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Allison's pov
Sono in un manto di neve, con un freddo polare e non vedo niente.

Non vedo case, non vedo palazzi, non c'è assolutamente niente.

Cammino per un po' e vedo degli abeti innevati. Perfetto! Sono in mezzo ad un bosco, ma non ho la più pallida idea di dove mi trovo.

Non so dove andare, ma decido di continuare. Almeno dentro il bosco la neve cade un po' meno.

"Allison!" Sento una voce chiamarmi. Non capisco però da dove provenga. Ed è la voce di Eric.

"Allison!" Sento di nuovo la sua voce. E viene da sinistra. Più precisamente, dal mio orecchio sinistro.

"Dai forza Allison svegliati" dice Eric, baciandomi.

Apro gli occhi.

"Alla buon ora piccola!"
Faccio una strana smorfia in risposta.
"Forza alzati, ho ordinato la colazione"

Mi alzo e vado in fretta a prendere la vestaglia, mentre Eric continua a girare per casa con i boxer.

Andiamo in sala da pranzo, dove l'hotel ha messo un enorme albero di Natale addobbato di tutto punto.

Il tavolo è ricoperto di ogni possibile prelibatezza esistente al mondo.

"Non mi devi viziareee" dico.
"Oh invece si"
Alzo gli occhi al cielo.

Dopo aver mangiato abbondantemente, recupero la valigia e prendo il regalino che ho preso ad Eric. Non avevo la più pallida idea di cosa prendergli. Dopotutto lui, essendo ricco, ha davvero tutto.

Torno in sala da pranzo mentre lui sta ancora mangiando.

Gli faccio segno di allontanarsi dal tavolo e così mi siedo a cavalcioni su di lui.

"Uhm, come mai questa scelta?"
"Di cosa?"
"Di sederti su di me"
"Sei comodo e poi adoro stare qui e abbracciarti" dico, gettandogli le braccia al collo.

Gli porgo il pacchetto incartato.

"Allison, tu sei il regalo più bello che io abbia mai ricevuto. Non voglio altro. Tu sei perfetta ok?"
"Aprilo lo stesso. È solo un pensierino. Non sapevo cosa prenderti" confesso.

Eric si mette a scartare il regalo e rimane a bocca aperta quando vede i videogiochi che gli ho preso.

"Grazie mille cucciola" mi dice, abbracciandomi.
"Sono felice che ti sia piaciuto" dico, tirando un sospiro di sollievo.

"Anche io ho qualcosina per te in realtà" dice, prende un pacchettino e me lo porge.

Dentro trovo un bigliettino.
"Sei l'unica persona che ha visto qualcosa di buono in me e che ha fatto prevalere su tutto la parte sincera. Sei l'unica persona che è stata in grado di cambiarmi. Sei l'unica che mi ha accettato dopo tutto quello che ti ho fatto. Sei una persona stupenda. Sei buona, sincera, leale, fedele. Non penso di poter fare un elenco delle tue qualità, impiegherei tutta la giornata. Cerca un altra scatolina e forse, ci sarà dentro qualcos'altro :)".

"Cos'è uno scherzo? Mi hai organizzato una caccia al tesoro?" Chiedo a Eric.

Lui sorride come un bambino e non posso fare a meno di pensare a quando sia dannatamente bello quel sorriso. E a quanto siano speciali i suoi occhi che ridono.

"Dai dimmi dove è questa scatola" dico.
"Devi cercarla, altrimenti che senso ha tutto questo?"
"Ma dammi un aiuto"

"Va bene, è di là in camera da letto"

Mi alzo e vado in camera da letto. Trovo una scatolina bianca con un nastro rosso fuoco. Sciolgo il fiocco e apro la scatolina. Un altro biglietto.

L'errore più bello della mia vita [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora