Chapter one hundred and seventy-one

4K 104 0
                                    

Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

-------------------------------------------------------------

Arrivai a casa e come mio solito mi tolsi le scarpe lasciandole in giro e sempre con Alison in braccio salii velocemente le scale. Doveva dormire.

La cambiai e la misi nel suo lettino. Non ci volle poi molto a farla addormentare, era un piccolo angelo quella bambina.

Non appena si fu addormentata io tornai al piano di sotto. Andai in cucina, presi un bicchiere d'acqua dal frigorifero e me ne tornai poi in salotto per poi buttarmi sul divano.

Non feci a tempo a sedermi, poggiare il bicchiere sul tavolinetto davanti al divano e prendere il telecomando per accendere la tv che il mio cellulare iniziò a squillare.

"Chi è ora?" sbuffai

Contemporaneamente mi alzai per andare a prendere il cellulare che era, come sempre, appoggiato sul tavolo insieme alla borsa e alle chiavi della macchina e di casa.

Senza guardare chi fosse risposi.

"Pronto?" sospirai

"Ehi Bene, sono Anne!" esclamò sorridente

"Anne!" dissi con un tono di voce più dolce e solare rispetto a quello di prima

"Tutto bene?" domandò con un tono di preoccupazione

"Si..si" sospirai

"Cosa succede?" chiese non convinta

"Solo...tanti pensieri che mi girano nella testa..." bofonchiai

"Ancora?" domandò sospirando

Si stava riferendo al fatto del matrimonio e a quel periodo in cui ero piuttosto incerta sul da farsi.

"No, non riguardo al matrimonio, riguardo a quello è tutto a posto" dissi abbozzando un sorriso

"Okei..." sospirò sollevata

"Tu tutto okei?" chiesi dolcemente

"Si, tutto a posto. Comunque tu non mi convinci. Che ne dici se ne riparliamo davanti a un caffè?" chiese tranquillamente

"Mi piacerebbe molto, ma adesso Alison sta dormendo e dovrei venire a Holmes Chaperl, che non è proprio dietro l'angolo..."

"Guarda che io sono a Londra" disse ridendo

"Ah, allora ti andrebbe di passare qua?" domandai con felicità nella voce

"Certo, ti avevo appunto chiamato per sapere se eri a casa. Non ci vediamo da un po'" sorrise

"Eh si, allora ti aspetto" sorrisi a mia volta

"Il caffè non me lo preparare, anche se so che lo sai fare. Porto io qualcosa da mangiare" disse ridendo

"Grazie" dissi ridendo anche io

"Sono li tra una decina di minuti" biasciò

"Perfetto" sorrisi

"A dopo" sorrise anche lei

Attaccai.

Riappoggiai il cellulare sul tavolo e mi girai di scatto a dare un'occhiata alla casa. Era tutto tranne che in ordine. Anne sapeva che non faceva per me il tenere in ordine la casa, il cucinare e tutto il resto, però non potevo nemmeno accoglierla a casa di suo figlio in quel modo.

Love Actually♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora