♥️♥️♥️Pandas riusciamo a raggiungere le 30 stelline⭐️⭐️ per questo capitolo??? ♥️♥️♥️
Allison's pov
"Prego ma sorridi più spesso, che sei bellissima" mi dice.Sento le guance avvampare: io, bellissima? Io e la parola bellissima siamo come due rette parallele: non ci incontreremo mai.
Lui mi guarda sorridendo, con quel sorriso perfetto, con il suo viso perfetto, con la sua voce perfetta...
Non ti starai per caso innamorando di Eric?
No ma mi ha salvata e merita la mia riconoscenza.
Si sì dicono tutti così...
Poi Eric riprende a parlare: "Chi era quel ragazzo?" dice in modo innocente, ma io una risposta pronta per questo non ce l'ho. Non posso dirgli la verità.
Così, sento le lacrime spingere per uscire, ma lascio fare: sono distrutta."Me ne vuoi parlare?" Dice lui comprensivo. Siamo sicuri che questo ragazzo sia veramente Eric Clarke e non un travestito o un sosia?
"Lui è mio cugino" dico, amaramente.
"Come fa a essere tuo cugino se ti ha lasciata rinchiusa per due giorni? E i tuoi genitori non dicono niente di questo tuo cugino?" Dice.Queste sue parole mi distruggono e inizio a singhiozzare molto di più. È incredibile come l'ignoranza possa fare così male.
Lui non sa che i miei genitori sono morti. Lui non lo sa. Lui non sa della vita che passato, non sa di quello che mi ha fatto passare. Lui non sa niente di me e continuerà ad essere così, anche se adesso mi ha aiutato molto, non devo dargli troppa confidenza, non devo ripetere l'errore che ho fatto con mio cugino, quando pensavo che fosse cambiato. No, non posso permettermi di ripetere l'errore più grande della mia vita.
Continuo a piangere senza dargli risposta. Lui sta lì, a guardarmi, come se ci fosse qualcosa di divertente nel guardare una persona distrutta che si sfoga.
"Non ti obbligo a parlarmene, se non vuoi, dopo tutto quello che ti ho fatto..." Solo il fatto che capisca i suoi errori mi è di conforto.
"Non fa niente" dico "Ma perché ti interessa? Mi hai sempre odiata, sempre, perché dovresti essere cambiato? Cosa vuoi da me ora? Vuoi che ti racconti pure ogni quanto faccio il balsamo e quanti grammi di pasta mangio, per poi ricordarmelo tutti i giorni?" strillo isterica.
"No, no Allison. Perché dovrei?" Dice, con una punta di delusione nella voce."Perché tutti si sono comportati così con me, perché so di essere una persona inutile, perché so che di me non importa niente a nessuno... perché lo so" dico.
"Allison a me qualcosa importa" Dice dopo un sospiro "So di aver sbagliato qualcosa fin da subito, ma non dire così, perché non è vero, ai tuoi genitori importa di te, tu non sei un essere inutile" continua.Smetto di piangere per fissarlo.
"Perché continui a nominarmi i miei genitori? Non ci sono più, non ce li ho dei genitori, va bene? Sono morti, ok? Vallo pure a sputtan**e in giro ma basta che non me li nomini più" grido, isterica. Mi fissa attonito e sorpreso.
"Io non..." inizia a dire ma lo interrompo "Tranquillo è tutto apposto" dico io, sono abituata a stare senza genitori e alla reazione delle persone.
"Scusa Allison io non sapevo" mi dice dopo un po' che siamo in silenzio.
"Ti ho detto che non fa niente, grazie ancora per tutto quello che hai fatto" ripeto io.Eric's pov
Allison non ha i genitori, penso andandomene e tornando a casa.
Come è possibile che riesca a vivere così bene senza? Non sembra sentirne la mancanza....Arrivato a casa parcheggio la moto in garage ed entro. Mia madre mi chiede, dolce come sempre "Dove eri finora?".
Io rispondo come rispondo sempre "Dalla mia fidanzata".
Loro non sanno che non ho una fidanzata ma è da un bel po' che credono che io sia impegnato.Salgo al piano di sopra e mi sdraio sul letto. Che stanchezza! Mi sono dimenticato di ringraziarla per il sei in matematica, la chiamerò.
Prendo il telefono e cerco il contatto di Allison, clicco sull'icona e inizia la chiamata. Risponde dopo qualche squillo e rimane in silenzio.
"Ti disturbo?" Dico io.
"No no tranquillo" dice, ancora triste.
"Ok. Ti volevo ringraziare per il sei di matematica" le dico
"Sai per caso quanto ho preso io?" mi chiede, improvvisamente curiosa.
"Mi sembra 9 oppure 8,5" rispondo.
"Vabbè grazie" dice e io termino la chiamata.Entra Chiara in camera con un sorrisetto. "Chi era quella a cui stavi telefonando?" Dice maliziosa.
"La mia compagna di banco, Allison Stevenson, no, non progetto di portarmela a letto tranquilla" le dico alzando gli occhi al cielo.
"Ma dopo tutto quello che le fai lei ti risponde anche?" Esclama stupita."No, lei non risponderebbe, ma sa che altrimenti un pugno o uno schiaffo non glielo leverebbe nessuno" dico.
"Eric sei cattivissimo!" Dice."Vabbè cosa volevi dirmi?" Le dico. Conosco mia sorella: non entrerebbe mai in camera mia, a meno che non ci sia qualcosa di importante.
"Mamma e papà ti vogliono parlare" Dice "dicono che è una cosa molto importante" prosegue ridacchiando.Quando mi dice così ho sempre un brivido su per la schiena. Così scendo e mia madre mi dice di venire a mangiare.
Dopo aver mangiato un piatto di pasta al sugo attacca il discorso "Eric, sappiamo che sei fidanzato, da un bel po' di tempo... vorremmo che tu , ecco, ce la presentassi" dice la mamma.
Aspetta aspetta, ho capito bene? Devo presentare ai miei genitori la mia fidanzata (che non ho). Rimango con la forchetta a mezz'aria e Chiara soffoca un risolino.
"Ma lei è molto timida, ha paura di conoscervi e non piacervi" dico nel panico.
"Dai Eric, non la faremo sentire a disagio, non siamo dei mostri" insistono."Ma ..."
"Niente ma, figliolo, venerdì sera della prossima settimana ce la fai conoscere, sono 8 mesi che sei fidanzato con lei!" mi interrompe mio padre."Va bene" sospiro e guardo Chiara con gli occhi sbarrati.
Finisco di mangiare e mi precipito in camera per fare alcune chiamate."Pronto?"
"Ciao Alice, sono Eric"
"Cosa c'è?"
"Posso chiederti un enorme favore?""Dimmi e vedrò"
"Allora, i miei credono che io sia fidanzato, ma sai benissimo che non è così...""Quindi, cosa vuoi?"
"Puoi far finta di essere la mia fidanzata, devo presentarti ai miei"
"Perché dovrei?"
"Scusa, come?"
"Perché dovrei farlo?""Non vuoi?"
"No non voglio, sai bene che non riuscirei a nascondere di non essere una ragazza a modo e, poi... vabbè lascia stare" e riattacca.Come faccio ora che mi sono fumato l'ultima possibilità? Come faccio?
Sento bussare alla porta. "Eric posso entrare?" Dice Chiara."Si certo".
"Eric, ora come fai? Secondo me faresti meglio a dire a mamma e papà che non hai una fidanzata ma fai... altro... diciamo" dice con delicatezza."Non lo so, ho chiamato Alice ma lei non vuole"
"L'intelligenza te la sei fumata? È palese che andando a chiedere alla tr**a di turno lei non accetti, non credi?" Dice lei.
"Ma pensavo che ci tenesse di più a me" dico.Rimaniamo in silenzio per un po' poi esce dicendo "Sai come la penso Eric, poi fai come vuoi".
Vado a letto, consapevole del fatto che non riuscirò a chiudere occhio, per via di questo problema. Ma chissà che non mi venga un idea...
Ciao a tutti! So che non mi sono fatta sentire per un bel po' ma spero che con questo capitolo io mi faccia perdonare, spero che vi piaccia. Se trovate errori ditemelo nei commenti. Al prossimo capitolo. Cosa pensate che accadrà?
Martina ♥️
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L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]
RomanceAllison è una ragazza timida, che ha paura di affrontare la realtà e che viene picchiata tutti i giorni dal ragazzo più carino e popolare della scuola. Eric è un ragazzo che vuole essere al centro dell'attenzione e che se la prende con Allison tutti...