Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi
Detto questo buona lettura!
-------------------------------------------------------------
Harry era sdraiato sul letto con il braccio sinistro sotto la testa e il destro intorno a me, che me ne stavo dolcemente accoccolata con la testa sul suo petto nudo.
"Bi..." sospirò ad un certo punto
"Si?" bofonchiai cercando il suo sguardo
"Forse è il caso che tu vada a farti una doccia e forse è anche il caso che tu ti vada a preparare" sorrise
"Ma perché?" replicai contraria
"Ma tu devi sempre fare delle domande?" bofonchiò ridendo
"No...cioè...però..." biasciai
Scoppiai a ridere da sola senza sapere nemmeno il motivo per il quale lo feci. Harry in quel momento si girò verso di me con l'aria di uno che non ci stava capendo niente.
"Dai devi andarti a vestire" disse dandomi un bacio sulla fronte
"Okei, adesso vado" dissi sorridendo
Mi alzai dal letto trascinandomi dietro il lenzuolo per coprirmi un po', visto che non avevo praticamente niente addosso in quel momento.
Presi tutte quante le mie cose ed andai in bagno.
Buttai a terra quel lenzuolo, gettandolo in un angolino e mi gettai velocemente sotto il getto caldo della doccia.
Iniziai stranamente a pensare a tante cose mentre l'acqua scorreva veloce e bollente sul mio corpo.
Avevo 19 anni, 19 compleanni e solo uno di tutti quelli passato con i miei genitori.
Abbastanza triste, soprattutto perché l'unico compleanno che ricordo di aver trascorso con loro fu solo come piccolo rimedio ad uno dei loro tanti danni.
Avevo 8 anni. I miei genitori, per quel poco che sapevo, erano sempre andati molto d'accordo e non avevano mai avuto problemi tra di loro, eppure il giorno prima del mio compleanno litigarono. Una cosa normale, che succede ai grandi pensai inizialmente. Ma poi mi trovai davanti a loro due insieme a mia sorella Sofi. Fu massacrante. Mi ricordavo ancora la parole esatte che mia madre con le lacrime agli occhi disse a mio padre un istante prima di accorgersi che io stavo vedendo tutta quanta la scena 'Falla finita! Cosa vuoi saperne tu? Non sai in grado di dimostrare amore a tuo moglie. Non sei un bravo padre. Mi fai schifo!'.
Quelle parole, dette con così tanta freddezza entrarono dentro la mia testa per poi non uscirci più.
Così i miei, per rimediare a quel piccolo trauma che mi avevano causato, decisero di rimanere per il mio compleanno e anzi, di portare sia me che mia sorella Sofi, in vacanza un paio di giorni a Barcellona.
Quanta tristezza in tutto questo. Probabilmente se non avessero litigato non avrei mai passato un compleanno con loro.
Ma cos'è un compleanno quando i tuoi genitori non ci sono stati nei giorni più importanti della tua vita? Niente, assolutamente niente.
Non sapevo che cosa provavo io per i miei genitori, era tutto uno strano caos dentro di me, c'era troppo caos in me. Ma Harry era riuscito a risistemare un po' tutta quella situazione. Un po' come quando il fine settimana la mamma entra in camera tua e mette ordine in tutto quell'immenso caos che è camera tua.
STAI LEGGENDO
Love Actually♥
FanfictionMi chiamo Benedetta Antognoli, ho 17 anni e mezzo e vivo a Londra ormai da un anno. Abito in un grande appartamento nel centro di Londra con la mia migliore amica, Marti. Ci siamo trasferite a Londra a 16 anni per finire il liceo e adesso siamo al...