attenti."

"Suppongo che dovremmo andare a cercarlo." disse Chanyeol, ritornarono al fiume e camminarono lungo la riva di esso, non ci misero molto a notare un gruppo di vaganti con lo sguardo rivolto verso l'alto, e quando guardarono anche loro quel punto riconobbero Kyungsoo che si reggeva al tronco dell'albero, sembrava spaventato.

"Tutti tuoi." Baekhyun lo guardò e Chanyeol ridacchiò, prese la sua pistola e sparò ai vaganti che caddero a terra uno dopo l'altro. "Puoi scendere, cagasotto." disse rivolgendosi a Kyungsoo che, cautamente, rimise i piedi per terra.

"Grazie." disse, togliendosi la sporcizia dai pantaloni e prendendo la pistola che era finita poco lontano. "Perché siete venuti qui?" domandò, Chanyeol guardò Baekhyun e lo incitò a parlare.

"Dobbiamo andare a cercare delle provviste e avevamo pensato di portarti con noi."

"Ho già rischiato di morire una volta, non lo farò una seconda." disse, cominciando a camminare verso casa sua, Baekhyun si affrettò a seguirlo e a cercare di convincerlo.

"Potrai prendere tutto il cibo che vuoi." disse, l'espressione di Kyungsoo cambiò radicalmente e un quarto d'ora dopo era seduto nei sedili posteriori della loro auto, a canticchiare a ritmo della canzone che avevano messo. Non sapeva come sarebbe andata a finire quella gita, aveva paura ma sapeva che quei due lo avrebbero protetto, anche se non li conosceva per niente doveva ammettere che si fidava di loro. "Abbiamo provato il walkie-talkie da noi ma non si sente niente." gli riferì Baekhyun.

"A proposito, ho fatto delle ricerche grazie a un paio di cartine che avevo conservato e non ci sono eliporti vicino a noi - questo lo sapevo già, il più vicino è a circa duecentocinquanta chilometri da qui, lontano, vero? E non sappiamo neanche se troveremo elicotteri che possiamo prendere in prestito."

"Kyungsoo, non ce ne andremo su un elicottero." disse Chanyeol. "Quindi se proprio ci tieni ad andartene da qui comincia a pensare a dei metodi seri che possiamo usare per trovare dei soccorsi." concluse, Kyungsoo sospirò e si arrese al fatto che non sarebbe mai stato possibile andarsene in quel modo.

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a/n ; manca poco all'anno nuovo quindi vi auguro un buon 2018