L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]

18

Pandas♥️🐼 riusciamo a raggiungere le 25 stelline⭐️⭐️ per questo capitolo??♥️♥️

Leggete la parte in fondo è importante !
Eric's pov (Lunedì)
Spengo la sveglia con la mano stanca e mi alzo di malavoglia.

Vado Poi a farmi una doccia fredda, che mi ci vuole, come se avesse il potere di farmi dimenticare quanto accaduto ieri: l'incontro con i cugini di Allison.

No Eric, lascia stare, devi dimenticare tutto quello che è accaduto ieri.

Ma intanto, oltre a questo, non ricordo niente, per la botta in testa.

Ma i ricordi iniziano pian piano a riaffiorare, come se fossero stati segreti sepolti per secoli e inizio a ricordare il viso spaventato di Allison e i suoi occhi sgranati quando ha visto i suoi cugini lí, come una foto mostrata dopo anni e anni.

Finita la doccia, che non è servita a sciacquare via il senso di colpa per aver lasciato Allison nelle loro mani, esco dal bagno, coperto solo dall'accappatoio.

Mi dirigo verso la mia camera e agguanto i primi vestiti che mi capitano sotto mano: skinny neri, maglia nera dei Nirvana a maniche corte e felpa grigio scuro.

Indosso le mie Nike nere.
Che novità!!!!

Agguanto lo zaino e stacco il telefono dal caricabatterie, poi scendo le scale.

Arrivo in cucina, dove vedo una Chiara pensierosa, con la mano appoggiata alla fronte e il gomito al tavolo.

"È per ieri?" Le chiedo e mi stravacco nella sedia affianco alla sua, cingendole le spalle con un braccio.

Lei in tutta risposta inizia a piangere, gettandosi su di me e iniziando a singhiozzare.

Odio vederla così, anche se sono molto sorpreso della sua reazione, di solito non è così emotiva.

"È-è che Al-Allison è una brava rag-ragazza, sfortunata, ma una brava ragazza, non merita tutto quello che le fai, ne ha già abbastanza da sopportare quella povera ragazza, è così fragile, non vedi cosa ha sofferto? Non hai mai provato a immedesimarti in lei? A pensare a cosa deve aver patito?" La lascio sfogare, mentre le calde lacrime che mi bagnavano la felpa smettono di cadere.

"Chiara io non lo so, mi conosci, sai che non sono il tipo che fa queste cose. Perché ti interessa così tanto quella ragazzetta?" Chiedo curioso.

"Sai si possono sempre redimere i propri errori, se si ha voglia di cambiare..." dice pensierosa, mentre si stacca dal mio abbraccio e riprendere a mangiare "tranquillamente" la sua colazione, composta da cornetto al cioccolato, latte e biscotti.

Non capisco se sia un'accusa implicita nei miei confronti oppure un semplice pensiero, che le è passato per la testa.

Sospiro, non riuscendo a capire la ragione di questa sua risposta e ignorando il fatto che non abbia risposto alla mia domanda.

Continuo a non capire perché tenga così tanto a quella ragazza, dopo tutto non dovrebbe importarmene niente neanche a me, invece continuo a pensare sempre e solo lei.

Tutto questo è diverso per me, mi sembra di sbagliare in ogni cosa con lei.

Devo tornare ad essere quello di prima, farà bene a entrambi. Mi alzo e prendo il motorino, dirigendomi verso la scuola.