Love Actually♥

Chapter one hundred and sixty-three

Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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Quando fummo abbastanza vicini mi fece mettere una benda sugli occhi affinché non potessi vedere.

"Siamo arrivati" esclamò ad un certo punto

"Finalmente" sospirai lievemente

Lo sentii scendere dall'auto e poco dopo aver sbattuto lo sportello sentii aprire il mio. Mi prese per mano e mi aiutò a scendere.

"Harry ma cosa mi facciamo sul mare?" domandai appena fui fuori dall'auto

"Come hai fatto?" chiese stupito

"Odore di mare, granellini di sabbia a terra che mi fanno scivolare..." dissi sorridendo

"Riesci sempre a stupirmi" disse sorridendo

"Posso levarmi questo affare?" domandai toccandomi la benda

"No" rispose prontamente

"Ma ormai lo so dove siamo" replicai

"Ma non hai scoperto tutto" disse soddisfatto

"Okei" sbuffai

Intanto mi stava tenendo per mano e pian piano mi stava guidando verso un posto, un po' più in alto a quello dove ero scesa dall'auto e più vicino al mare, sentivo il rumore delle onde infrangersi sulla spiaggia molto bene.

"Puoi aprire gli occhi adesso" disse togliendomi la benda dagli occhi

Appena gli aprii mi ritrovai su una bellissima terrazza al coperto sul male e davanti a me c'erano tutti quanti. Marti, Niall, Liam, Zayn, Louis, Eleanor, Perrie e anche Danielle. C'erano davvero tutti quanti.

Io "Manca solo mia figlia, ma ci siete tutti quanti!" dissi sorridendo con gli occhi lucidi

Harry "Avevo pensato di portare anche Alison, ma mia mamma mi ha convinto a lasciarla da lei" sospirò dispiaciuto

Io "Dio grazie!" esclamai incredula

Gli saltai in braccio e lo bacia, mentre tutti gli altri stavo urlando e ridendo.

Andai poi ad abbracciare tutti quanti e a salutarla tutti.

Cenammo tranquillamente, serviti da un ottimo catering, a tavola. Poi dopo cena andai un momento da Marti che mi aveva fatto cenno di venire da lei.

"Dimmi" dissi sedendo con lei accanto

"Niall..." sospirò

"Che ha combinato?" sbuffai facendo roteare gli occhi al cielo

"Niente di grave, non iniziare così" disse ridendo

"Per fortuna!" esclamai sollevata

"Si..." biasciò

"Comunque, stavi dicendo?" domandai tornando all'inizio

"Ah si, Niall giusto..." sorrise battendosi una mano sulla fronte

"Niall?" domandai soffocando una risata

La situazione era un po' comica, si vedeva che lei doveva dirmi qualche cosa ma che non ci riusciva.