Love Actually♥

Chapter one hundred and sixteen

Salve a tutte! Prima che iniziate a leggere tengo a precisare che questa FF non è la mia, però ho avuto il permesso dalla scrittrice di postarla. È stata scritta da Benedetta Antognoli, l'amministratrice della pagina facebook "One Love, One Direction" ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=477646562281408&set=a.477646538948077.103551.319318428114223&type=3&theater ) La potrete trovare anche su twitter: @imjustbi

Detto questo buona lettura!

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Visto che tra Marti e Niall le cose erano tornate ad essere come prima, era tutto tornato a com'era qualche mese prima.

I ragazzi dopo due giorni sarebbero partiti.

Mi svegliai di soprassalto buttando una mano alla mia sinistra, sbattendo sul cuscino accanto a me.

Di scatto mi alzai alla ricerca di Harry.

Dov'era andato?

"Harry?" dissi muovendomi per casa sua

Ma ovviamente non ebbi alcuna risposta.

"Ma cazzo è possibile che tu ti diverta così tanto a farmi vagare per casa tua alla tua disperata ricerca?" disse con un filo di sarcasmo

Ovviamente non mi rispose nemmeno quella volta.

Continuai a camminare scendendo le scale per andare al piano di sotto. Ero sicura che l'avrei trovato giù da qualche parte.

"Harold Edward Styles, esci fuori adesso!" dissi trattenendo una risata mentre giravo per il salone

Ero esasperata. Non sopportavo quando continuava a tirare la corda così. Lo sapeva che questa cosa mi faceva veramente innervosire.

Stavo per buttarmi sul divano quando mi sentii alzare.

"Harry!" urlai istintivamente

"Buongiorno scricciolo!" disse dandomi un bacio sul collo

"Ma si può sapere dove cavolo eri finito? Cioè come se non sapessi che mi fai letteralmente incazzare quando fai così!" dissi con un filo di nervosismo

"Ero andato a comprare la colazione" disse ridendo

"E non potevi svegliarmi?" domandai calmandomi

"Dormivi" sorrise dolcemente

"Appunto che avresti dovuto svegliarmi" replicai

"Inutile dirti che sembravi un angelo" disse ridendo

"Inutile continuare a discutere, ho fame" dissi cercando di scendere

"Sono sul tavolo in cucina" urlò

Io ero già corsa via da lui continuando a ridere.

Aprii velocemente la busta che conteneva due croissant un cappuccino e un latte macchiato.

"Il mio latte macchiato!" sospirai tirandolo fuori

"Veramente l'avevo preso per me" ridacchiò abbracciandomi

"Stai scherzando spero?" dissi ridendo

"Si..." sorrise

Finimmo di fare colazione poi mi precipitai a cambiarmi.

Sapevo che le cose tra Marti e Niall si erano aggiustate perché Niall quella mattina mi aveva mandato un messaggio.

Restava comunque il fatto che io e Marti non ci vedevamo e non ci sentivamo da un bel po'.