Chapter one hundred and twenty-five

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Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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Anche Marti e Niall erano ritornati a Londra.

La loro breve vacanza italiana era stata uno spettacolo. A parte un primo momento, con quell'incomprensione, per il resto filò tutto liscio come l'olio.

Io ero a casa di Harry, ovviamente. Non potevo mica rimanermene sola soletta a casa mia quando Marti se ne stava da Niall e soprattutto quando l'amore del mio ragazzo era lì.

"Harry!" urlai dalla cucina

"Cosa c'è?" disse correndo

"Credo di stare bruciando questa roba!" dissi guardando i fornelli fingendomi rammaricata

"Vai di là! Ci penso io qui" disse scansandomi dolcemente

"No, ma posso riuscirci" replicai soffocando una risata

"Vai" disse ridendo

Mi sedetti sulla penisola lasciando i piedi che andavano su e giù e lo guardavo mentre cercava di sistemare il disastro che avevo combinato.

"Ecco fatto" disse porgendomi un piatto dopo circa 5 minuti

"Grazie" dissi sorridendo

Mi aiutò a scendere e andammo in salotto a sederci sul divano.

"Credi nel matrimonio?" mi chiese dopo un po' che stavamo mangiando e parlando tranquillamente

"Harry?" domandai spaventata

"È solo una domanda..." si giustificò

"Preferisco la convivenza...ma dipenderebbe molto dalla persona con cui sto insomma..." spiegai gesticolando con le mani

"Tipo con me?" si precipitò a domandarmi

"Harry?" chiesi ancora più spaventata

"Sono soltanto domande non preoccuparti, non ho intenzione di farti questa proposta. Almeno non adesso" sorrise dolcemente

"Okei" dissi perplessa

"E allora?" domandò insistente

"Ora come ora non lo so. Cioè stiamo insieme da meno di un anno e..." biasciai

"Okei" disse sorridendo

"Comunque..." continuai

"Uhm?" disse girandosi verso di me

"L'idea di una famiglia con te...non sarebbe poi del tutto male no?" dissi quasi ridendo

"Stai scherzando o sei seria?" domandò osservando attentamente la mia espressione

"Sono seria" dissi con fermezza

"..." rimase per un po' a guardarmi

"Magari non adesso. Cioè tu sei nel pieno della tua carriera, io devo finire gli studi e..." spiegai sempre con un sorriso sulle labbra

"A pensarci bene..." iniziò a dire interrompendomi

"Ci pensi ad una bambina con i tuoi occhi" dissi ridendo

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