Chapter thirty-six

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Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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Il film era finito da un po' e io come sempre mi ero addormentata. Era un classico, io e il mio ragazzo a guardare un film romantico ed io mi addormentavo. Non che mi fosse capitato poi così tante volte di trovarmi in quel tipo di situazione. Però quelle poche e sporadiche volte, che si contavano sulle dita di una mano, io mi ero sempre addormentata. Non ero una ragazza romantica, non ero fatta per passare le ore davanti ad una tv a guardare film d'amore con storie impossibili abbracciata al mio ragazzo. Forse ero così anche perché dei ragazzi me ne è sempre interessato relativamente. Non ho mai avuto in testa l'idea di sposarmi giovane ed avere dei figli. Quello che ho sempre avuto in testa io dall'inizio dell'adolescenza era laurearmi e lavorare, magari avendo un ragazzo. Le mie priorità erano sempre state diverse da quelle della maggior parte delle ragazze della mia età.

"Harry scusa se mi sono addormentata" dissi tirandomi su

Mi accorsi mentre stavo tirandomi su che mi aveva presa in braccio e che mi aveva messo addosso quella coperta che avevo tirato fuori prima.

"Non preoccuparti"

"Invece mi preoccupo! Quanto ho dormito?"

"Poco, circa mezz'ora, ma forse nemmeno"

"E tu che cosa hai fatto per questa mezz'ora?"

"Ti ho guardata dormire"

"Dio sei troppo dolce e romantico per me! Come ho fatto a non capirlo" dissi ridendo

"Si può essere ma tu è inutile che neghi il fatto di non essere nemmeno un po' dolce. Perché credimi che se continuerai ad essere la mia ragazza prima o poi la tua dolcezza verrà fuori"

"Ma non penso proprio"

Mi alzai dal divano e sistemai il tavolo.

Harry mi prese dal dietro e mi diede un bacio sul collo.

"Si sei troppo romantico e troppo perfetto" dissi sorridendo

"Però ammetti che ti fa piacere"

"Giusto un po'" dissi ridendo

Mi girai verso di lui e mi persi nel verde dei suoi occhi. Lui mi guardò un attimo e poi mi baciò.

****

Niall e Marti erano andati a casa di Niall, quella che Marti non aveva ancora mai visto.

"Questa è casa tua?"

"Si...scusa il disordine" disse scuotendosi i capelli

"Macchè! È perfetta!" disse sorridendo

Niall sorrise mentre andò ad appendere i cappotti.

"Mi ricorda un po' casa mia. Quella in Italia"

"Quant'è bella l'Italia! Perché sei venuta qui a Londra?"

"Mi sono trasferita perché insieme a Bene sognavamo di venire a studiare qui e appena abbiamo compiuto entrambe 16 anni siamo venute qua. Abbiamo finito qui il liceo e adesso siamo all'università. I nostri genitori hanno deciso di evitare di mantenerci quindi lavoriamo e ci paghiamo l'affitto. Insomma non mi è mai piaciuto vivere in Italia!"

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