the last one - chanbaek

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"Ce la fai ad alzarti?" domandò Chanyeol, il suo fidanzato non rispondeva, era strano che quel mal di testa fosse arrivato in maniera così improvvisa, sapeva che ne soffriva ma in quel contesto riusciva solo a pensare al fatto che sarebbe morto. "Baekhyun, rispondi." disse, cominciò a preoccuparsi e a sentirsi male anche lui nel vedere che non reagiva. "Ti prego piccolo." disse, prese ad accarezzargli la testa e a togliergli la frangia dalla fronte e notò che stava sudando davvero tanto.

Baekhyun gli strinse la mano e aprì gli occhi. "È tutto okay Chanyeol." mormorò. In realtà si sentiva la testa scoppiare, non voleva di certo far preoccupare l'altro ma in quel momento non ci pensava, voleva solo sentirsi bene di nuovo. Chanyeol si avvicinò a lui e poggiò il viso accanto al suo, cominciando a sussurrargli delle cose.

"Come ti senti?" chiese, Baekhyun ripetè che gli faceva male la testa, lui lo rassicurò dicendo che era lì e lo baciò più volte. "Dobbiamo andare dal dottore adesso."

"Aiutami ad alzarmi." acconsentì. Chanyeol chiese a Jongdae di andare a prendere il cappotto di Baekhyun e a Minseok di aiutarlo a sollevare il maggiore, qualche minuto dopo erano pronti per uscire, sembrava che le fitte fossero passate ma Chanyeol voleva comunque portarlo lì per controllare la temperatura con un termometro, che loro non avevano. Jongdae e Minseok li stavano accompagnando, e rimasero sorpresi quando arrivati davanti casa del medico notarono che c'era una donna con un bambino abbastanza piccolo tra le braccia che continuava a bussare nell'attesa che qualcuno la facesse fatta entrare.

"Mio figlio sta male." disse lei, sembrava preoccupata. "Morirà?"

"Anche due nostri amici stanno male ma non moriranno, il medico ci aiuterà." la rassicurò Minseok, quando il dottore aprì la porta si sentì spaesato, non aveva mai visto tante persone bisognose d'aiuto che arrivavano contemporaneamente e che presentavano lo stesso sintomo. Aveva bisogno lui stesso d'aiuto, non ce l'avrebbe fatta a visitare tutti velocemente - se avesse avuto dei collaboratori sarebbe stato semplice, ma era da solo. Disse di portarli nelle stanze, Baekhyun venne messo nello stesso letto di Sehun visto che si conoscevano - il medico non poteva fare altrimenti, quel posto non era un ospedale e in tutta la casa c'erano tre letti in totale - e il bambino in una stanza a parte. Aveva dato la precedenza al piccolo, nel frattempo aveva detto a Baekhyun di bere dell'acqua e di cominciare a misurare la febbre.

A Sehun quasi divertì quella situazione, non appena vide i suoi amici arrivare chiese cosa fosse successo e parlò con Baekhyun normalmente, quest'ultimo si sentiva sollevato nel sapere che forse Sehun non lo odiava più così tanto. O almeno, così sembrava. Chanyeol prese il termometro e notò che la temperatura di Baekhyun era normale, quello lo fece sentire molto meglio. Teneva stretta la sua mano, non sapeva cosa dire, la stanza era silenziosa e tutti aspettavano l'arrivo del dottore per cercare di capire cosa fosse successo. Minseok e Jongdae aspettavano in salotto, visto che lo spazio nella camera da letto era limitato - quindi con Baekhyun e Chanyeol c'erano solo Sehun e Jongin, quest'ultimo era seduto sul divanetto e non proferiva parola.

"Come ti senti?" la voce di Chanyeol si sentì forte e chiara in tutta la stanza, Baekhyun si voltò a guardarlo e annuì, facendo sfuggire una risata al minore. "Che significa?"

"Non penso che morirò." rispose Baekhyun. In quell'esatto momento il dottore entrò nella stanza, Chanyeol lasciò la mano del suo fidanzato e si allontanò per lasciare spazio al medico che toccò il collo del ragazzo e lo incitò a tossire, Baekhyun seguiva le sue istruzioni e il medico si limitava ad annuire.

"Puoi spiegarmi cosa è successo?" domandò mentre guardava il termometro, la temperatura di Baekhyun non superava la linea rossa quindi era ufficiale che non avesse la febbre. Lui gli spiegò come si era sentito, dopodiché il medico cominciò a parlare. "Penso che il tuo mal di testa sia stato causato o da un cambiamento di temperatura o da stress, vorrei poter fare degli accertamenti per capire meglio cos'hai ma non posso. Non dovresti preoccuparti troppo, comunque - non ti fa bene. Riposati e cerca di dormire." disse, Baekhyun rispose che andava bene. "Penso che si stia diffondendo un virus, non uno pericoloso ma quello dell'influenza, visto che è un virus che si trasmette via aerea è normale che abbia colpito più persone ed è normale essere preoccupati. Ma non penso che moriremo tutti e non penso che sia il tuo caso." li rassicurò, dopo aver chiesto a Sehun come stesse ed essersi assicurato che fosse tutto a posto li lasciò riposare.

Chanyeol tirò un respiro di sollievo e si sedette di nuovo accanto al suo ragazzo, non prima di avergli lasciato un bacio. Jongin, alla vista di quella scena, si ricordò del bacio che aveva stampato sulle labbra di Sehun, non ne avevano ancora parlato. "Vado in bagno." disse, uscendo dalla stanza. Chanheol e Baekhyun non ci diedero molto peso, l'altro si.

"Jongin mi ha baciato prima." annunciò non appena l'altro uscì, i due lo guardarono e gli chiesero spiegazioni. "Non so cosa gli è passato per la testa, a me non piace. Voglio dire, il bacio è stato bello ma lui non- non lo so. E ora è così strano, prima mi bacia e poi mi ignora? Non ha senso." poi cambiò discorso, prese la mano di Baekhyun e lo guardò. "Mi dispiace per quello che è successo."

Baekhyun annuì, capì subito che si stava riferendo alla faccenda di Luhan. "Dispiace tanto anche a me Sehun, è stata tutta colpa -."

"No." lo interruppe. "Non dirlo, va tutto bene. Meglio non parlare di questa cosa in un momento del genere, non voglio causare altri problemi - vado anch'io in bagno." disse, cominciando ad alzarsi.

"Vuoi che ti accompagni?" domandò Chanyeol.

"Ce la faccio, grazie." disse, camminò piano e si allontanò, poi chiuse la porta. Chanyeol guardò Baekhyun e sì fiondò sulle sue labbra, gli lasciò un lungo bacio e poggiò il viso accanto al suo, continuando a guardarlo negli occhi e a tenergli la mano.

"Ho avuto paura di perderti." mormorò, l'altro gli accarezzò la guancia e sorrise.

"Siamo al sicuro qui, sono certo che non ci succederà mai niente, Chanyeol."

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