Chapter one hundred and ninety-one

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Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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Ero tornata a casa mia e appena entrata mi butta sul divano senza nemmeno togliermi le scarpe o appoggiare sul tavolo le mie cose.

"Stanca?" domandò

Harry sbucò dalla cucina con Alison in braccio e nell'altra mano un bicchiere d'acqua.

"Oh grazie!" dissi allungando la mano verso il bicchiere

"In realtà era per me ma...tieni" disse sorridendo

Presi il bicchiere e ne bevvi metà per poi ridarlo e lui e prendere Alison in braccio.

"Com'è andata questa mattina Bi?" chiese tranquillamente

"Pesante, credo che non troverò mai il tempo per le tue stupide promesse Harold" sospirai

"Se arriviamo in chiesa, il giorno del matrimonio e non le hai scritte o improvvisi o dico 'No, non lo voglio'" disse soffocando una risata

"Prova a dire no e scordati tutto" dissi con fermezza

"Che cosa tutto?" domandò preoccupato

"Tutto quello che ci sta in tutto" dissi ridendo

"Non sai più fare a fare la stronza di proposito, non con me" disse sorridendo

"Non ricordarmelo, mi fai sentire così...non lo so è strano!" esclamai irritata

Era strano rendersi conto che non riuscivo più a fare la stronza volontariamente, almeno non con lui. Da quando lo conoscevo ero cambiata. Tutti dicevano che ero sempre la stessa stronza, ma non con Harry. Non ho idea di che cosa avesse avuto quel ragazzo, sembrava che mi avesse stregato. Probabilmente saranno stati i suoi occhi, o la sua tremenda dolcezza.

Mi alzai per portare Alison, che si era addormentata in braccio a me, nella sua culla.

"Dalla a me ci penso io!" disse correndo verso di me

"È anche mia figlia! Lo fai sempre tu, ti prego fallo fare a me oggi!" replicai

"Va bene" disse sorridendo e scuotendo la testa

Portai su Alison e poi me ne tornai giù sprofondando nuovamente sul divano.

"Abito?" domandò

"A posto" sorrisi

"Torta?" continuò

"Idem" sospirai

"Scarpe?" chiese ancora

"Perfette" sorrisi divertita

"Parrucchiere?" bofonchiò

"Giovedì" biasciai

"Fedi?" chiese come se stesse spuntando le cose dalla lista

"Ci sono" sorrisi

"Testimoni?" continuò

"Si" sbuffai

"Sembra essere quasi tutto pronto" disse soddisfatto

"Si, ma non voglio sentire parlare di matrimoni per un bel po' Harry!" bofonchiai

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