Love Actually♥

Chapter thirty-one

Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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I ragazzi erano partiti ormai da qualche giorno.

Io di loro non avevo molte notizie, se non nessuna. Harry non mi aveva mai chiamata e l'unica chiamata che avevo ricevuto era stata da parte di Louis, giusto questa mattina. Mi aveva detto che lì andava tutto bene e che alle 13.00 orario locale, quindi le 12.00 a Londra, avrebbero avuto un'intervista in diretta.

Lo avevo detto a Marti che ultimamente non era mai a casa.

La sua amica Giulia era venuta dall'Italia qualche giorno per stare con lei, aveva preso un appartamento per quei pochi giorni e Marti molto spesso era lì.

Io stavo studiando, erano le 11.55. Chiusi tutti i libri, li lasciai sul tavolo, non ne avevo voglia di andarli a sistemare.

Andai in cucina e mi feci un panino, presi un bicchiere di succo e poi andai a sedermi sul divano.

Accesi la tv.

Eccoli.

Mi faceva strano vederli alla tv, li conoscevo. L'ultima volta che li avevo visti in tv era con Marti a casa sua, era la diretta di non so che cosa.

Gli facevano domande di ogni tipo.

Intervistatore "Allora Harry, veniamo a te!"

Lui sorrideva e teneva le mani appoggiate sulle ginocchia.

Intervistatore "La tua situazione sentimentale al momento? Sei impegnato?"

Harry "In realtà...direi di si" disse sempre sorridendo

'Oddio ha detto in diretta che è impegnato, oddio' questo viaggiava nella mia testa alla velocità della luce.

Non ci potevo credere.

Intervistatore "Dicci un po'! Si tratta di quella bellissima ragazza mora con cui ti abbiamo visto spesso in questi giorni?"

Harry "Si..." sospirò

Il bicchiere con il succo mi cadde a terra e si versò sul tappeto. Non potevo credere ai miei occhi.

Sapevo che non poteva funzionare, lo sapevo. Non dovevo fidarmi, cazzo! Ho sempre fatto bene a fare come facevo prima, perché questa volta non lo avevo fatto?

Non spensi la televisione solo per vedere cos'altro diceva.

Intervistatore "Ma è di Londra?"

Harry "No, in realtà l'ho conosciuta qui a Parigi quando siamo arrivati e abbiamo iniziato ad uscire"

Intervistatore "Quindi confermi di essere impegnato?"

Harry "A questo punto si"

Spensi la tv.

Non mi sentivo per niente bene. Le gambe mi tremavano e a fatica camminavo. Presi la mia borsa e quando mi allungai sul tavolo mi resi conto che dopo qualche ora sarei pure dovuta andare all'università per dare quel maledetto esame.