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Baekhyun aveva appena finito di fare colazione e stava lavando il piatto che aveva usato per dare da mangiare al cane, tutto questo mentre Chanyeol gli stava controllando la ferita. Sembrava in via di guarigione quindi si limitò a sistemare le bende. "Come lo chiamiamo?" domandò, camminando verso il tavolo per prendere qualcosa da mangiare.

"Ti piace Bomi? Vuol dire primavera." propose Baekhyun, guardando fuori dalla finestra. "Vorrei tanto che fosse primavera ora, sarebbe tutto meno triste."

Chanyeol annuì, era più che perfetto come nome. Gli dava speranza. Poi riflettendo sulle ultime frasi che gli aveva detto l'altro deglutì nervosamente e parlò. "Perché stiamo facendo finta che vada tutto bene?"

"Che intendi?"

Il rosso si sedette, poi prese fiato. "Baekhyun lo hai visto anche tu cosa c'era davanti casa, non è normale."

"Niente era normale fin dall'inizio. Davvero credevi che fossero spariti tutti per un caso?"

"No ma -."

"Ma, dovevamo aspettarcelo."

Lui scosse la testa. "Eri terrorizzato anche tu."

"Ho mai detto di non avere paura? Vivo costantemente in ansia, solo guardare fuori dalla finestra mi fa venire voglia di piangere e stanotte non ho dormito per colpa degli incubi. Io ho paura." disse, Chanyeol lo guardò ma distolse lo sguardo subito per avviarsi al piano di sopra, forse a cambiarsi.

"Non so come è possibile tutto questo, ma non ho intenzione di stare fermo ad aspettare di morire." fece una pausa. "Vestiti, andiamo a fare un giro di perlustrazione."

Quando anche Baekhyun fu pronto andarono nel garage sul retro, Chanyeol c'era già stato ma non aveva trovato niente di interessante. Solo una macchina che sembrava in ottimo stato, era un modello vecchio quindi sarebbe stato ancora più facile metterla in moto, gli serviva solo qualche attrezzo per aiutarsi e fortunatamente li trovò poco lontano dalla vettura. E tanta fortuna, se non ci fosse stata benzina il piano sarebbe saltato.

Baekhyun lo guardava mentre lavorava, voleva rendersi utile ma non sapeva molto di auto, guardare era l'unica cosa che poteva fare.

Non era sicuro di uscire, in macchina poi. Aveva paura di quella cosa ma aveva soprattutto paura di incontrare qualcuno che gli volesse fare del male, però non disse niente. Voleva superarla, doveva abituarsi a tutto ciò e doveva diventare forte per poter proteggere sé stesso e Chanyeol.

Poco prima avevano provato a cercare le chiavi per la casa ma senza risultati, così avevano rinunciato. Un sorriso soddisfatto comparve sulle labbra del più grande appena la sentì partire, Chanyeol si alzo e tirò un sospiro di sollievo. "Vuoi guidare tu?"

"Io? No." rispose, quasi come se fosse spaventato. Se avesse visto una di quelle cose davanti a sé mentre guidava non avrebbe ragionato, era meglio non rischiare. "Sei stato bravo." si congratulò con lui, Chanyeol sorrise e si sedette al posto del guidatore, l'altro sollevò la porta del garage e corse dentro, facendo ridacchiare il rosso. Trovava carino il fatto che avesse paura ma non avrebbe dovuto, non era per niente positivo. La richiuse e salì in macchina, poi si rilassò tenendosi la mano sul petto. L'altro si limitò a guidare dritto visto che non sapeva quanto lontane potessero essere andate quelle cose, non voleva andare a cacciarsi in un guaio.

"Chanyeol." disse Baekhyun, guardandolo mentre teneva gli occhi fissi sulla strada. "Tu pensi che le nostre vite riusciranno a tornare normali?"

Chanyeol si inumidì le labbra e fece uscire la voce, era spezzata e non sembrava sicuro delle proprie parole. "Baekhyun, voglio dirti una cosa." disse, l'altro lo guardò curioso. "Se non fossi arrivato tu non so se avrei trovato il coraggio di fare una cosa del genere. Non so perché ma - se devo avere qualcuno al mio fianco voglio che sia tu. Lo dirò senza troppi giri di parole, è tutto una merda e ho paura. Però restiamo insieme e fidiamoci l'uno dell'altro, solo di noi. Promesso?"

"Va bene." rispose lui, al contrario dell'altro molto sicuro delle sue parole. "Non vedo nessuna via d'uscita, o ci fidiamo o rimaniamo soli. E te lo dirò anch'io chiaramente, non ho voglia di rimanere da solo." disse, poi si zittì. Corrugò le sopracciglia appena notò qualcosa di strano alla sua destra. "Chanyeol, credo che siano lì."

Il rosso frenò e spostò lo sguardo verso quel lato della strada, erano lontani e non riusciva a capire se fossero o no le esatte creature dell'altra sera, di certo gli somigliavano molto.

"Stanno mangiando?"

Sentì qualcosa colpire il suo finestrino e si voltò a guardarlo spaventato, vide quello che avrebbe dovuto essere un uomo, eppure era proprio come le cose che erano davanti la loro casa ieri, era diverso. Non sembrava avere il controllo di sé stesso, muoveva le mani contro il finestrino che si era macchiato.

Chanyeol non fece niente, era come rallentato e non riusciva a reagire, l'urlo di Baekhyun lo svegliò da quello stato di trance e schiacciò l'acceleratore. Fece un'inversione che non si sarebbe mai sognato di fare nella vita normale, e supererò a gran velocità quella creatura che venne spinta a terra.

"Lo hai visto? È pazzesco." disse Baekhyun col sorriso, voltandosi a guardare. "Siamo finiti in un fottuto film!"

L'altro era semplicemente sconvolto, sperava solo che non li avesse seguiti fino alla villetta ma era molto lento nei movimenti, di certo sarebbe stato distratto da qualcos'altro e non ce l'avrebbe fatta. Lo sperava.

Alla fine quel giro di perlustrazione - come l'aveva chiamato Chanyeol - era durato pochi minuti ed era servito solo a farli spaventare di più, soprattutto al rosso che aveva di nuovo voglia di chiudersi in casa e rimanerci fino al suo ultimo respiro. Avevano cenato poco prima ed erano andati a letto, ormai dormivano entrambi in quella stanza perché si sentivano più sicuri. E Chanyeol non voleva far dormire l'altro sul divano, era scomodo. Inoltre un po' aveva paura dopo la sera precedente, se per qualche strano motivo una di quelle cose fosse riuscita ad entrare sarebbe stato più possibile ci sarebbe riuscita al pian terreno, e non dal primo piano.

Baekhyun probabilmente era già addormentato, lui invece fissava la finestra. Avrebbe dovuto farsi coraggio se voleva proteggere il suo compagno di squadra. Doveva farcela, non avrebbe sopportato di perdere qualcuno ancora.

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a/n ; ci ho messo ore per dare alla luce questo capitolo (sì) ma fa abbastanza schifo, non credevo che avrei iniziato ad odiare questa storia così in fretta kahshsh

p.s. ditemi cosa ne pensate :(

 ditemi cosa ne pensate :(

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